(Minghui.org) Il 1 ° luglio prossimo, il signor Sun Zhaohai dovrebbe essere rilasciato, dopo aver scontato diciannove anni di prigione per la sua fede nel Falun Gong, una pratica di meditazione che da ventidue anni è perseguitata dal regime comunista cinese.
Dal luglio 1999, inizio della persecuzione di questa pratica che coltiva la mente e il corpo, il Partito Comunista Cinese (PCC) ha diffamato il Falun Gong con massicce campagne di propaganda. Migliaia di televisioni, stazioni radio e giornali di proprietà statale, sono state mobilitate per calunniarlo, mentre i praticanti non avevano un posto per esprimere le loro esperienze o fatti quotidiani ma soprattutto gli orrori causati dalla persecuzione.
Il 17 agosto 2002, dato che erano rimasti senza canali ufficiali per fare appello per il loro diritto a praticare il Falun Gong, i praticanti della città di Lanzhou, provincia del Gansu, hanno intercettato con successo i segnali televisivi. I praticanti, hanno trasmesso video che spiegano i principi del Falun Gong di Verità, Compassione e Tolleranza con i suoi benefici, nonché i video che smascherano la propaganda di odio del PCC.
L'incidente sopra menzionato, ha portato ad arresti in tutta la provincia di più città e aree, come la città di Wuqi, la città di Jiuxuan, la città di Tianshui, la città di Baiyin, la città di Qingyang e altre aree minerarie.
Il 27 ottobre 2002, sette praticanti coinvolti nel caso sono stati condannati a pesanti pene detentive dal tribunale distrettuale di Chengguan: Li Wenming, Wang Peng e Wei Junren sono stati condannati a vent’anni ciascuno; Sun Zhaohai, Qiang Xiaoyi, Liu Zhirong (che è stato torturato a morte nel 2007 nella prigione di Tianshui) e Su Anzhou hanno scontato delle pene della durata tra i dieci e i diciannove anni.
Anche altri diciassette praticanti sono stati condannati, anche se la durata dei loro termini non è chiara. Sono Tang Qiong, Yin Xiaolan, Wang Yongmin, Zhang Jinmei, Wang Weiping, Yang Jingchun, Zhao Houyu, Shang Junbin della città di Tianshui, Chang Jubin e Zhang Guangli della città di Baiyin. Li Yuhai, Tang Pinghu, Huang Ruzhong, Huang Rufu, Zhao Wencheng, Zhou Xiuying della città di Jiayuguan e Shi Jinxiang della contea del Guazhou.
Il signor Sun, è recluso nella prigione della città di Lanzou e dall'agosto 2010 è stato ripetutamente tenuto in una cella d’isolamento. Le guardie per disturbare il suo sonno, di notte tengono la luce accesa.
Intorno al 2018, per costringerlo a rinunciare alla sua fede, l’hanno ulteriormente torturato. Prima che le guardie interrompessero la sua tortura, Sun in segno di protesta ha fatto uno sciopero della fame per undici giorni. Ad oggi nessun'altra informazione sull’uomo è disponibile al mondo esterno.
Negli ultimi anni, la prigione di Lanzhou ha isolato i praticanti imprigionati gli uni dagli altri. Attualmente Sun è detenuto nella divisione n°1, designata per gli “anziani, malati e disabili”.
La persecuzione subita dal signor Sun
Sun è nato nell'aprile 1968 nella città di Jiamusi, provincia dell’Heilongjiang. Ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1997.
Nell'ottobre 2000, è stato arrestato per essere andato a Pechino a fare appello per il Falun Gong. Due mesi dopo è stato recluso per due anni nei campi di lavoro ed è stato anche licenziato dal suo posto di lavoro.
Mentre era detenuto presso la divisione n°2 del centro del campo forzato di Jiamusi, il suo corpo si ricoprì di scabbia, dolorosa e pruriginosa. Non riusciva a dormire bene e in alcuni giorni non poteva alzarsi dal letto o prendersi cura di sé stesso. Le guardie nonostante tutto lo costringevano ancora a lavorare senza paga.
Il 3 novembre 2000, dopo che undici praticanti fuggirono dal campo di lavoro forzato, intensificarono le torture dei praticanti rimasti fermi sulla loro fede e li isolarono gli uni dagli altri. Sun fu trattenuto per circa due mesi nella stanza più fredda dell'ala ovest dell'edificio.
Nel 2001, dopo aver lasciato il campo di lavoro, ha continuato a denunciare la persecuzione del Falun Gong e la propaganda del PCC che attaccava la pratica.
Nell'agosto 2002, si è trasferito nella città di Lanzhou ed ha partecipato all'intercettazione televisiva. Per arrestarlo, la polizia l’ha inserito in una lista di ricercati ed ha tenuto sua moglie, che viveva ancora a Jiamusi, in ostaggio nel centro di detenzione. Venne rilasciata quaranta giorni dopo, ma costretta a divorziare da lui.
Mentre Sun era in fuga, chiamò la madre anziana e malata da Lanzhou, senza sapere che la polizia stava monitorando il telefono dell’anziana donna. Gli agenti di Jiamusi l’hanno presto localizzato e con la collaborazione della polizia di Lanzhou è stato arrestato.
All’anziana donna, mancava quotidianamente il figlio e a causa del dolore che provava, la sua salute si è presto deteriorata ed infine è morta in una profonda agonia senza poterlo vedere per un’ultima volta.
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