(Minghui.org) Il tribunale intermedio della città di Shenyang, nella provincia del Liaoning, ha recentemente ridotto ad una praticante locale del Falun Gong, una condanna di cinque anni di carcere a quattro anni, dopo il suo ricorso in appello.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina per il benessere di mente e corpo perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
La signora Li Yu’e, cinquantanove anni, è stata arrestata il 3 ottobre 2019 mentre passava un controllo di sicurezza in una stazione ferroviaria. Aveva programmato di visitare il padre malato in un'altra città, ma il personale di sicurezza l'ha sequestrata dopo aver scoperto nella sua borsa libri del Falun Gong, poster ed altri ricordi.
Dopo alcuni mesi di prigionia nel centro di detenzione di Shenyang il tribunale del distretto di Yuhong, senza informare la famiglia della donna, ha tenuto in segreto un’udienza nell’agosto scorso, condannandola a cinque anni.
Li ha impugnato il verdetto presso il tribunale intermedio di Shenyang, che ha tenuto un'udienza sul suo caso nel mese di novembre, riducendole la pena di un anno.
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