(Minghui.org) Il 24 ottobre scorso, nella contea di Yilan, nel nord di Taiwan, si sono verificati due terremoti nel giro di cinquantadue secondi, rispettivamente di magnitudo 6.5 e 5.4. Al momento della stesura di questo articolo non sono state segnalate vittime. Questi sono stati i più grandi terremoti nella regione dal 1973.

Il primo terremoto si è verificato alle 13:11 di magnitudo 6.5 e una profondità di 66,8 chilometri. Il secondo alle 13:12 di magnitudo 5.4 e una profondità di 67,3 chilometri.

Rapporto sul terremoto dal centro meteorologico di Taiwan

I terremoti hanno causato forti tremori in tutta l'isola di Taiwan, tra cui la contea di Hualien, la città di New Taipei, Taoyuan, Taipei, Taichung, la contea di Nantou, Hsinchu, la città di Keelung, la contea di Miaoli e la città di Hsinchu. Le vibrazioni dei terremoti sono state registrate anche nelle città della provincia del Fujian in Cina oltre l'oceano, tra cui Xiamen, Fuzhou, Quanzhou e Putian.

Il giorno dopo, alle 14:17 un altro terremoto di magnitudo 4.2 si è verificato a Pingtung, nel sud di Taiwan, a una profondità di 25,1 chilometri. L'epicentro del sisma è stato localizzato 12 chilometri a nord-ovest della contea di Pingtung con un'intensità sismica di 3.0 registrato nella città di Kaohsiung.

L'entità di un terremoto è generalmente misurata sulla scala Richter, che si riferisce all'energia rilasciata dalla sorgente. Una scala sismica da 0 a 4.9 è un terremoto di piccola scala, da 5.0 a 6.9 è un terremoto di media scala e da 7.0 e oltre è considerato un terremoto di grande scala.

L'intensità sismica si riferisce all'intensità del terremoto avvertito dalle persone sulla superficie del suolo durante un terremoto. Più ci si avvicina all'epicentro, maggiore è l'intensità.

Il centro meteorologico di Taiwan classifica l'intensità del terremoto da 0 a 7. Maggiore è il valore, maggiore è l'intensità. In generale, una magnitudo inferiore a 2 è un terremoto lieve e la sensazione è meno evidente. Una magnitudo superiore a 4 è un terremoto moderatamente forte.

Oltre ai terremoti di Taiwan, la scorsa settimana l'India, il Nepal e la Francia hanno subito forti piogge e temporali.

Dal 15 ottobre scorso, l'India settentrionale e il Nepal sono stati colpiti da forti piogge per diversi giorni. Le inondazioni e le frane hanno ucciso almeno 150 persone, danneggiato edifici e ponti e causato interruzioni del traffico.

Negli anni precedenti, ad ottobre, lo stato indiano dell'Uttarakhanda ha avuto una media di 30 millimetri di pioggia, ma quest'anno ha raggiunto un record di oltre 400 millimetri. Il Dipartimento meteorologico indiano ha affermato che le precipitazioni sono diminuite.

Il nord della Francia è stato colpito da una tempesta la notte del 20 ottobre scorso. Più di 250.000 famiglie hanno avuto un'interruzione di corrente fino al giorno successivo. Colpito anche il traffico ferroviario.

Il ministero dei Trasporti francese ha affermato che l'Ile-de-France, la Normandia, la Francia settentrionale e la Lorena orientale sono state le regioni più colpite. Alcune case in Bretagna, nella Francia occidentale, sono state distrutte dalle inondazioni.

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