(Minghui.org) Dopo aver scontato pesanti condanne per aver praticato il Falun Gong, due residenti della città di Guangzhou, provincia del Guangdong, sono stati arrestati e condannati di nuovo per aver fatto opera di sensibilizzazione sulla persecuzione della pratica.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una pratica spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 14 settembre 2019, il signor Liu Binglin, cinquantatré anni e la signora Chen Limei, quarantasei anni, con uno spray, hanno scritto su un muro messaggi per sensibilizzare la persecuzione del Falun Gong, ma sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza e arrestati cinque giorni dopo.

La polizia ha saccheggiato le residenze di Liu a Guangzhou e Jiangmen, così come la residenza di Chen a Guangzhou. I loro arresti sono stati approvati dalla procura del distretto di Liwan a Guangzhou il 25 ottobre 2019.

Alla fine di dicembre dell’anno scorso, entrambi i praticanti sono comparsi davanti al tribunale di Liwan, di cui Liu è stato condannato a quattro anni con una multa di 5.000 yuan (circa 640 euro), e Chen a tre anni con una multa di 3.000 yuan (circa 380 euro). Lo scorso 22 febbraio, i loro appelli sono stati respinti dal tribunale intermedio di Guangzhou.

Prima della loro ultima persecuzione entrambi sono stati arrestati il 7 maggio 2010 per aver parlato alla gente del Falun Gong, Liu è stato poi condannato dal tribunale del distretto di Pengjiang a dieci anni mentre Chen a nove anni.

Liu ha scontato la pena nella prigione di Sihui ed è stato rilasciato nell'aprile 2017, Chen è stata incarcerata nella prigione femminile della provincia del Guangdong e rilasciata nel febbraio 2016.