(Minghui.org) A causa della pandemia di virus del PCC (noto anche come coronavirus), il Partito Comunista Cinese (PCC) ha messo in lockdown tutte le comunità residenziali locali. Per questa ragione è diventato ancora più imperativo per noi uscire per permettere alle persone di conoscere i fatti sulla Dafa e sulla persecuzione. Coloro che continuano a seguire il PCC si stanno mettendo in pericolo.

Il secondo giorno di lockdown mi sono preparata per andare a chiarire la verità alle persone, ma mio marito e mio figlio non mi hanno lasciato uscire di casa.

Ho detto che stavo uscendo a fare la spesa, così mio figlio è uscito subito a fare le compere al posto mio. Quando è tornato, ha detto che c’erano guardie di sicurezza che controllavano ogni comunità e che veniva rilasciato un permesso scritto per uscire a solo una persona per ogni famiglia. Ha aggiunto che poiché fuori era troppo pericoloso, dovevo restare a casa.

Mi sono calmata, ho studiato la Fa e mi sono guardata dentro per trovare dove dovevo migliorare. I praticanti devono lasciar andare la preoccupazione per sé stessi e salvare le persone. Ho inviato pensieri retti per disintegrare tutte le interferenze delle vecchie forze del male ed eliminare tutti gli attaccamenti che ancora nutrivo. Ho anche chiesto al Maestro Li di rinforzarmi.

Dopo aver finito di fare le faccende, mi sono preparata di nuovo per uscire. Mio marito e mio figlio hanno cercato di fermarmi, ma ho detto loro: “So che siete preoccupati per me, ma sapete bene che sono un discepolo della Dafa e che il Maestro mi ha salvato. Gli esseri senzienti sono in pericolo e io ho il dovere di salvarli... questa è la mia responsabilità! Per favore state tranquilli, ho il Maestro che si prende cura di me!”, dopo di che sono uscita.

Quando sono arrivata al cancello della comunità residenziale, diverse guardie hanno chiesto in quale edificio risiedessi e dove stessi andando. Ho detto che dovevo andare a fare la spesa. Quando mi hanno chiesto se avessi il permesso, ho risposto che non sapevo che serviva averlo. Hanno affermato che la volta successiva avrei dovuto portarlo. Mi sono detta: “Non sono sotto il tuo controllo ma sotto quello del Maestro”. Ho chiesto aiuto al Maestro e alla fine mi hanno fatto passare. Dopo quel giorno, mi hanno sempre lasciato uscire senza fare domande.

Anche se fuori non c’erano molte persone, potevo sempre incontrare qualcuno con una relazione predestinata che voleva sentire parlare della Dafa.

Quando incontravo qualcuno che mi ignorava o addirittura insultava, mi guardavo dentro per eliminare tutti gli attaccamenti presenti, in questo modo posso assimilarmi meglio ai requisiti della Fa. non appena ho elevato il mio carattere e il mio pensiero, sono migliorati anche i miei sforzi.

Un pomeriggio, dopo aver aiutato un uomo a dimettersi dal PCC, un giovane si è avvicinato e mi ha chiesto cosa stessi facendo. Ha affermato di essere un agente di polizia e ha chiesto il mio nome. Gli ho detto che non sapevo chi fosse e me ne sono andata.

A casa mi sono guardata dentro con calma e sono rimasta scioccata nello scoprire le mie mancanze. Avevo sviluppato gradualmente l’attaccamento al fanatismo, proprio mentre stavo iniziando a fare bene le tre cose.

In effetti, l’attaccamento al fanatismo l’avevo già sviluppato in precedenza, senza rendermene conto. Quando, un giorno, ero uscita con mio marito, le guardie di sicurezza lo avevano fermato per interrogarlo. Dopo essere tornati a casa, i miei familiari avevano chiesto perché non avessero fermato anche me e io mi ero vantata: “Non sono sotto il loro controllo!”

Ho anche iniziato ad avere paura ogni volta che venivo seguita da un agente del PCC; durante quel periodo stavo trascurando l’invio dei pensieri retti. Dopo aver riconosciuto i miei difetti, ho inviato forti pensieri retti per eliminare qualsiasi interferenza e persecuzione da parte delle vecchie forze. Ho anche chiesto al Maestro Li di aiutarmi a superare l’attaccamento alla paura.

Anche se non ho eliminato completamente la paura, non mi sono rilassata e ho continuato ad uscire per salvare esseri senzienti. Ora la mia situazione sta migliorando.

Un giorno, mentre ero in attesa che scattasse il verde al semaforo, ho salutato una donna tranquilla accanto a me e le ho detto che il destino ci aveva permesso di incontrarci. Ho espresso il desiderio che lei e la sua famiglia godessero di pace e felicità, e le ho anche parlato della Dafa e della persecuzione.

La donna ha accettato prontamente i fatti e ha unito i palmi delle mani in segno di gratitudine. Le ho detto che avrebbe dovuto, invece, ringraziare il Maestro Li Hongzhi, fondatore della Falun Dafa, perché era stato lui ad avermi chiesto di salvarla. A quel punto si è inchinata tre volte e ha detto: “Grazie Maestro!”

Sarò più diligente nella mia coltivazione per essere degna della grazia salvifica del Maestro e seguirlo per tornare alla mia vera casa.