(Minghui.org) Södertälje è una piccola città vicino a Stoccolma nel sud-est della Svezia. È una famosa località balneare ed anche un'affascinante città storica a sud del lagoMälaren e a nord del Mar Baltico. Sabato 27 febbraio di quest’anno, in questa cittadina, i praticanti del Falun Gong hanno tenuto un evento per far conoscere la pratica della coltivazione e sensibilizzare sulla persecuzione del Falun Gong in Cina.

Hanno aiutato le persone a vedere chiaramente la natura malvagia del Partito Comunista Cinese (PCC), le quali hanno compreso che la migliore strategia per evitare i problemi e il virus del PCC è prendere le distanze dal Partito. Dopo aver appreso la verità dietro la persecuzione del Falun Gong, conosciuto anche come Falun Dafa, un residente ha chiesto di poter incontrare più spesso i praticanti ed ha proposto loro di allestire un luogo di pratica.

I manifesti e i due striscioni esposti riportavano la scritta: "Stop alla persecuzione del Falun Gong" e "Verità, Compassione e Tolleranza". Alcuni praticanti hanno mostrato gli esercizi della disciplina. Maria ha spiegato ai passanti cos'è il Falun Gong, descrivendo in dettaglio le torture che i praticanti subiscono durante la persecuzione in corso in Cina.

I passanti per mostrare il loro sostegno firmano la petizione per condannare il PCC e per porre fine alla persecuzione

I praticanti mostrano gli esercizi del Falun Gong

La praticante Maria chiarisce la verità sul Falun Gong

I passanti fanno domande sul Falun Gong e leggono gli striscioni

I praticanti denunciano le atrocità del PCC per la vendita degli organi dei praticanti ancora vivi prelevati con la forza

Invitati a creare un sito per gli esercizi

L’evento è stato avvolto da un’energia pacifica e rassicurante e i passanti ne sono stati beneficiati. Sono stati informati sulla persecuzione e molti hanno firmato la petizione per condannare il PCC e la fine della persecuzione. Hanno anche espresso il loro sostegno per gli sforzi dei praticanti nel combattere la persecuzione. Alcuni hanno mostrato interesse ad imparare il Falun Gong.

Ingrid, con in mano un volantino del Falun Gong ha detto ad un praticante: «Mi piace molto il qigong e sono molto emozionata nel vedervi qui. Sto per piangere. Södertälje ha bisogno di voi. Sono curiosa e vorrei aver più informazioni su questa pratica. Spero che possiate venire spesso e creare un luogo in cui poter fare gli esercizi».

«Le persone, soprattutto ora, hanno bisogno di sapere la verità»

Anche una guardia di sicurezza che lavorava in un mercato a Södertälje ha parlato con i praticanti.

«È scandaloso che il PCC incarcera i praticanti e preleva i loro organi per venderli e trarne profitto. Non solo perseguita persone innocenti e altri gruppi religiosi, ma fa anche molte cose cattive in tutto il mondo. È sorprendente che tu ti opponga al PCC e dica alla gente cosa sta succedendo in Cina. Le persone, soprattutto ora, hanno bisogno di sapere la verità. Ciò che fate è molto importante», ha commentato.

L’uomo spera che tutti gli individui e i gruppi perseguitati dal PCC possano alzarsi e denunciare le sue azioni malvagie. In questo modo più persone potranno vedere la sua natura malvagia e rifiutare le sue bugie e i suoi inganni.

«Spero di vedere spesso i praticanti del Falun Gong»

Cecilia, una praticante che ha partecipato all'evento, ha notato un gruppo di giovani chiassosi. Si è avvicinata ed ha parlato con loro. I giovani sono rimasti scioccati e arrabbiati dopo aver saputo come il PCC tortura i praticanti innocenti e preleva i loro organi quando sono ancora in vita per i trapianti a scopo di lucro.

«So che tutti sono innervositi dalla pandemia. Vogliamo eliminare lo stress dai nostri corpi, specialmente da quello dei giovani. Perché non provate il Falun Gong? Potrebbe offrirvi un po' di sollievo», ha aggiunto.

Dopo il suo suggerimento, i giovani si sono messi in fila per seguire i movimenti degli esercizi dimostrati dai praticanti. Cecilia li ha aiutati correggendoli e l’energia dell’evento li ha rilassati.

Prima che i praticanti concludessero l'evento, il gruppo è ritornato e serenamente hanno ringraziato dicendo: «Grazie per averci raccontato la verità. Speriamo di vedervi spesso a Södertälje».