Sichuan: Sei donne anziane processate per aver fatto calendari contenenti informazioni sulla loro fede

(Minghui.org) Lo scorso 5 marzo, sei residenti della città di Chengdu, provincia del Sichuan, sono stati processati per la loro fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che dal 1999 è perseguitata dal regime comunista cinese. Gli avvocati hanno presentato le dichiarazioni di non colpevolezza per loro, chiedendone l’assoluzione.

Il 18 novembre 2019, un gruppo di agenti di polizia ha fatto irruzione nella casa di Liu Guoxiu, una signora di ottantaquattro anni. Dopo aver visto che nell’abitazione erano presenti dei calendari stampati con informazioni sul Falun Gong, la polizia ha chiamato altri ufficiali ed hanno arrestato la donna e confiscato tutti i calendari.

Insieme a Liu, hanno arrestato anche altre cinque praticanti che si trovavano nell’abitazione: Luo Zhaolan, Huang Gangjun, Shen Guofeng, Du Huizhen e Wei Guohua, tutte settantenni.

Le praticanti sono state detenute presso il centro della città di Chengdu e i loro arresti sono stati approvati il 26 dicembre 2019.

Lo scorso 5 marzo, durante l'udienza dei praticanti presso il tribunale distrettuale di Xindu, il giudice Fu Hua, ha scherzato sul fatto di essersi quasi specializzato nella condanna dei praticanti del Falun Gong. Dal 2016, infatti, il giudice ha condannato nove praticanti del Falun Gong.

Il procuratore Wang Wenlu, ha iniziato accusando le praticanti di aver creato 589 calendari con informazioni sul Falun Gong e le ha accusate di "minare l’applicazione della legge", un pretesto standard usato per criminalizzare i praticanti del Falun Gong.

L'avvocato di Liu, ha sostenuto che praticare il Falun Gong è un diritto della sua cliente tutelato dalla costituzione. La creazione dei calendari non ha causato danni a nessuno né ha violato alcuna legge. Inoltre il legale ha ricordato che nonostante nel centro di detenzione Liu soffrisse di ipertensione e malattie cardiache, le autorità hanno continuato a ritardare l'approvazione del suo rilascio su cauzione. L'avvocato ha quindi chiesto al giudice di assolvere la sua cliente.

Un altro legale, ha dichiarato che lui ed altri avvocati del caso, hanno letto tutti i calendari e non vi hanno trovato nulla di inappropriato. «Per quanto mi riguarda se il calendario ha contenuti che potrebbero danneggiare la società, perché non portarne uno in tribunale e mostrarne il contenuto a tutti?», ha chiesto.

L'avvocato ha anche messo in dubbio le testimonianze presentate dai "membri della famiglia dei praticanti", che hanno solo confermato che praticano il Falun Gong, ma nulla riguardo alla creazione dei calendari. Sospetta infatti che la polizia abbia minacciato o ingannato le famiglie dei praticanti facendogli testimoniare contro i loro cari. Ha chiesto che i familiari comparissero in tribunale per accettare il controinterrogatorio, ma il pubblico ministero è rimasto in silenzio.

Un terzo avvocato ha detto che l'ufficiale di polizia Pu Xiong ed altri agenti hanno fatto irruzione a casa di Liu senza mostrare alcun documento ufficiale, dopo che un vicino l'ha denunciata perché aveva alcuni ospiti. Poi la polizia ha chiamato altri agenti, alcuni anche falsi che hanno indossato le uniformi della polizia, per arrestare le praticanti e saccheggiare la sua casa. Nessuno di loro ha mostrato i propri documenti di identità durante il processo.

«Avere amici o parenti è una cosa molto comune. Perché il vicino dovrebbe averla denunciata? D'altra parte, la polizia non aveva il diritto di entrare in una residenza privata solo perché il proprietario ha pochi ospiti», ha dichiarato l'avvocato.

Luo, ha testimoniato in sua difesa e ha dichiarato che dopo averiniziato a praticare il Falun Gong è guarita da molti suoi disturbi fisici, ad esempio i calcoli biliari di 2,5 cm di diametro sono scomparsi senza alcun intervento medico. Prima che finisse però, il giudice Zhang Lin l'ha fermata con la scusa che ciò che aveva detto non era collegato al caso.

Alla fine dell'udienza, il pubblico ministero ha suggerito di condannare Liu, Huang e Du con la sospensione della pena. Poiché Liu ha affermato di essere innocente, il procuratore Wang ha immediatamente ritirato il suo suggerimento.

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