(Minghui.org) Il Comitato per gli affari politici e legali di Pingxiang, nel distretto di Anyuan, provincia del Jiangxi, ha istituito un centro di lavaggio del cervello nel marzo di quest’anno come parte della campagna "Zero Out", volta a sradicare il Falun Gong, un'antica pratica cinese per il benessere della mente e del corpo perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. In questa campagna ciascun praticante del Falun Gong presente sulla lista nera del governo viene molestato e gli viene ordinato di rinunciare alla propria fede.

Il centro per il lavaggio del cervello, chiamato "Casa di cura", si trova in un edificio di due piani, un’ex scuola elementare di Pingxiang, nella contea di Luxi. Con un investimento totale di oltre due milioni di yuan (circa 270.000 euro), dopo la ristrutturazione la struttura è diventata nuova di zecca.

Il primo piano è utilizzato per gli alloggi e il secondo per le sessioni di lavaggio del cervello. C'è un cancello di metallo tra le scale del primo e del secondo piano ed il cortile della scuola viene utilizzato come spazio per le attività all'aperto per i partecipanti. Sulle lavagne presenti nella struttura sono riportate parole che diffamano il Falun Gong.

Le sessioni di lavaggio del cervello sono iniziate il 15 marzo di quest’anno, e ciascuna sessione dura due settimane. Oltre ai praticanti del Falun Gong, vengono prese di mira anche persone appartenenti ad altri gruppi religiosi, attivisti per i diritti umani e dissidenti politici.

I membri del personale dei comitati comunitari e la polizia hanno molestato quasi tutti i praticanti del Falun Gong presenti nella città di Pingxiang ed hanno ordinato loro di frequentare le lezioni di lavaggio del cervello. I partecipanti rimangono lì dal lunedì al venerdì e tornano a casa nei fine settimana. La struttura e l'ambiente sembrano belli, come un hotel, con buon cibo servito gratuitamente, in modo da far abbassare la guardia ai praticanti e sottometterli al lavaggio del cervello.

Se le tattiche superficiali ed ipocrite non riescono ad indurli a rinunciare alla loro fede, i praticanti vengono minacciati di arresto imminente, incriminazione, pene detentive, tortura e privazione della pensione. Se si rifiutano ancora di rinunciare al Falun Gong, le autorità li minacciano con la carriera, il lavoro e gli studi universitari dei loro familiari, ecc..

Secondo i praticanti del Falun Gong che hanno partecipato alle sessioni di lavaggio del cervello, una stanza separata al secondo piano è stata dedicata ai praticanti che hanno rifiutato di rinunciare alla loro fede, per un lavaggio del cervello più intensivo.

La prima e la terza sessione al centro di lavaggio del cervello sono state tenute specificamente per i praticanti del Falun Gong.

La prima sessione si è svolta dal 15 al 28 marzo, hanno costretto i praticanti Li Xinyao, Rong Aimei, Jin Yulian, Wang Jin'e, Li Jiuxiang e Lai Huanping a partecipare.

La terza sessione è stata dal 12 al 25 aprile, hanno invece costretto a partecipare i praticanti Chen Yan, Li Jiuxiang, Shi Dongfen, Yang Xiuying e Hu Meixiang.

Perpetratori che hanno partecipato alle sessioni di lavaggio del cervello:

Nie Lei (聂磊), vice segretario del Comitato per gli affari politici e legali del distretto di Anyuan: +86-13320094666

Ouyang Yuanhao (欧阳元昊), membro del Comitato per gli affari politici e legali del distretto di Anyuan, responsabile della casa di cura: +86-185079999990

Peng Zhiliang (彭志良), membro del Comitato per gli affari politici e legali del distretto di Anyuan, persona di contatto della Casa di cura: +86-17779959729

Peng Gao (彭高), agente di polizia: +86-15279920775

Zhou Qi (周琪), agente di polizia: +86-13768111655

Liu Wangyang (刘汪洋), infermiera: +86-13922117564

Huang Jiao (黄娇), istruttore: +86-13979986288

Chen Yongkang (陈永康), cuoco: +86-13517990589

Chen Qiping (陈奇萍), aiutante di cucina: +86-15907991976