(Minghui.org) Un residente della città di Jiyuan, provincia dell’Henan, e sua madre sono stati entrambi condannati alla prigione cinque mesi dopo essere stati arrestati per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Un gruppo di agenti ha scalato la recinzione con una scala ed è entrato nel cortile del signor Ren Zhaojun il 13 luglio dello scorso anno. Hanno fatto irruzione nella sua casa ed hanno confiscato il suo computer, la stampante, il cellulare, le carte di debito bancarie, le distinte di deposito e libri del Falun Gong.

Ren, trentatré anni, con i suoi genitori, il signor Ren Zonglu, sessantotto anni, e la signora Wang Qingying, sessantanove anni, sono stati tutti arrestati e portati presso il centro di detenzione della città di Jiyuan.

Mentre il padre è stato rilasciato su cauzione un mese dopo, lui e la madre sono rimasti in custodia e sono stati incriminati dalla Procura di Jiyuan.

Il 25 dicembre scorso, madre e figlio sono stati processati dal tribunale di Jiyuan dove si sono dichiarati non colpevoli.

Quattro giorni dopo, il giudice ha condannato Ren a cinque anni con una multa di 25.000 yuan (circa 3200 euro) e Wang a due anni e mezzo con una multa di 6.000 yuan (circa 800 euro). Entrambi hanno presentato ricorso al tribunale intermedio di Jiyuan, che ha deciso di confermare i verdetti.

Wang è stata portata alla prigione femminile della provincia dell’Henan lo scorso 12 marzo mentre Ren rimane incarcerato nel centro di detenzione di Jiyuan al momento della stesura dell’articolo.

Prima della sua ultima condanna, Ren è stato arrestato e detenuto nell'ottobre 2015 per aver presentato una denuncia penale contro Jiang Zemin, l'ex capo del regime comunista che ha ordinato la persecuzione del Falun Gong.

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