[Celebrare la Giornata mondiale della Falun Dafa] Gestire con successo una bancarella di cibo, guidata dai principi della Dafa

(Minghui.org) Non avrei mai pensato di gestire una bancarella di cibo per strada, né mi aspettavo di farlo per più di dieci anni.

Credo nella Falun Dafa, una pratica di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. Per evitare di essere nuovamente arrestata illegalmente per la mia fede, ho lasciato la mia casa più di dieci anni fa e mi sono trasferita in un’altra città. Ho investito tutti i miei risparmi in un negozio e ho lavorato molto duramente. Tuttavia, sono stata costretta a chiuderlo perché mi sono rifiutata di rinunciare alla mia fede. A quel tempo, non avevo davvero nulla, potevo permettermi solo frutta e verdura avariate.

Per sopravvivere mi sono cimentata in molte attività, come vendere mais e frutta del monaco muovendomi in bicicletta per tutta la città. Indipendentemente da quanto duramente lavorassi, riuscivo solo a sbarcare il lunario. Ho sempre desiderato trovare un lavoro o un’attività che mi permettesse di guadagnare abbastanza per mantenermi e avere del tempo per praticare.

L’inizio della mia bancarella di cibo

Un giorno, uno dei nostri vicini mentre cenava con mio marito gli ha detto che aveva fatto un carrello degli snack, ma non aveva mai avuto la possibilità di usarlo, pertanto, se lo avessimo voluto, era disposto a darcelo.

In realtà, avrei sempre voluto avere un carrello del cibo, perché potevo organizzare il lavoro di notte ed essere libera di giorno. Tuttavia, sapevo che le mie capacità pratiche erano scarse e il lavoro di preparazione mi spaventava. Quando siamo andati a vedere il carrello degli snack, ho visto che era esattamente impostato come volevo io: mi avrebbe risparmiato tutto il complicato lavoro di preparazione. Ero molto felice e ho iniziato la mia attività.

L’ho presa molto sul serio e sono molto attenta nell’acquistare ingredienti di qualità. Un amico che possedeva un ristorante, una volta, mi ha detto che riusciva ad acquistare la carne ad un prezzo molto basso e mi ha consigliato il fornitore. Ho effettuato un ordine, ma quando la carne mi è stata consegnata, ho visto che era un po’ rossa. Sebbene non fosse male, era decisamente di qualità inferiore, così l’ho restituita.

Il prezzo del cibo che vendo è in base al peso e aggiungo sempre qualcosa in più ai miei clienti. Alcuni mi hanno detto: “Con lo stesso prezzo, in altri chioschi la quantità di cibo non è così tanta”.

Una volta, quando ho preso i soldi da un cliente, ho visto che le sue mani erano impolverate. Era chiaro che faceva lavori pesanti, quindi gli ho dato un uovo grande in più e ho aggiunto altro cibo al suo piatto.

Ho fatto molte cose del genere che possono sembrare insignificanti e i miei clienti potrebbero anche non notarle, ma non importa perché le faccio solo per bontà di cuore. In quanto praticante della Falun Dafa, non chiedo mai la gratitudine degli altri per quello che faccio.

Ogni volta che ne ho la possibilità, parlo con i miei clienti di tutto ciò a cui tengono, come i prezzi delle case, l’istruzione, il sistema medico, la pensione e la censura di internet. Se possibile, parlo della Falun Dafa e della persecuzione e di quanto sia malvagio il Partito Comunista Cinese. Cerco di convincerli a dimettersi dal PCC (Partito Comunista Cinese) e dalle sue organizzazioni affiliate.

Una cliente proveniente da lontano

Mentre una cliente stava mangiando il mio cibo, mi ha confidato che veniva da un’altra città mentre sua sorella viveva nella mia e che le aveva detto che il mio cibo era pulito e delizioso, quindi voleva imparare da me per poi pagarmi una tassa di franchising.

Prima di praticare la Falun Dafa, ero molto prudente e gelosa, non avrei mai dato a nessuno le mie ricette, nemmeno ad un mio parente, figuriamoci ad uno sconosciuto. Ma come praticante ho capito che avrei dovuto sbarazzarmi di quegli attaccamenti e, cosa più importante, credo che tutti quelli con cui entro in contatto siano qui per sentire parlare della Falun Dafa e conoscere la persecuzione.

Così le ho detto: “Certo, ma non mi farò pagare”. Lei era sorpresa. Ho continuato: “Quello che faccio è molto semplice, ma nessuno te lo farà notare. Non è facile gestire un’attività. Chi ti svelerebbe i propri segreti creandosi un concorrente?” Era decisamente d’accordo con me.

Ho detto: “Hai sentito parlare della Falun Dafa? Io sono una praticante, non credere alla propaganda, il PCC mente continuamente per ingannare le persone. L’auto-immolazione di Tiananmen è stata una bufala. Se non praticassi la Falun Dafa, non ti insegnerei nulla, anche se mi pagassi”. Le ho detto quanto è meravigliosa la pratica e perché dovrebbe dimettersi dal PCC e dalle sue organizzazioni, e lei ha accettato. Le ho anche detto di ricordare “La Falun Dafa è buona, Verità-Compassione-Tolleranza sono buone” nei momenti di crisi.

