​Li Yuqiang della CCTV riconosce che parte della scena dell’“auto-immolazione” è stata architettata

Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta a maggio del 2003

(Minghui.org) Li Yuqiang è una reporter del notiziario Focal Point della CCTV. Dall’inizio della persecuzione nel 1999, è stata responsabile della produzione di programmi che diffamano il Falun Gong, inclusi diversi programmi di interviste.

All’inizio del 2002 Li Yuqiang è stata in un centro di lavaggio del cervello, il cosiddetto “Centro di educazione e formazione alla legge della Capitale della provincia dello Hebei” per intervistare Wang Bo. Durante la sua visita ha avuto una “discussione” con i praticanti del Falun Gong che erano illegalmente detenuti in quel centro. I praticanti l’hanno interrogata sulla natura sospetta del programma della CCTV contenente la scena dell’“auto-immolazione”. Hanno citato prove come l’esempio di Wang Jindong, che era stato gravemente ustionato, ma una bottiglia di Sprite piena di benzina era rimasta completamente intatta tra le sue gambe. Di fronte all’evidenza dei fatti e alle analisi giustificate, Li Yuqiang non ha avuto altra scelta che riconoscere che avevano messo la bottiglia di Sprite tra le gambe di Wang Jindong dopo che l’uomo aveva preso fuoco, e che l’episodio era stato architettato. Ha anche sostenuto che la scena era stata organizzata nel tentativo di far credere al pubblico che l’auto-immolazione fosse stata eseguita volontariamente dai praticanti del Falun Gong. Ha anche ammesso che se avessero saputo che qualcuno avrebbe dubitato della sua autenticità non l’avrebbero girato.

Nota: La Coalizione per indagare sulla persecuzione del Falun Gong (WOIPFG – World Organisation to Investigate the Persecution of Falun Gong) ha aperto un caso per indagare sul ruolo di Li Yuqiang nella produzione di questi programmi.