(Minghui.org) WeChat è la principale piattaforma di social network in Cina, ma il contenuto di ogni suo post è strettamente monitorato dal Partito Comunista Cinese (PCC).

Recentemente ho notato la tendenza dei praticanti della Falun Dafa a condividere articoli che normalmente iniziano con storie buddiste, per poi arrivare ad esprimere alcune idee sullacoltivazione. Essi affermano che i contenuti di questi testi derivano dagli insegnamenti della Dafa, e quindi questi post ricevono spesso molti ‘mi piace’ dai praticanti.

Io credo che non sia appropriato per i praticanti promuovere questo tipo di articoli su WeChat, per i seguenti motivi:

Prima di tutto, questi scritti non possono salvare le persone, perché sono tutti pubblicati su WeChat, dove qualsiasi parola relativa alla Falun Dafa è rigorosamente censurata dai sorveglianti informatici del PCC. I creatori di questi articoli usano forme mascherate per citare le opinioni della Dafa senza nominarla. Le sole persone che possono capirne il significato intrinseco sono i praticanti. Questi testi possono aiutare la gente comune a imparare a essere gentile, ma di fatto non possono servire allo scopo di chiarire la verità sulla Dafa.

In secondo luogo, pubblicare questi post su WeChat comporta azioni che minano la Dafa. I lettori possono trasferire denaro su questo social network come retribuzione agli autori che pubblicano gli articoli. Coloro che danno ricompense sono: colleghi praticanti della Dafa, o persone che hanno rispetto per le divinità e i Budda. Se un praticante ha difficoltà finanziarie e ha bisogno di sostegno economico, altri colleghi possono raccogliere fondi per lui. Tuttavia, guadagnare i soldi pubblicando articoli di altre persone su WeChat non è appropriato.

Inoltre, i post su WeChat di solito collegano varie pubblicità atte a vendere prodotti per la cura della salute e articoli falsi che si rivolgono a persone di mezza età o anziane. Condividere testi che contengono questi annunci significa promuovere indirettamente questi articoli, il che rende i colleghi praticanti colpevoli di pubblicizzare prodotti falsi. Le conseguenze di tale comportamento possono essere devastanti per i praticanti.

Oltretutto, la polizia informatica del PCC può facilmente identificare coloro che condividono e leggono questi articoli, inviare ricompense e persino acquistare i prodotti. Questo metterà molti in grande pericolo. Coloro che stanno pubblicando questo tipo di articoli su WeChat, dovrebbero smettere di farlo per la loro sicurezza e quella degli altri.

Infine, i punti di vista di tali articoli possono essere fuorvianti. Per esempio, ne ho letto uno che diceva che "le persone con buone qualità innate di solito si ubriacano molto facilmente". È irresponsabile diffondere tali idee sbagliate, perché esse possono impedire alla gente di comprendere le verità della Dafa, e perfino interferire con la coltivazione dei praticanti.

Io spero che non si pubblichino più questo tipo di articoli. I colleghi che sono desiderosi di leggerli, premiarli, e persino di acquistare beni dalle pubblicità, dovrebbero disdire questi account. Questo tipo di comportamento mina la Fa, perché fa guadagnare denaro in modo inappropriato, rivela l'identità dei colleghi praticanti e, soprattutto, non è in grado di salvare le persone.