(Minghui.org) Una residente della città di Guiyang, provincia del Guizhou, è ancora in attesa di un verdetto, sei mesi dopo la sua udienza del 19 settembre dell’anno scorso presso il tribunale distrettuale di Nanming, per la sua fede nel Falun Gong.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
La signora Zhao Yue, docente in pensione dell'università del Guizhou, è stata arrestata a casa il 12 marzo dell0 scorso anno, quando diversi agenti della stazione di polizia di Beijinglu l'hanno convinta ad aprire la porta. Gli ufficiali hanno saccheggiato la sua casa e le hanno confiscato i libri del Falun Gong e un computer.
Nello stesso mese, molti praticanti nella città di Guiyang sono stati arrestati e le loro case sono state saccheggiate per essere andati al parco Qianlingshan a parlare con le persone e distribuire materiale sul Falun Gong.
La donna è stata portata presso il centro di detenzione femminile di Sanjiang e rilasciata su cauzione un mese dopo. La polizia ha detto che avrebbe continuato ad indagare su di lei e a raccogliere prove penali, in più non le è stato permesso uscire di casa.
Degli ufficiali si sono recati a casa sua il 10 maggio con un mandato di cattura emesso dalla procura. È stata portata nuovamente al centro di detenzione femminile di Sanjiang e da allora è trattenuta.
Precedenti arresti e detenzioni
Questa non è la prima volta che Zhao è perseguitata per essersi rifiutata di rinunciare alla sua fede nel Falun Gong.
Nella sua denuncia penale contro Jiang Zemin presentata nel 2015, Zhao ha scritto di essere stata perseguitata due volte per essere andata a Pechino per fare appello, arrestata sei volte, le è stata saccheggiata la casa due volte, detenuta presso il centro di lavaggio del cervello due volte per un totale di 118 giorni. Le sono anche state inflitte due condanne presso il campo di lavoro per due e tre anni.
La polizia le ha imposto la sorveglianza residenziale dopo che si è rifiutata di essere trasformata mentre era detenuta nel centro di lavaggio del cervello e nel campo di lavoro forzato. Quando veniva monitorata a casa, le autorità andavano spesso a molestarla e controllavano tutta la sua posta, le telefonate e QQ (un'app di social media). Non poteva comunicare normalmente e anche la sua famiglia era coinvolta.
Dopo che Zhao è stata rilasciata dal campo di lavoro forzato nell'aprile 2007, non le è stato permesso di tornare al lavoro ed è stata costretta ad andare in pensione all'inizio di marzo 2009. Tra i 108 mesi che vanno dal marzo 2001 al marzo 2009, ci sono stati cinquantatré mesi in cui non ha ricevuto alcuno stipendio, tantomeno gli aumenti annuali. Durante i ventitré mesi tra l'aprile 2007 e il marzo 2009, prima che il suo pensionamento fosse finalmente finalizzato, non ha ricevuto sussidi per il licenziamento solitamente erogati dalla scuola.
Zhao ha detto: «Mio marito è stato coinvolto quando la nostra casa è stata saccheggiata la prima volta. La polizia è andata al suo posto di lavoro ed è stato molestato. In seguito, per più di dieci anni, non è mai stato preso in considerazione quando c'era una promozione».
«La prima volta che sono stata rilasciata dal campo di lavoro forzato nel marzo 2003, mi ha detto che la cosa più dolorosa che ha dovuto fare durante quei due anni è stata farmi visita presso il campo di lavoro, poiché ha dovuto subire umiliazioni, ottenere approvazione per le sue visite e, ogni volta ha dovuto lasciare il nostro bambino da solo».
«La seconda volta che sono stata rilasciata nell'aprile 2007, mio figlio mi ha detto che spesso mio marito giaceva confuso sul divano senza dire una parola. Una volta tornato a casa dall’addestramento militare della scuola, ha chiesto al padre se avesse mangiato ed in seguito si è reso conto che in tutto il giorno aveva mangiato solo due dolci».
Cercare di essere una brava persona
Zhao, ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1995. Poco dopo aver iniziato la pratica, il suo mal di stomaco cronico e altre malattie sono scomparse. Da allora non si è ammalata nemmeno una volta e anche il suo temperamento è migliorato molto.
Dedita al suo lavoro, lasciava sempre che i suoi colleghi scegliessero per primi le classi che volevano insegnare e poi copriva quelle che rimanevano.
In Cina, molte aziende e istituzioni costruiscono case e poi le vendono ai propri dipendenti con un forte sconto come vantaggio per essere al loro servizio. Tuttavia, l'offerta di appartamenti è spesso limitata, quindi vengono assegnati alle persone in base ai loro registri di servizio. Zhao aveva comprato un appartamento di questi dalla sua università
ed in seguito il datore di lavoro di suo marito gli diede anche a lui un appartamento, così la donna notando che molti giovani docenti della sua università non ne possedevano, ha restituito il suo. Molte persone hanno affermato che il suo gesto fosse stupido dal momento che avrebbe perso l'equivalente di decine di migliaia di dollari dal sussidio della scuola per la vendita della casa. Zhao però non ha avuto nessun rimpianto, poiché sentiva che pensare prima agli altri era la cosa giusta da fare.
Quando il fiume Yangtze è fuoriuscito nel 1998, Zhao ha donato diverse migliaia di yuan a coloro che sono stati colpiti, anche se lei stessa non possedeva in quel momento molto denaro.
Una volta uno dei suoi studenti è stato ricoverato in ospedale per un intervento chirurgico e la sua famiglia non ha potuto pagare le spese mediche. Per aiutarli, ha incassato il suo deposito a tempo determinato, perdendo interessi perché non era ancora dovuto, e l’ha donato allo studente.
Articoli correlati:
The Benefits of Falun Gong (Part 5): Educators
Tutti gli articoli, la grafica e i contenuti pubblicati su Minghui.org sono protetti da copyright. La riproduzione non commerciale è consentita ma richiede l'attribuzione del titolo dell'articolo e un collegamento all'articolo originale.
Tutti i contenuti pubblicati su questo sito sono protetti dal copyright di Minghui.org. Per l’uso non commerciale si deve citare la fonte (Es.: “Come riportato da Minghui.org,…”) e indicare il link dell’articolo originale. Per uso commerciale contattare la nostra redazione per ottenere l’autorizzazione.
