(Minghui.org) Il Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS), un'agenzia che opera sotto la Commissione europea, ha annunciato il 16 settembre di aver scoperto che il buco dell'ozono sull'Antartide è aumentato in modo significativo dall'inizio di settembre. Attualmente è più grande dell'Antartide stessa.

Ogni anno il buco dell'ozono sopra l'Antartide si espande e si restringe. Di solito è più grande da metà settembre a metà ottobre e a dicembre generalmente, si riduce alla sua dimensione più piccola.

Il direttore della CAMS Vincent-Henri Peuch ha dichiarato che quest’anno si è sviluppato come previsto all’inizio della stagione. Ha detto: “Ora le nostre previsioni mostrano che quest'anno si è evoluto ed è più grande del solito.

Ha aggiunto: “Non possiamo davvero dire in questa fase come si evolverà. Tuttavia, il buco di quest'anno è notevolmente simile a quello dell’anno scorso, che è stato tra i più profondi e di più lunga durata (si è chiuso intorno a Natale). Tale fenomeno non succedeva dal 1979.

Tweet di Copernicus ECMWF (The European Centre for Medium-Range Weather Forecasts), che gestisce il CAMS: Il buco dell'ozono nell'emisfero australe è aumentato significativamente dal 1979 al 2021

Secondo un articolo apparso su Nature nel marzo 2020, sull'Artico è stato osservato anche un grande buco dell'ozono, grande circa tre volte la Groenlandia.

L’artico afferma: “Un vasto buco dell'ozono, probabilmente il più grande mai registrato nel nord, si è aperto nei cieli sopra l'Artico. Ricorre al più noto che si forma ogni anno nell'emisfero australe”. In seguito era stato riferito che il buco si era chiuso diversi mesi dopo.

Buco dell'ozono sull'Artico nel marzo 2020 (fonte immagine: NASA Ozone Watch)

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