(Minghui.org) Sia nella cultura occidentale che in quella orientale il fatto di infrangere o di tenere fede a un voto porta delle conseguenze. Ci sono sia voti buoni che voti cattivi. I voti buoni promuovono qualcosa di buono, come restare uniti nel matrimonio, ripagare i debiti e fare cose basandosi sulla propria coscienza. Riguardo a tali voti buoni, mantenerli porterà a conseguenze positive, mentre infrangerli porterà a conseguenze negative. C'è un altro tipo di voti, che chiamiamo cattivi, per i quali ciò che viene promosso è qualcosa di brutto, come commettere un crimine. Tenere fede a tali voti cattivi porterà a conseguenze negative (per esempio, essere perseguiti per aver commesso un crimine); nondimeno infrangerli porterà a conseguenze positive. Nella cultura tradizionale cinese si credeva generalmente che il Cielo ascoltasse ogni nostra parola e vedesse ogni nostra azione. Le religioni occidentali credono che Dio ci stia guardando. Un proverbio tradizionale cinese dice: “Ci sono esseri divini tre piedi sopra la testa”. Perciò qualunque voto le persone abbiano fatto, il fatto di mantenerlo porterà le relative conseguenze. Dopo che il Partito Comunista Cinese (PCC) ha preso il potere nel 1949, l'ambiente in Cina è cambiato radicalmente a causa dell'indottrinamento del regime alla brutalità, all'odio e alla menzogna. Oggigiorno, molti cinesi non onorano più i voti; possono fare osservazioni casuali come: “Se non lo faccio, possa il Cielo inviare cinque fulmini per colpirmi”, “Che io possa essere ucciso da un'auto” oppure “Che io possa non avere discendenti”. Potrebbero dire quelle cose senza pensarci veramente, ma non si rendono conto che anche quel tipo di affermazioni ha una conseguenza. Quella che segue è la storia di una donna che ha legato la sua vita a un voto e ha vissuto un'esperienza di premorte. Per fortuna è sopravvissuta. Congcong (nome cambiato per questioni di sicurezza) è nata in un villaggio alla fine degli anni '60. Quando era piccola i suoi genitori l'hanno indirizzata a una pratica taoista non ortodossa. Ha ricordato che quando aveva quattro o cinque anni, diverse persone della pratica hanno allestito nella sua casa un piccolo altare per le offerte e hanno bruciato dell'incenso. Poi hanno chiesto a tutta la famiglia, lei compresa, di inginocchiarsi davanti all'altare e fare un voto: “Se mai lascerò la pratica, mi trasformerò in pus e sangue e morirò”. Da allora la sua famiglia è stata dedita alla pratica ogni giorno; e lei ha seguito il voto anche dopo essersi sposata. Nel luglio 1997 Congcong è caduta da un albero e si è ferita alla spina dorsale, rimanendo parzialmente paralizzata. I medici le hanno messo sette piastre d'acciaio a sostegno della colonna vertebrale. Da allora è diventata incontinente e sua figlia di cinque anni si è presa cura di lei lavandola e cambiandola ogni giorno. Suo fratello maggiore era così preoccupato che a causa dello shock i suoi capelli sono diventati di color grigio durante la notte. Diversi praticanti taoisti della scuola della famiglia hanno pregato per lei, ma non ci sono stati miglioramenti. Nel 1998 Congcong ha iniziato a praticare la Falun Dafa, una disciplina per la coltivazione della mente e del corpo basata sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e a poco a poco la sua salute è migliorata. Dopo un po' ha buttato via le stampelle e alla fine ha potuto occuparsi nuovamente di tutte le faccende domestiche da sola. Un giorno, passati più di dieci anni, si è accidentalmente bruciata la pianta del piede sinistro. Un anno dopo, una grossa protuberanza è cresciuta sulla sua caviglia sinistra; e dopo che il rigonfiamento si è attenuato, ha lasciato un buco. Questa ferita aperta era collegata alla ferita sulla pianta del piede. Poco dopo la sua gamba sinistra si è gonfiata e la pianta del piede sinistro ha iniziato a trasudare pus, emanando un forte odore. Un ospedale ha diagnosticato la condizione come osteomielite e a causa di ciò la donna ha dovuto subire l'amputazione della gamba sinistra sotto il polpaccio. Il pus e il sangue che sono sgorgati dall'incisione hanno riempito mezza bacinella. Il medico ha persino detto a suo marito di preparare immediatamente i fondi per una seconda operazione. Mentre la donna veniva spostata dal tavolo operatorio, non era completamente sveglia e ha visto vagamente un uomo alla guida di un autobus andare verso di lei. L'uomo ha detto: “Andiamo, sono venuto a prenderti... puoi sederti in prima fila dato che sei appena stata operata”. Lei ha risposto: “Non verrò. Non ho coltivato bene nella Falun Dafa. Se coltivassi bene me stessa, la mia gamba non sarebbe in queste condizioni”. Subito dopo aver pronunciato quelle parole, l'autobus è scomparso e lei si è completamente svegliata. Ha ripetuto più e più volte le frasi: “La Falun Dafa è buona” e “Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”, e subito dopo si è sentita tirare la gamba sinistra su e giù con grande forza. Sapeva che era il Maestro della Dafa che la stava curando. Tre giorni dopo l'intervento chirurgico è cresciuta della nuova carne e la ferita è guarita. La sua gamba è migliorata gradualmente e il dodicesimo giorno è stata dimessa dall'ospedale. Il medico ha detto di non aver mai visto delle ferite guarire mentre c'era ancora così tanto gonfiore. Solitamente la maggior parte dei pazienti rimane in ospedale per almeno venti giorni dopo l'intervento, ma lei si è ripresa molto più velocemente e non ha avuto nemmeno bisogno di subire un secondo intervento chirurgico. Ha detto al dottore che era guarita perché praticava la Falun Dafa. Il medico ha poi detto a suo marito: “Si è ripresa grazie alla pratica della Falun Dafa. Lascia che continui a praticare a casa... non impedirglielo!”. Congcong si è resa improvvisamente conto che il suo problema alle gambe era dovuto al cattivo voto che aveva fatto alla pratica taoista non ortodossa e si è rammaricata di non averlo annullato prima. Dalla sua esperienza, ha compreso quanto sia serio un voto. Ha poi ricordato un altro voto mortale che aveva fatto quando era piccola, ovvero quello di dedicare la sua vita al regime comunista quando a scuola era stata costretta ad aderire al Partito Comunista Cinese e alle sue organizzazioni giovanili affiliate. Congcong ha detto che spera che tutto il popolo cinese possa prendere sul serio quel voto e annullarlo. Che la gente ci creda o no, un tale voto non smetterà di funzionare a meno che non venga annullato.