(Minghui.org) Ho partecipato alla piattaforma di salvataggio globale per telefonare alle persone in Cina. A causa delle limitazioni imposte a seguito del virus del PCC sono stato più tempo a casa, così sono stato nominato capogruppo della piattaforma in certe ore del giorno.

All'inizio facevo le telefonate assieme al gruppo ma in seguito mi sono state assegnate maggiori responsabilità. Dovevo anche incoraggiare gli altri praticanti a superare i loro ostacoli mentali per riuscire a fare direttamente le telefonate, comprendendo, che questa era per me un'opportunità di miglioramento.

Recentemente ci è stato chiesto di condividere di più sul miglioramento della nostra xinxing. Per prima cosa ho inviato un avviso speciale al mio gruppo e siccome alcuni praticanti non riescono a leggere le mail di gruppo, ho inviato a ciascuno di loro degli sms come promemoria.

Ho notato le loro reazioni e questo mi ha ricordato come mi sono comportato in passato quando cooperavo con i coordinatori. Adesso che ero un coordinatore ho visto chiaramente il problema. Quando un coordinatore propone un suggerimento, come fanno gli altri a cooperare? Cosa significa cooperare e contribuire positivamente?

Le loro reazioni sono state diverse: alcuni hanno lavorato duramente e scritto le loro esperienze e senza ulteriori richieste hanno fatto del loro meglio. Altri hanno cooperato ma solo in minima parte. Il terzo gruppo non ha nemmeno pensato di cooperare mentre il quarto ha fornito scuse per non partecipare.

Alla fine della condivisione ho visto chiaramente l'intera situazione e mi sono confrontato con ognuno di loro. Una praticante ha fatto del suo meglio. Mi sono chiesta se potevo essere come lei e cooperare ogni volta incondizionatamente. Se non ci fossi riuscita avrei potuto diminuire il mio impegno, nonostante conoscessi quanto sia importante cooperare. A volte sono riluttante a collaborare poiché non penso alla pressione a cui l'altra parte potrebbe essere sottoposta: faccio semplicemente il compito a modo mio. A volte sento che cooperare con gli altri sia troppo difficile.

Ho compreso che cooperare incondizionatamente è una manifestazione del proprio regno e livello di coltivazione. I nostri diversi regni riflettono quanto possiamo contribuire agli altri.

Questa esperienza mi ha permesso di illuminarmi su quello che ha detto il Maestro: "... e se ogni volta che facciamo qualcosa, pensiamo prima agli altri". ("Nona Lezione", Zhuan Falun)

Il modo in cui gestiamo le richieste dei coordinatori rivela se possiamo mettere da parte il nostro ego e seguire i principi universali della Dafa.

Quanto sopra è la mia condivisione. Se c'è qualcosa di inappropriato vi prego gentilmente di farmelo notare.