(Minghui.org) Diversi giorni fa, un agente di polizia locale, è venuto a casa mia affermando che doveva eseguire un ordine del Comitato per gli Affari Politici e Legali che richiedeva a tutti i praticanti della Falun Dafa di firmare una dichiarazione di garanzia. Ha aggiunto che una volta firmato, non avrebbero più infastidito il praticante, e tutte le informazioni legate al suo nome sarebbero state rimosse. I praticanti potevano quindi esercitarsi liberamente a casa, e nessuno se ne sarebbe preoccupato.

Dichiarazione ingannevole

L'agente, mi ha consegnato una dichiarazione di garanzia. Volevo leggerla e poi chiarirgli i fatti sulla Falun Dafa, ma i caratteri erano troppo piccoli e non riuscivo a vederli chiaramente. L'ufficiale ha detto che me lo avrebbe letto lui, così ha iniziato molto dolcemente, e poi ha continuato con una voce normale. Gli ho chiesto di ripetere la parte iniziale, ma non sono comunque riuscito a sentirla, così l'ho presa e ho riprovato a leggerla.

Ho strizzato gli occhi e ho notato le parole “culto malvagio”. Ho detto: “Qual è il culto malvagio?”. Mi ha risposto: “Non dice che voi tutti siete un culto malvagio, non devi preoccuparti. Finché non fai parte di nessun culto malvagio va bene”. Ho chiesto: “No, devi metterlo in chiaro. Non si può giocare con le parole. Ci stai ingannando?”. Ha detto: “Non prenderla così alla lettera. Finché sei fermo nella tua convinzione, qual è il problema nello scrivere un paio di parole? Se non firmi, sarà davvero problematico in futuro. Ogni mese ti verrà chiesto di andare alla stazione di polizia per compilare moduli. Dovresti davvero firmare e ti risparmierai un sacco di guai”.

“Niente è così semplice”, ho replicato. “Se firmare qualcosa non è un grosso problema, allora perché il regime comunista dovrebbe metterci così tanto impegno, usando le forze di polizia dell'intero Paese per disturbare te e noi?”.

Poi è passata mia sorella che aveva paura che la polizia sarebbe venuta a molestarmi in futuro. Ha detto: “La Falun Dafa è una grande pratica. Questo accordo non menziona che la Falun Dafa è un culto malvagio, devi solo firmare per promettere che non pratichi un culto malvagio. Ha già detto che se lo firmi nessuno verrà a controllare se lo pratichi a casa. Se non vuoi firmarlo, posso farlo io per te”.

L’agente ha immediatamente condiviso i suoi pensieri: “Giusto, può firmarlo lei”. Ho risposto: “No. Sono questioni mie e devo essere io a decidere, non ho bisogno che lei lo firmi per me. La Falun Dafa è sempre stata legale in Cina. Se firmo, non solo mi rovinerà, ma rovinerà anche te”. L'ufficiale ha detto: “Non hai bisogno di pensare a noi. Noi non abbiamo paura”. Ho continuato: “Il tuo lavoro è arrestare le persone cattive, ma stai violando la legge quando molesti noi. Stai eseguendo un ordine sbagliato dato da qualcuno che si pone al di sopra della legge”.

Ha detto: “Non esiste una legge così assoluta. Le leggi rispecchiano solo le volontà della classe dominante. Possono fare le leggi come vogliono”. Gli ho chiesto: “Allora la Cina è ancora un Paese di legge e ordine? Se anche le persone delle forze dell'ordine come te la pensano in questo modo, allora c'è ancora speranza in questo Paese?”. A quel punto ha preso la dichiarazione e se n'è andato.

