(Minghui.org) Il 3 settembre, i praticanti del Falun Gong nella Chinatown di Londra hanno affisso dei manifesti, eseguito gli esercizi, distribuito i volantini e aumentato la consapevolezza delle persone sulla persecuzione in Cina. Inoltre, hanno chiesto alla comunità internazionale di contribuire a fermare il Partito Comunista Cinese (PCC) che da ventun anni perseguita il Falun Gong.

«So che il regime del PCC ha fatto molte cose cattive», ha detto Aveny, una cittadina britannica laureata in psicologia i cui genitori sono di Hong Kong. «Voi praticanti del Falun Gong, chiedete solo di custodire la vostra fede. Nessuno dovrebbe essere privato della propria libertà di credo. La persecuzione viola i diritti umani fondamentali, quindi firmo la petizione per sostenervi».

Il 3 settembre i praticanti introducono il Falun Gong nella Chinatown di Londra e aumentano la consapevolezza della persecuzione in Cina.

Aveny ha elogiato i principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e desidera che più persone imparino a conoscere il Falun Gong e la persecuzione del PCC.

Aveny

Dopo aver letto attentamente i manifesti del Falun Gong ha affermato che ciò che il PCC ha fatto di recente le ha mostrato molto chiaramente com’è veramente il Partito.

È rimasta sconvolta nell’apprendere che il prelievo forzato di organi da praticanti del Falun Gong vivi è stato autorizzato dallo Stato per scopi lucrativi. Ha detto di aver appreso delle atrocità in Cina durante una vacanza a Hong Kong; mentre passeggiava ha visto una delle attività del Falun Gong ed è lì che ha letto diversi manifesti riportanti le informazioni. Per questo desidera sostenere il Falun Gong.

«La persecuzione da parte del PCC contro i gruppi religiosi e i dissidenti è davvero brutale», ha detto.

Aveny prova tristezza per l’attuale situazione a Hong Kong, dove il PCC ha represso la libertà. «Spero che Hong Kong riesca a stare lontana dal controllo del PCC».

Ammira il coraggio dei praticanti del Falun Gong nell'esporre la vera natura del PCC. Un praticante l’ha anche informata che circa 360 milioni di cinesi hanno rinunciato alla loro appartenenza al PCC e alle sue organizzazioni affiliate; Aveny è stata felice di sentirlo e ha espresso il suo sostegno.

Ha poi elogiato i praticanti per il loro impegno nel chiarire la verità alle persone nella Chinatown di Londra e ha detto che spera che più individui vengano a conoscenza della situazione in Cina.