(Minghui.org) Nel suo programma serale trasmesso in prima serata il 25 gennaio scorso, El Toro TV, il canale televisivo nazionale spagnolo con sede a Madrid, ha riferito del prelievo forzato di organi in Cina. Era la prima volta che una rete televisiva spagnola rilasciava informazioni riguardo alle terribili brutalità commesse dal Partito Comunista Cinese (PCC).

El Toro TVha rilasciato informazioni sul prelievo forzato di organi in Cina il 25 gennaio

Come più grande paese dell'Europa meridionale, anche la Spagna è stata colpita duramente dalla pandemia da coronavirus. Il tasso di infezione (60 contagiati su 1000 persone) ed il tasso di mortalità (1,2 su 1000 persone) sono tra i più alti di tutti i Paesi.

Analogamente ad altri paesi, i media spagnoli, i funzionari ed i cittadini, hanno riflettuto sui passi falsi con il PCC, commessi in passato. I leader del partito conservatore hanno parlato della responsabilità del PCC nella pandemia ed hanno chiesto un risarcimento economico.

Santiago Abascal, leader del partito conservatore Vox, ha criticato il PCC in parlamento nel novembre dell'anno scorso

Il programma El Toro ha elencato i gruppi soppressi dal PCC, tra cui tibetani, uiguri e un gran numero di praticanti del Falun Gong. Il difensore dei diritti umani Yuan Lee ha detto che la persecuzione religiosa è diventata un business per il PCC. Con il potere centralizzato, il regime è stato in grado di mobilitare le agenzie governative, i militari e gli ospedali per eseguire le operazioni di prelievo forzato di organi, approvate dallo stato. Questo business redditizio non solo ha raggiunto l'obiettivo di prendere di mira i dissidenti ed i gruppi di fede per rafforzare la sua ideologia comunista, ma ha anche portato grandi somme di denaro ai funzionari d'élite del partito.

Enver Tohti Bughda è un medico di Xinjiang, Cina

Enver Tohti Bughda, un dissidente della provincia dello Xinjiang che attualmente vive a Londra, ha detto di essere stato incaricato di partecipare al prelievo forzato di organi, in passato. Anche se la missione di un medico è quella di salvare le persone, si è sentito in colpa a rimuovere il fegato ed entrambi i reni da un prigioniero appena giustiziato, che era ancora vivo. Questa esperienza ha spinto Enver Tohti a denunciare le atrocità perpetrate dal PCC.