Diventare consapevole dopo l’eliminazione del karma

(Minghui.org) Alle tre del mattino del 4 settembre 2020, stavo per alzarmi e fare gli esercizi, quando all’improvviso ho avvertito le vertigini: era come se il mondo stesse girando intorno a me. Ho visto un occhio rosso rotondo con accanto una cosa gialla che sembrava una coda; girava così velocemente che non potevo sopportarlo. Ho subito gridato: “Per favore, Maestro aiutami! Per favore, Maestro Li Hongzhi aiutami!” Per quasi 4 ore sono rimasta prona sul pavimento sudando copiosamente.

Ho aspettato fino alle 6:30 per chiamare mio figlio e gli ho detto: “Per favore, vieni qui non appena finisci di fare colazione”; e lui, percependo l’urgenza nella mia voce, è arrivato rapidamente a casa mia. Ero talmente stordita che non osavo aprire gli occhi. Per due giorni non ho mangiato e ho bevuto solo un po’ d’acqua con una cannuccia. Il terzo giorno ho avuto mal di pancia prima ancora di riuscire a mangiare del porridge.

Non mi sono alzata dal letto per quattro giorni e alla fine mia figlia e mio figlio mi hanno chiesto di andare in ospedale. Ho risposto: “No, questo sta accadendo per eliminare il mio karma. Per favore, non parlatene con nessuno! La sera del quarto giorno di malattia le vertigini mi tormentavano ancora; a mezzanotte, però, sono scomparse, anche se ero ancora debole.

Durante quel periodo ho pensato: “Un tempo ero una persona malata, nondimeno dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa il Maestro ha rimosso le mie malattie. Per 21 anni sono stata libera da ogni tipo di malattia. In questo momento ci deve essere un grande divario nella mia coltivazione, altrimenti non starei sperimentando una tale manifestazione di karma di malattia e una tribolazione così grande”.

Ho studiato nuovamente la Fa del Maestro:

“‘‘Oh no, sono malato; ho il raffreddore o mi sento male qui e là’’. In realtà, si tratta di eliminare il karma. I nuovi studenti non sono molto chiari su questo, quindi dicono: “Quando siamo malati, non possiamo dire ‘malati’, diciamo ‘eliminare il karma’”. No, si tratta davvero di eliminare il karma. Il tuo sentiero è stato predisposto e al tuo corpo non è permesso di ammalarsi. Davvero, al vostro corpo non è permesso ammalarsi.

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No, non è così, è il karma che viene inviato in quel punto. Ma perché il karma va in quel punto? Non è che deve andare lì, potrebbe essere mandato altrove. È perché avete alcuni attaccamenti e per aiutarvi nella coltivazione il karma viene inviato in quel punto.

...

Sapete tutti che la coltivazione si basa sulla non-omissione. Vi lasceranno ascendere ai cieli se avete delle omissioni? Ecco come stanno le cose.”
( Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa di New York 2019)

C’è una mia vicina che vive dall’altra parte della strada e che quando mi vede parlare a lungo con altri vicini, poi va da loro a dire qualcosa di brutto sul mio conto. In seguito, tuttavia, gli altri vicini, che sono molto gentili con me, mi vengono a raccontare quello che ha detto. E dopo che quattro o cinque persone sono venute a riferirmi le sue chiacchiere, provo risentimento nei suoi confronti. Ho pensieri critici su di lei, ma non riesco a dirle nulla e inconsciamente parlo ad altri di lei alle sue spalle.

Il Maestro ha detto:

“... se non vi provoca non conta, non funziona, perché non vi consente di migliorarvi grazie a esso.” (Quarta lezione, Zhuan Falun)

In quasi tutte le lezioni, il Maestro parla di “guardarsi dentro”, ma non sono riuscita a trovare i miei attaccamenti relativi a questo problema.

Il quinto giorno un’amica praticante che viveva lontano mi ha chiamata. Poiché la mia voce era confusa e appena udibile, ha riattaccato e chiamato un’amica praticante che vive accanto a me. Questa praticante è poi venuta a casa mia e dopo avermi visto, ha detto semplicemente: “Per favore, non guardare all’esterno, guarda solo dentro di te, cerca di scoprire quell’attaccamento da rimuovere e distruggilo completamente”.

Il sesto giorno ho ricevuto un articolo di un praticante pubblicato nel numero 973 del Minghui Weekly; il titolo dell’articolo è “Sarai felice quando non avrai più da lamentarti”. Dopo averlo letto, il mio cuore ha iniziato a risvegliarsi. Questo praticante ha detto: “Se pensi sempre a lamentarti, allora avrai la tendenza a incolpare le altre persone”. Quella frase si riferiva specificamente a me.

Il Maestro ha detto:

“Una persona cattiva è gelosa per natura. Per egoismo e ira, si lamenta delle ingiustizie nei suoi confronti.

Una persona buona ha sempre un cuore compassionevole. Senza malcontento e odio, prende con gioia le avversità.

Un essere illuminato non ha più alcun attaccamento. Osserva tranquillamente la gente comune accecata dalle illusioni.”
(“Livelli”, Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento)

Ho anche scritto queste parole del Maestro su un piccolo pezzo di carta e l’ho fissato allo specchio appeso al muro. La volta successiva che ho letto questo passaggio, sono rimasta scioccata.

Non pensavo di essere così invidiosa! Quando gli altri avevano più soldi o qualcosa del genere, ero molto felice e non provavo invidia. Quella volta, tuttavia, dopo aver letto l’insegnamento del Maestro mi sono resa conto che il risentimento e l’odio facevano parte dell’invidia. Ho pensato: “Provo sia risentimento che odio! Non sono forse malvagi? Sono una persona malvagia! Che shock! Non voglio essere una persona malvagia, non voglio provare risentimento, non voglio essere invidiosa e sono determinata a rimuovere queste cose”.

Le ho ripetute e le ho scritte. Ho pensato: “Devo rimuovere gli attaccamenti di risentimento e invidia e sostituirli con la compassione. Non dovrei essere una persona malvagia ma diventare gentile attraverso il miglioramento del mio carattere”.

Quella sera mia figlia è venuta a trovarmi e si è imbattuta nella vicina che viveva dall’altra parte della strada. La donna ha detto a mia figlia: “Tua madre è malata ma io non sono andata a trovarla. Quando ho avuto un problema al piede, lei mi ha portato cibo e verdura”. Mia figlia ha risposto: “Mia madre non è malata, ha solo un po’ di vertigini. Va tutto bene”. Mia figlia poi mi ha riportato le sue parole. Dopo averle sentite mi sono semplicemente dispiaciuta per lei; non ho provato né risentimento né odio.

Prima di iniziare a praticare la Dafa soffrivo di un problema all’orecchio interno chiamato labirinto membranoso. In passato avevo sperimentato molti episodi di vertigini e altri sintomi simili alla mia recente eliminazione del karma di malattia, ma non erano così gravi come questa. L’ultima volta il karma eliminato è stato enorme – l’avevano organizzato i fattori malvagi delle vecchie forze! È il Maestro ad avermi salvato di nuovo. Grazie Maestro! Grazie Maestro!

Allo stesso tempo dovrei anche ringraziare la mia vicina che ha creato le condizioni per aiutarmi a migliorare il carattere. Rimuoverò tutti i tipi di attaccamenti nella coltivazione e farò bene le tre cose in modo da poter tornare a casa con il Maestro.