(Minghui.org) La sera del 21 febbraio, un uomo, mentre passava davanti l'ambasciata cinese a Londra, ha riferito al suo amico: «Questa è una dimostrazione straordinariamente pacifica». Si sono fermati, dietro ai praticanti intenti ad eseguire gli esercizi sul marciapiede, per leggere alcuni tabelloni. L'uomo, si è avvicinato per firmare la petizione contro i crimini riferiti al prelievo forzato di organi, in Cina. Insieme al suo amico, sono rimasti in silenzio per alcuni minuti ad osservare gli esercizi del Falun Gong, prima di congedarsi.
Anche se la situazione emergenziale pandemica ha costretto le persone a limitare gli spostamenti, indossare una mascherina e tenere un distanziamento sociale, i praticanti hanno continuato ad organizzare la loro protesta pacifica senza interruzioni, per quasi vent’anni.
I praticanti del Falun Gong continuano a protestare presso l'ambasciata cinese a Londra, durante la pandemia da coronavirus di Wuhan
Aiutare le persone a vedere la natura malvagia del Partito Comunista Cinese (PCC)
La signora Gao Yu-dong, da diciannove anni, quasi tutti i giorni raggiunge lo stand informativo. «La protesta pacifica non si è fermata per un solo giorno. Quando l'anno scorso è stato annunciato il primo blocco sanitario, abbiamo rapidamente aggiunto una buona illuminazione, in modo che i passanti potessero vedere chiaramente, senza la necessita di un contatto ravvicinato tra le persone», ha riferito.
I praticanti hanno aggiunto una efficiente illuminazione, in modo che i tabelloni fossero ben visibili
Alla fine dello scorso anno, nel Regno Unito, l’emergenza sanitaria si è presentata in maniera grave, con un netto peggioramento, di conseguenza le autorità hanno introdotto restrizioni molto rigide, consentendo le attività sociali solo una volta al giorno. Gao, ha notato che molte persone passavano accanto allo stand informativo, solo quando il tempo era bello ed a causa di questi contenimenti, si limitavano solo a leggere, senza nessun contatto ravvicinato. La donna, ha spesso raccontato come numerosi praticanti del Falun Gong vengono uccisi per i loro organi, in quanto il PCC non rispetta le normative sui diritti umani ed omette le sue cattive azioni senza nessuna remora; ha causato la morte di milioni di persone durante questa pandemia.
«Pensiamo che sia molto importante far conoscere alla gente la vera natura del Partito Comunista Cinese, soprattutto in questo momento. Se le persone conoscono la sua natura malvagia, possono evitare qualsiasi malattia o disastro», ha affermato.
Un giorno, un giovane autista di autobus, che passa ogni giorno vicino alla postazione dell’attività, ha parcheggiato il suo mezzo proprio in prossimità dello stand e con rapidità si è presentato davanti a Gao, che in quel momento si trovava in meditazione: «Mi dispiace interromperla, ma ho solo tre minuti. Posso farti una domanda? I notiziari hanno riferito che il coronavirus si è diffuso attraverso un laboratorio di virologia a Wuhan. Ritiene che questa notizia sia vera? In tal caso, come dovrei comportarmi?».
Ha risposto: «Non importa se il coronavirus sia nato o meno da un laboratorio, questo non è rilevante. Il punto chiave è conoscere la vera natura del Partito Comunista proprio attraverso questo episodio, che è sicuramente un monito per tutti. Il PCC non si preoccupa delle vite umane, in quanto ha nascosto consapevolmente la fuga del virus e la fase iniziale della pandemia. Il regime mente deliberatamente ed imbroglia perché vuole il controllo assoluto su tutto. Se hai la consapevolezza di tutto questo, sicuramente puoi fare la tua scelta. Se prendi le distanze, il PCC non può più controllarti e questa decisione ti metterà al sicuro».