È partita molto felice e soddisfatta dicendomi che sarebbe tornata per sapere come preparavo il mio cibo, ma non è mai ritornata. Credo che fosse venuta solo per sapere della Falun Dafa.

Ferita ad una gamba

Il Maestro ha detto in “Insegnare la Fa alla Conferenza della Fa negli USA Occidentali 2004”, Insegnamento della Fa nelle conferenze V: “…coltiviamo la divinità, quindi è naturale che accadano effettivamente i miracoli”.

Un pomeriggio d’estate verso le 16:00, due ragazzi ubriachi si sono avvicinati e seduti per terra a circa tre metri da me dove stavo pulendo dopo aver allestito la bancarella. Uno di loro ha gettato a terra una bottiglia di vetro, che si è frantumata. Il vetro si è sparso ovunque e mi ha ferito la gamba destra con un grosso taglio che inizialmente sanguinava un po’, poi ha cominciato ad uscire copiosamente. Non avevo dolore perché ho cercato di fermare l’emorragia premendo più forte che potevo.

Un testimone ha chiamato un’ambulanza e ho detto a mio marito: “Aspettami. Tornerò dopo che mi avranno messo i punti”.

Il dottore ha trovato altri pezzi di vetro all’interno del taglio e ha detto che avrei dovuto subire un intervento chirurgico per rimuoverli tutti. Quando sono uscita dalla sala operatoria erano già le 22:00. Il taglio sulla gamba era lungo dieci centimetri e per chiuderlo hanno dovuto impiegare circa quindici punti di sutura.

Il medico mi ha anche detto che il tendine della gamba destra era rotto e il taglio era molto profondo. Mi hanno messo un gesso per evitare che il tendine si stirasse e se avessi fatto carico sulla gamba ferita mentre il tendine era in fase di guarigione, si sarebbe potuto rompere di nuovo e avrei dovuto subire un’altra operazione. Sarebbe stato doloroso ed economicamente costoso. Inoltre mi ha detto di non appoggiare la gamba per un mese e se dovevo stare in piedi, potevo usare le stampelle e tenere la gamba destra completamente sollevata. “Lo sai che il taglio era a solo mezzo centimetro dal nervo e se solo un frammento di vetro lo avesse colpito, saresti rimasta invalida a vita”, ha affermato.

Il dottore ha detto che ci sarebbero voluti almeno quindici giorni prima di rimuovere i punti ed essere dimessa, ma sono guarita molto più velocemente di quanto si aspettasse. Il terzo giorno ho preso un taxi per tornare a casa e il giorno successivo mi sono tolta il gesso e ho iniziato a fare gli esercizi della Falun Dafa. Non ho mai ricevuto iniezioni o preso farmaci, ma la ferita non si è infiammata o gonfiata. A poco a poco si è asciugata e ricoperta di croste. È stato incredibile. Credo che sia perché pratico la Falun Dafa.

Dieci giorni dopo, sono tornata alla mia bancarella di cibo e quindici giorni dopo, sono tornata in ospedale da sola e il medico è rimasto scioccato: “Come puoi camminare senza stampelle? Se il taglio si è aperto, sarai in grossi guai”. Ho risposto: “Pratico la Falun Dafa, starò bene”, ma il dottore non mi credeva e continuava a ripetere le possibili gravi conseguenze.

Ha anche continuato a chiedere più volte quanto risarcimento avrei avuto. Gli ho detto: “Sono una praticante della Falun Dafa, non ho chiesto alcun risarcimento”. Mi ha deriso. Gli ho dato una chiavetta USB con le informazioni sul Falun Gong ma ha rifiutato di prenderla.

Un mese dopo, sono tornata di nuovo in ospedale perché volevo mostrare al dottore come mi ero ripresa e quanto fosse straordinaria la Falun Dafa. Anche se non ha detto nulla, quando gli ho passato di nuovo la chiavetta, l’ha presa senza esitazione.

Non solo il medico, ma anche molte persone che conoscevo e i miei clienti spesso mi chiedevano: “Quanto risarcimento hai ricevuto?” Ho sempre risposto: “Non ho chiesto alcun risarcimento, sono una praticante della Falun Dafa”.

“Perché?” ha chiesto una persona. Non poteva capire. “Perché stai facendo questo? Non hai potuto lavorare dopo essere stata ferita e hai anche dovuto pagare le spese mediche. È normale e ragionevole chiedere un risarcimento, no?” Non ho risposto ma gli ho dato un opuscolo sulla Falun Dafa. Sebbene non fosse d’accordo con quello che ho fatto, ha capito che tipo di persone praticavano la Falun Dafa. Il Maestro ci ha insegnato a metterci sempre nei panni degli altri, ad essere una brava persona e una persona migliore.

Ho detto all’uomo che mi ha ferito la gamba chi ero e perché non ho chiesto alcun risarcimento: “Se non avessi praticato la Falun Dafa, ti avrei trattato in modo diverso”. La sua famiglia è stata molto riconoscente e spesso mi ha dato le verdure che coltivano. Ha ripetutamente detto a mio figlio: “Tua madre è la migliore! Tua madre è una persona meravigliosa!”