Negare le vecchie forze

Dopo che se n'è andato ho studiato la Fa del Maestro. Il Maestro ha detto:

Naturalmente, noi non riconosciamo niente di tutto quello che le vecchie forze hanno predisposto - io come vostro Maestro non lo riconosco e certamente anche i discepoli della Dafa non lo riconoscono. (applausi) Ma, dopo tutto, hanno fatto per davvero ciò che volevano fare, per cui ci sono ancora più ragioni perché i discepoli della Dafa facciano ancor meglio e coltivino bene loro stessi, mentre stanno salvando tutti gli esseri. Quando nella vostra coltivazione incontrate prove ardue, dovete coltivare voi stessi e guardare dentro voi stessi - questo non significa riconoscere le prove predisposte delle vecchie forze cercando di fare bene in mezzo alle ardue prove predisposte da loro, non si tratta di questo. Noi neghiamo persino l’apparizione delle vecchie forze stesse e tutto ciò che hanno predisposto; non riconosciamo nemmeno la loro esistenza. Noi neghiamo fondamentalmente tutte le loro cose e solamente tutto ciò che fate mentre le negate e le eliminate, costituisce la vostra possente virtù. Non è che state coltivando in mezzo delle ardue prove create da loro. Piuttosto, dovete percorrere bene la vostra strada, mentre non le riconoscete, non riconoscendo neppure l’eliminazione delle manifestazioni delle loro prove ardue. (applausi) Allora da questa prospettiva, ciò che dobbiamo fare è negare completamente le vecchie forze. Io e i discepoli della Dafa non riconosciamo nemmeno le manifestazioni dei loro ultimi sforzi”. (“Insegnamento della Fa alla conferenza della Fa di Chicago 2004”, Insegnamento della Fa nelle conferenze IV)

Non possiamo riconoscere la cosiddetta campagna del PCC (Partito Comunista Cinese) “nessuno escluso”. [Nota del redattore: la campagna “nessuno escluso” è uno sforzo coordinato del regime del PCC per costringere ogni praticante sulla lista nera del governo a sottoscrivere la volontà di non praticare più il Falun Gong.] Non possiamo riconoscere nessuna minaccia del male.

Tutto ciò su cui dovremmo concentrarci è salvare esseri senzienti e guardarci dentro quando incontriamo problemi. Dobbiamo cercare i nostri attaccamenti e nozioni nascoste. Dobbiamo scavare in profondità per trovare quelle cose che non seguono i principi di Verità-Compassione-Tolleranza, eliminare le nozioni formate dall'indottrinamento del PCC e lasciare che le nostre menti ritornino allo stato divino.

Perché il PCC vuole costringerci a firmare? Perché dicono che, dopo aver firmato, non verremo più segnalati e potremo esercitarci a casa? Che tipo di logica intimidatoria è questa? Per prima cosa hanno messo i praticanti della Falun Dafa su una lista nera violando i nostri diritti personali. Ora stanno usando questa stessa lista per violare di nuovo i diritti personali dei praticanti della Dafa, poi tentano di costringerci a rinunciare alle nostre convinzioni al fine di essere rimossi dalla stessa lista. Questa è davvero una logica da mafiosi, che cerca di ingannarci e distruggerci.

In effetti il PCC non ha paura che le persone mentano, ha spesso costretto tanti a mentire. Ad esempio, durante il movimento del “Grande balzo in avanti”, il Partito ha incoraggiato le persone a dire menzogne. Più grandi erano, più il Partito le lodava e più quei bugiardi venivano ricompensati. Perché? Stava costringendo le persone a rinunciare alla loro natura umana innata, a perdere la loro morale, ad allontanarsi dagli insegnamenti del divino e a tradire la verità.

Mentire non è una buona cosa

L'attuale trappola che il PCC ha in serbo per i praticanti della Falun Dafa serve solo a far sì che mentano agli esseri divini e tradiscano il Maestro. Si rivolge ai praticanti che temono la persecuzione, ma non vogliono rinunciare alla coltivazione. Non dobbiamo lasciarci ingannare.

Parlando con l'ufficiale di polizia ho scoperto i miei difetti e ho avuto una nuova comprensione del “non cooperare con i malfattori”. Ho capito che ho bisogno di cambiare la mia mentalità, devo passare dal resistere all’essere tollerante e compassionevole. “Non cooperare” non significa solo resistere in superficie, ma dobbiamo anche gentilmente spiegargli perché lo facciamo, e fargli capire che, in futuro, non devono più partecipare alla persecuzione. Questo significa salvarli con compassione. Nota del redattore: le idee espresse in questo articolo rappresentano le opinioni dell'autore, verso le quali è l'unico responsabile. I lettori dovrebbero valutare il contenutoautonomamente.