Le persone del vicinato considerano ormai i praticanti come vecchi amici
Molte persone che vivono nelle vicinanze dell’ambasciata cinese, dopo diciannove anni di attività, considerano ormai i praticanti come degli amici di vecchia data.
Durante la vigilia di Natale, un uomo di origine inglese che vive in un condominio prossimale assieme alla moglie,hanno portato una pizza gigante ai praticanti, perché a causa delle restrizioni pandemiche, non potendo organizzare una festa con la famiglia e gli amici, la moglie ha proposto di festeggiare con i praticanti.
Un'altra coppia di coniugi ha salutato Gao ed un altro praticante, il giorno di capodanno. La moglie ha riferito: «Ho sollecitato mio marito a fare una passeggiata, per incontrare i nostri amici praticanti convinta di trovarvi al solito posto», ha dettocontinuando a chiacchierare felicemente con loro.
Uomo di Hong Kong: «Felice anno nuovo cinese»
Alla vigilia del capodanno cinese, un uomo ha chattato con una praticante di nome Fu. L'uomo si chiamava Hong, e si era trasferito a Londra da Hong Kong, circa trent’anni fa. Durante questi anni, ha firmato molte petizioni per porre fine alla persecuzione ed ha chiesto maggiori informazioni in merito, in quanto voleva conoscere meglio la pratica e decidere senza nessuna remora di dimettersi dal Partito Comunista Cinese.
Hong, un ex cittadino di Hong Kong, che vive a Londra da trent’anni, ha parlato con Fu per dimettersi dal Partito Comunista Cinese
Hong, ha molti parenti nella Cina continentale e si è chiesto perché le dimissioni dal PCC avrebbero tenuto le persone al sicuro. La praticante ha spiegato: «Dato che non hai vissuto nella Cina continentale, non puoi essere in grado di capire la reale situazione cinese. Quando una persona entra a far parte del Partito o di un'organizzazione affiliata, deve giurare di dedicare tutta la sua vita al comunismo. Questo significa legare completamente il corpo e l’anima al male».
«Nessun partito politico, diverso dal PCC, ti chiederebbe di fare una promessa del genere. Quando il cielo distruggerà il Partito Comunista attraverso disastri, se non l’avrai ancora lasciato, andrai giù insieme a loro», ha aggiunto.
Hong, dopo una lunga conversazione, ha ribadito che il PCC è contro i principi tradizionali, in particolare osteggia gli insegnamenti del Falun Gong, di Verità, Compassione e Tolleranza.
Prima di andarsene, ha stretto le mani e con il gesto di rispetto heshi, ha augurato un felice anno nuovo a Fu.
Sempre più persone vedono la natura malvagia del PCC
Il signorMa, è un praticante e ingegnere che si unisce da sei anni nelle attività di gruppo ogni fine settimana. Ha notato che le persone, in questa emergenza pandemica, sono più ricettive a conoscere la verità sulla persecuzione e quanto è malvagia la natura del PCC.
«Un giorno, due giorni, un anno, due anni… Bene! Possiamo affermare che siamo qui da più di diciannove anni… Siamo arrivati a quasi venti e per molte persone è una piacevole consuetudine, incontrare i praticanti del Falun Gong in questo luogo», ha detto Ma.
Moltissimi hanno firmato la petizione e dimostrato con affetto la loro vicinanza, sia in termini morali che come vicini di casa, in quanto la loro residenza abitativa si trova accanto o in prossimità dello stand. Hanno incontrato i praticanti per anni, e Ma ha riferito: «Sono venuti a firmare solo di recente perché hanno capito la relazione tra la pandemia e la natura malvagia del PCC».
«Anche l'atteggiamento dei cinesi è cambiato. Le persone della Cina continentale ci hanno sempre evitato ma ultimamente i rapporti sono cambiati. Vorrei che più persone apprendessero la verità e scegliessero di schierarsi con coscienza e giustizia e così trovare un futuro luminoso», ha concluso.
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