Guangdong: Respinto l'appello di una donna condannata a quattro anni

(Minghui.org) Huang, una donna di sessantasette anni della città di Maoming, nella provincia del Guangdong, è stata condannata a quattro anni alla fine dello scorso anno per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere della mente e del corpo perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. La praticante ha fatto appello al verdetto, ma il tribunale superiore ha confermato la condanna.

Huang è stata arrestata il 22 febbraio dello scorso anno per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong, disciplina spirituale cui attribuisce il rapido miglioramento della sua salute dopo aver iniziato la pratica. Quella sera una dozzina di agenti ha perquisito la sua abitazione ed è stata rilasciata su cauzione il giorno successivo.

La polizia ha presentato il caso di Huang al tribunale distrettuale di Maonan nell'ottobre dello scorso anno, che ha emesso un mandato di arresto ufficiale il 26 ottobre; è stata riportata in custodia il giorno successivo.

Huang è comparsa innanzi al tribunale alla fine di dicembre ed è stata condannata a quattro anni con una multa di 20.000 yuan (circa 2.700 euro). Ha fatto appello al tribunale intermedio di Maoming, che ha deciso di confermare il verdetto originale il 12 marzo di quest’anno.

Persecuzione passata

Dall'inizio della persecuzione la praticante è stata ripetutamente presa di mira per la sua fede.

È stata arrestata la prima volta presso la stazione ferroviaria della città di Guilin, nella provincia dello Yunnan, nel marzo 2000 mentre si stava recando a Pechino per fare appello per il diritto di praticare il Falun Gong. La polizia ha requisito i suoi ultimi 50 yuan (circa 7 euro) e l'ha costretta a rimanere inginocchiata per ore durante l'interrogatorio. Tornata a Maoming è stata sottoposta a quindici giorni di detenzione amministrativa ed al pagamento di una multa di 2.000 yuan (circa 270 euro).

Dopo di ciò, gli ufficiali della stazione di polizia di Nanguan hanno messo in atto regolari molestie nei suoi confronti, di cui le più di recenti avvenute il 6 settembre e il 10 ottobre 2017, scattandogli foto e chiedendole spesse se praticasse ancora il Falun Gong.

Informazioni di contatto dei perpetratori:

Zhang Huayan (张华燕), capo, stazione di polizia di Nanguan: [phone]

Deng Jinming (邓锦明), ufficiale, stazione di polizia di Nanguan: [phone]

Che Jinghui (车劲辉), ufficiale, stazione di polizia di Nanguan: [phone]

(Ulteriori informazioni di contatto dei perpetratori sono disponibili nell'articolo cinese originale.)

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