(Minghui.org) Allo scadere della detenzione di quindici giorni, per aver parlato alla gente del Falun Gong, le autorità si sono rifiutate di rilasciare Qian Juxiang, che in seguito è stata trasferita in un centro segreto per il lavaggio del cervello, dove si trova tuttora.
Il Falun Gong, conosciuto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Lo scorso 17 ottobre la donna, residente a Wuhan, nella provincia dell'Hubei, è stata arrestata dopo essere stata denunciata per aver parlato con la gente del Falun Gong. Le sono stati dati quindici giorni che ha scontato nel carcere femminile nº 1 della città di Wuhan. La polizia ha comunicato alla sua famiglia che il locale comitato residenziale sarebbe andato a prenderla il 2 novembre.
Il 31 ottobre, un agente dell'Ufficio 610 del distretto di Jiangxia, un'agenzia extralegale creata appositamente per perseguitare il Falun Gong, ha chiamato il marito di Qian avvisandolo che l'avrebbero portata in un centro per il lavaggio del cervello due giorni dopo.
Il 2 novembre, quando i suoi familiari si sono recati al carcere di Whuan, la donna era già stata prelevata dal funzionario Peng del Comitato per gli affari politici e legali del distretto di Jiangxia, da Jiang Guowen della stazione di polizia di Zhifang e da alcuni agenti in borghese.
I familiari hanno chiesto ai funzionari ed ai membri dello staff del comitato residenziale dove si trovasse, ma tutti hanno affermato di non sapere nulla al riguardo.
La famiglia ha quindi denunciato la sua scomparsa ed ha chiamato il numero verde del sindaco, per chiedere giustizia. La polizia ha poi ammesso di averla portata in un centro per il lavaggio del cervello, ma si è rifiutata di fornire ulteriori dettagli sul luogo della sua detenzione.
Qian ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1998 ed attribuisce alla pratica il merito di averla trasformata in una persona migliore. Un anno dopo è iniziata la persecuzione, ed è stata presa di mira per aver sostenuto la sua fede. Prima del suo ultimo calvario è stata arrestata cinque volte e tenuta quattro volte in centri per il lavaggio del cervello.
Informazioni di contatto dei perpetratori:
Huang Jiming (黄继明), capo della stazione di polizia di Zhifang: +86-13871052696
Liang Tao (梁涛), capo della polizia: +86-18986201856, +86-18971107733
Jiang Guowen (蒋国文), ufficiale della stazione di polizia di Zhifang: +86-18571880100
Peng (彭), funzionario del Comitato per gli affari politici e legali del distretto di Jiangxia: +86-
18627700040, +86-27-81568452
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