Fare le cose non è coltivazione

(Minghui.org) I praticanti della Dafa lavorano su diversi progetti per salvare la gente, usando i propri talenti e capacità. Possiamo incontrare delle difficoltà, ma se coltiviamo noi stessi basandoci sulla Fa possiamo superarle tutte.

Sono coinvolto in un progetto con altri praticanti e produciamo calendari che chiariscono la verità sulla Dafa e sulla persecuzione. In un certo anno abbiamo riempito sette grandi scatole di calendari, ma nessun praticante è venuto a ritirarli per distribuirli. Non sapevamo quale fosse la nostra mancanza. Così abbiamo interrotto il lavoro per concentrarci sullo studio della Fa e guardare dentro noi stessi. Quando abbiamo studiato il seguente paragrafo, abbiamo compreso.

Il Maestro ha detto:

"Le cose che fate non sono in sé coltivazione. Che sia la tua azienda, il tuo progetto della Dafa o qualsiasi altra cosa che fai, quella in sé non è coltivazione; ma l’atteggiamento che tenete nel vostro lavoro, come trattate e risolvete questi problemi, se li affrontate con lo standard di un discepolo della Dafa, se li risolvete bene, questa è la coltivazione!" (“ Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa di New York 2019”)

Ci siamo chiesti: “Qual era il nostro atteggiamento mentre realizzavamo i calendari?” Parlavamo di cose pratiche della nostra vita quotidiana, come il denaro e la casa. Ci siamo resi conto che i nostri pensieri mentre facevamo i calendari dovevano essere puri e concentrati sul salvare le persone. Così abbiamo tirato fuori tutti i calendari e inviato verso loro pensieri retti per eliminare ogni elemento e fattore non retto che interferiva con il risveglio della coscienza degli esseri senzienti.

Il giorno dopo i praticanti sono venuti a ritirare i calendari e hanno ordinato altre due scatole. Quando più tardi uno dei praticanti della nostra squadra ci ha raggiunto e ha scoperto che i calendari erano tutti finiti, ha detto: “A quanto pare dovremmo studiare di più la Fa! Solo quando coltiviamo in base alla Fa, possiamo veramente risolvere i problemi.”

Abbiamo scoperto che alcuni praticanti che erano venuti a raccogliere i calendari non avevano una comprensione corretta della rettifica della Fa e non erano diligenti nella propria coltivazione personale, altri non avevano un motivo puro e valido per distribuire i calendari. Per fare bene in questo progetto abbiamo inviato di più i pensieri retti e siamo andati nelle regioni in cui i praticanti distribuivano i calendari per aiutarli a emettere pensieri retti, specialmente quando c’erano interferenze.

L’anno successivo abbiamo rifatto i calendari e incontrato lo stesso problema. Sentivamo che il nostro stato mentale era molto migliorato dopo le lezioni dell’anno precedente e non riuscivamo a capire per quale motivo incontrassimo ancora problemi. Così abbiamo interrotto il lavoro e studiato la Fa.

Il Maestro ha detto:

"Il male non osa interferire in questa questione molto gravosa, dove le persone fanno la loro scelta che determinerà la loro sopravvivenza o la loro distruzione, ma questi elementi malvagi stanno interferendo con la trasmissione del messaggio e la capacità di ricezione." (“ Insegnare la Fa a San Francisco 2005”)

Pensavamo che forse alcuni praticanti non sapessero ancora dei calendari oppure non riuscivano a trovare persone che li volessero. Abbiamo cominciato a inviare pensieri retti per prendere di mira gli elementi malvagi che interferivano con la “capacità di trasmissione e ricezione del messaggio”. In un paio di giorni tutti i calendari sono stati raccolti.

Il Maestro ha detto:

"Se volete essere veri praticanti, dovete comprendere i problemi da un punto di vista molto elevato e non dovete interpretarli secondo la prospettiva della gente comune." (Sesta lezione, Zhuan Falun)

Avendo coltivato fino allo stadio attuale, dovremmo saltare fuori dalla mentalità della gente comune e vedere le questioni dal punto di vista della Fa. Solo allora possiamo separarci dal vecchio cosmo e smettere di essere persone comuni.