Shanxi: Tribunale sospende il caso contro una praticante del Falun Gong, lo riapre due anni dopo e la condanna al carcere

(Minghui.org) Due anni fa, un tribunale della città di Taiyuan, in provincia dello Shanxi, ha sospeso il processo contro la signora Wang Lanmei per la pratica del Falun Gong. In seguito ha riaperto il caso e l'ha condannata a due anni di carcere.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una pratica per il benessere della mente e del corpo perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Wang, settantacinquenne, è stata arrestata mentre andava a gettare la spazzatura nel pomeriggio del 18 ottobre 2018. Gli agenti avevano già bussato alla sua porta ore prima ma, poiché lei si rifiutava di farli entrare, si sono nascosti nel condominio e l'hanno arrestata quando è uscita. In sua assenza la polizia ha perquisito la sua abitazione ed ha confiscato i suoi oggetti del Falun Gong.

Poiché a Wang sono stati riscontrati una grave forma di ipertensione, problemi cardiaci ed un ictus, il centro di detenzione della città di Gujiao ha respinto per ben due volte la sua ammissione, e così il 20 ottobre è stata rilasciata e posta agli arresti domiciliari.

Al ritorno a casa la sua memoria era fortemente diminuita. Ha riferito che le era stata fatta un'iniezione in ospedale e sospetta che le sia state somministrate droghe tossiche.

Sebbene Wang sia stata successivamente incriminata dalla Procuradistrettuale di Yingze il 2 gennaio 2019, il tribunale ha deciso di sospendere il suo caso il 2 aprile 2019. Questo tipo di chiusura temporanea dei casi significa semplicemente che questi vengono messi in attesa senza una decisione definitiva e che possono essere riaperti in seguito.

Il 5 agosto scorso Guo Xiaoqin, il giudice incaricato del caso di Wang, ha convocato il suo avvocato in tribunale ed ha annunciato che era stata fissata un'udienza. Allo stesso tempo Zhao Changqing, Yuan Benzhong e Wang Li della stazione di polizia di Changfengdong sono andati a casa della praticante e l'hanno forzatamente collegata in videoconferenza all’udienza.

Il 19 agosto il giudice Guo ha condannato la donna a due anni con una multa di 10.000 yuan (circa 1.300 euro).

L'avvocato di Wang ha detto di non aver mai visto un caso del genere, in cui il tribunale condanna un praticante del Falun Gong dopo aver sospeso il caso per anni.

Informazioni di contatto dei perpetratori:

Guo Xiaoqin (郭晓琴), giudice del tribunale distrettuale di Yingze: [phone]

Ren Xingui (任欣贵), procuratore della procura distrettuale di Yingze: [phone]

Yuan Benzhong (原本忠), ufficiale della stazione di polizia di Changfengdong: [phone]

(Ulteriori informazioni di contatto degli autori sono disponibili nell'articolo cinese originale.)

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