(Minghui.org) Il 30 settembre scorso quattro donne residenti a Neijiang, nella provincia del Sichuan, sono state condannate dal tribunale del distretto di Dongxing per la loro fede nel Falun Gong, una pratica spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
La signora He Li, di cinquantasette anni, è stata condannata a sette anni.
La signora Meng Kunlun, di settant’anni, è stata condannata a cinque anni.
La signora Fu Tianlu, anche lei settantenne, è stata condannata a tre anni e mezzo.
La signora Yu Ping, sui cinquant’anni, è stata condannata a tre anni.
Tutte e quattro le praticanti sono state multate dal tribunale e ad alcune di loro è stata sospesa la pensione.
Il 26 ottobre scorso le donne sono state arrestate dagli agenti della stazione di polizia del distretto di Dongxing. La terza figlia di Meng, malata di cancro, ha litigato con gli agenti di polizia mentre facevano irruzione nel loro appartameno, ed anche lei è stata arrestata e trattenuta per un giorno. Era terrorizzata dall'incidente e la sua salute è peggiorata rapidamente. È morta a settembre di quest’anno.
Le tre praticanti Meng, Yu e Fu sono state dapprima trattenute al centro di detenzione di Weiyuan, ed in seguito trasferite al centro di detenzione locale, mentre Fu è stata rilasciata su cauzione dopo due mesi di detenzione, ma è stata nuovamente arrestata tre mesi dopo.
Persecuzione passata di He
He lavorava per l’impianto di forgiatura della città di Neijiang; si è ammalata di tubercolosi spinale all'età di tre anni ed ha sofferto di atrofia muscolare alla mano ed al piede destro. Nell'ottobre 1998, dopo aver iniziato la pratica del Falun Gong, i muscoli della mano e del piede destro si sono rigenerati ed anche la sua schiena si è raddrizzata.
Nel maggio 2000 si è recata a Pechino per fare appello al diritto di praticare il Falun Gong ed è stata arrestata. È stata reclusa per un mese nel centro di detenzione della città di Neijiang e multata di 5.000 yuan (circa 680 euro). Tornata a Pechino mesi dopo, è stata nuovamente arrestata e condannata a due anni di lavori forzati.
Nel giugno 2002, per aver consegnato materiale informativo sul Falun Gong ad altri praticanti, è stata nuovamente arrestata e segretamente condannata ad otto anni di reclusione dal tribunale locale. Mentre scontava la pena nella prigione femminile della provincia del Sichuan, è stata spesso tenuta in cella d’isolamento, costretta a stare in piedi per lunghe ore e sottoposta ad altre punizioni corporali.
Informazioni di contatto dei perpetratori:
Ufficio per la sicurezza interna del distretto di Dongxing: +86-832-2269221, +86-832-2269223
Yu Li (喻丽), giudice del tribunale del distretto di Dongxing: +86-832-2210963
Procura del distretto di Dongxing: +86-832-2250865
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