Un miracolo accaduto a mio marito

La mia bancarella di cibo ha incontrato molte difficoltà e più volte ho pensato di dover chiudere l’attività.

Per diversi anni, le persone dell’Ufficio 610 locale (un’agenzia extralegale creata appositamente per perseguitare il Falun Gong) mi hanno cercato e minacciato di portarmi via semplicemente perché sono una praticante del Falun Gong. La cosa ha davvero sconvolto la mia famiglia e quando in seguito sono stata arrestata, pensavo che la mia bancarella fosse costretta a chiudere. Con mia sorpresa, tuttavia, mio marito ha preso il controllo.

Mio marito ha molti problemi di salute tra cui diabete, ipertensione e le conseguenze di un ictus. Il sintomo più evidente è che è molto lento. Non riesce a trovare le cose proprio di fronte a lui; quando fa freddo non sa mettere più strati; quando fa caldo non si toglie la giacca.

Per un po’ non è riuscito a parlare chiaramente. Poi gli ho letto lo Zhuan Falun, un paragrafo al giorno. In un mese è migliorato molto. Ma indipendentemente da quanto fossi impegnata, non ho mai chiesto il suo aiuto perché non riusciva nemmeno a capire come impacchettare il cibo.

Sorprendentemente durante il mese in cui la polizia mi ha trattenuto, è riuscito a gestire la bancarella. Sebbene sua sorella si sia offerta di aiutare, riesco ancora a malapena a credere a quello che ha fatto. È stato davvero un miracolo!

Dopo essere stata rilasciata, mio marito mi ha dato una copia dello Zhuan Falun. “Ecco, l’ho nascosto e l’ho conservato perché tu lo leggessi a casa. Ho nascosto tutti gli altri libri della Falun Dafa da qualche altra parte”. Penso che sia stato benedetto perché la malattia cardiovascolare è incurabile ed è persino difficile impedire che si sviluppi. Tuttavia, suo fratello maggiore ha detto: “Come mai il mio fratellino sta diventando sempre più lucido negli ultimi anni?” Mio marito mi ha detto: “La prossima volta ricorderò di dirgli che è perché il Maestro della Falun Dafa mi sta proteggendo”.

La mia attività continua a crescere

La mia attività è iniziata con un carrello di snack che un vicino ci ha regalato per poi svilupparsi in un carrello di vendita personalizzato più grande. Ora ho un nuovo carrello del cibo completamente chiuso e non devo più preoccuparmi del maltempo.

Quando ho acquistato questo nuovo carrello, il venditore accanto a me ne ha acquistato uno ancora più grande e carino che mi ha quasi bloccato completamente. All’inizio ero infelice, ma poi ho capito che così stavo litigando, cosa che un praticante non dovrebbe fare. Mi sono vergognata dei miei pensieri impropri e li ho eliminati.

Mi sentivo come se fossi ancora messa alla prova per vedere se avessi realmente abbandonato l’attaccamento. Qualcuno mi ha detto: “Il tuo carrello è troppo lontano”. Ho risposto: “Va bene. Il posto non ha importanza”. Pochi giorni dopo, un altro ha detto: “Il prossimo carrello blocca completamente il tuo. È molto ingiusto nei tuoi confronti”. Ho semplicemente sorriso: “Se sono i miei soldi, nessuno può togliermeli”.

In effetti, gli affari in tutti i settori non sono facili, soprattutto dopo lo scoppio della pandemia, si sono rallentati, anche per il venditore accanto a me. Tuttavia, gli affari al mio chiosco non solo sono rimasti inalterati, ma stanno migliorando sempre di più, anche quando la città è stata bloccata. Molti fornitori hanno chiuso le loro attività perché avevano paura del virus, ma io non avevo affatto paura. Alcuni sono rimasti sorpresi e mi hanno chiesto: “Non hai paura di essere infettata?” Ho risposto: “Credo che la peste abbia gli occhi, ed è sotto il controllo del Dio della peste”. Così abbiamo potuto parlare dell’argomento del virus PCC, ecc.

In effetti, la posizione della mia bancarella non è né in centro, né in una strada popolare, ma in un quartiere poco popolato, e molti residenti si sono trasferiti a causa della ricollocazione. Inoltre, ci sono bancarelle di cibo ovunque. Tuttavia, molti dei miei clienti saltano le altre bancarelle e vengono da me. Molti sono clienti di ritorno poiché le persone spesso consigliano il mio cibo.

Gestisco il mio chiosco alimentare da più di dieci anni e ho sopportato molte difficoltà. Le cose sono cambiate molto, ora la mia situazione finanziaria è migliorata di molto. All’inizio avevo paura di far sapere alla gente che pratico la Dafa, ora spesso dico apertamente: “Sono una praticante della Falun Dafa”. Non posso esprimere abbastanza la mia gratitudine al Maestro. Spero anche che sempre più persone saranno consapevoli della persecuzione e sperimenteranno da sole la bellezza della Falun Dafa.