Essere risoluti nella Dafa è per la salvezza degli esseri senzienti

(Minghui.org) Ho iniziato a praticare la Falun Dafa nell'inverno del 1995. Durante questi anni mi sono recato a Pechino per fare appello al diritto di praticare la Dafa e sono stato incarcerato. Anche se mi sono fatto avanti durante la persecuzione, nella mia mente indugiava la paura di essere trasformato dai malfattori del Partito Comunista Cinese (PCC), di non essere in grado di rimanere fermo nella mia fede e di cadere nella coltivazione. Non mi rendevo conto che erano manifestazioni di egoismo.

Nel 2021, la campagna denominata “Riduzione a zero” del PCC cerca di obbligare i praticanti della Falun Dafa a tradire la propria coscienza, firmando una dichiarazione di rinuncia alla loro fede. Ho pensato: la missione dei praticanti è di sostenere la Dafa e salvare gli esseri senzienti, quindi dovrei usare questa opportunità per chiarire la verità a quei funzionari che bussano alla mia porta.

In quel momento, ho compreso improvvisamente che essere risoluto nella Dafa non è per il miglioramento del mio regno. È per il bene degli esseri senzienti, affinché possano vedere la bellezza e la natura maestosa della Dafa attraverso la fermezza dei praticanti.

Ho compreso che, in passato, quando ero fermo nella Dafa avevo pensieri egoistici, così ho deciso di rimuoverli. E quando ho capito che il vero motivo della mia fede nella Dafa è l'altruismo, il mio cuore è diventato così puro che non poteva essere scosso!

La mia mente era chiara e magnanima! Essere altruisti è il fondamento del nuovo universo e tutto ciò che facciamo dovrebbe essere altruistico. Soltanto avendo un punto di partenza corretto saremo in grado di camminare più rettamente per sostenere la giustizia per la Dafa.

Questa è la mia attuale comprensione. Per favore, fatemi gentilmente notare qualsiasi cosa non appropriata.

Nota dell'editore: Le opinioni espresse in questo articolo rappresentano le comprensioni dell'autore, che possono essere condivise con altri praticanti per realizzare il requisito: “confrontatevi nello studio e nella coltivazione”