(Minghui.org) Una residente della contea di Dumeng, nell'Heilongjiang, due anni dopo aver iniziato a vivere lontano da casa per evitare la persecuzione per la sua fede nel Falun Gong, è stata arrestata. Nell'agosto scorso la signora He Lixia è stata condannata a quattro anni e, al momento in cui scriviamo, è reclusa nella prigione femminile di Harbin.

Dall'inizio della persecuzione, nel luglio 1999, He ha trascorso tre periodi nei campi di lavoro e ha rischiato di morire per le torture. A causa della pressione sociale, suo marito ha divorziato da lei e sua figlia è cresciuta senza le cure della madre.

L'8 novembre 2018 una praticante locale, la signora Li Mingxiu, ha mandato sua figlia a casa di He per un pigiama party. La mattina seguente, quando Mingxiu è andata a casa di He per lasciare l'uniforme scolastica della figlia, sia lei che He sono state arrestate e portate al centro di detenzione n. 2 di Daqing ed inoltre le loro abitazioni sono state saccheggiate.

Il caso di Li è stato presentato alla Procura, mentre He è stata rilasciata su cauzione dopo quindici giorni di torture che l'hanno ridotta in fin di vita.

La polizia, pochi giorni dopo il rilascio di He, è riuscita a trovarla e le ha comunicato che era ancora in corso una pena alla reclusione nei suoi confronti e lei, per evitare la persecuzione, è stata costretta a vivere lontana da casa.

Il 10 giugno 2019 Li è comparsa in tribunale ed il 2 luglio è stata condannata a tre anni di reclusione e multata di 20.000 yuan (circa 2.690 euro).

Il 25 novembre dell'anno scorso Li è stata nuovamente arrestata e, dopo essere stata rilasciata un mese dopo, è ritornata a casa. Inizialmente è stata reclusa nel centro di detenzione di Dumeng e poi trasferita in quello di Daqing.

Il 5 dicembre la sorella di He è andata a farle visita, ma le guardie hanno respinto la sua richiesta. In seguito ha scoperto che He, quando era reclusa, faceva lo sciopero della fame per protestare contro la persecuzione.

La polizia ha presentato il caso alla procura del distretto di Ranghulu ed in agosto è stata condannata a quattro anni di carcere e portata nella prigione femminile di Harbin.

Informazioni di contatto dei perpetratori:

Ma Baigang (马佰刚), vice capo dell'ufficio per la sicurezza interna della contea di Dumeng: +86-13351199711, +86-459-3420862, +86-459-3424698

Wang Zhongge (王忠革), agente di polizia: +86-18603673626, +86-13351750125

Li Yu (栗宇), capo del dipartimento di polizia della contea di Dumeng: +86-459-3427998

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