Quando crediamo veramente nel Maestro e nella Fa, le nostre nozioni fondamentali cambiano: Le mie esperienze di coltivazione lavorando nei media

(Minghui.org) Saluti, Maestro! Saluti, compagni praticanti!

Ho iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1996 e sono venuto negli Stati Uniti nel 2008. Dieci anni fa, mentre ero all'università, i praticanti locali mi hanno suggerito di aiutare con i media. Vorrei parlare di alcune delle mie esperienze e dei miglioramenti nellacoltivazione mentre lavoravo nei media nel corso degli anni.

Quando ero al terzo e all'ultimo anno di università, ho aiutato a fare un resoconto su Shen Yun in molte città degli Stati Uniti. In seguito ho partecipato a un servizio giornalistico, e anche a un evento per fermare la persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC).

Mentre intervistavo uno studioso cinese, l'ho aiutato a dimettersi dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate. Sentivo che lavorare nei media mi offriva molte opportunità per risvegliare le coscienze.

Dopo la laurea mi sono trasferito in una piccola città nel sud degli Stati Uniti a studiare per un master. Ho continuato ad aiutare con i comunicati stampa nei fine settimana, ma presto ho scoperto che non era facile bilanciare il mio fitto programma accademico, il mio coinvolgimento nella Dafa e il chiarire la verità.

Spesso dovevo stare alzato fino a tardi per completare i miei compiti scolastici, volando poi in altre città durante i fine settimana per lavorare ai servizi giornalistici. Ero l'unico praticante in quella piccola città, e sentivo di non avere un buon ambiente di coltivazione. A quel tempo un altro praticante mi ha suggerito di lavorare a tempo pieno nei media, e ho iniziato a pensarci seriamente.

Ho lasciato la scuola nel 2014 per lavorare come reporter a tempo pieno per il giornale The Epoch Times a Washington D.C. Il lavoro di giornalista consisteva principalmente nel partecipare a eventi, condurre interviste, scattare foto e scrivere articoli. Quando ero a scuola la scrittura e la fotografia erano i miei interessi principali.

Come giornalista ho partecipato ogni giorno a conferenze di riflessione e a varie mostre. Questo mi ha aiutato ad acquisire conoscenze e spunti. Ogni giorno facevo ciò che mi piaceva e in cui ero bravo. Potevo uscire, esplorare e incontrare persone di ogni estrazione sociale. Ero anche in grado di partecipare direttamente al resoconto sulle iniziative dei praticanti.

Anche se spesso dovevo stare alzato fino a tardi per scrivere articoli, raramente sentivo la fatica del lavoro. Sentivo invece che quello che stavo facendo era significativo e interessante. Nei media penso di aver trovato il lavoro ideale per me.

Entrare a far parte di Epoch Times in lingua inglese

Per caso ho iniziato a lavorare nella sede di New York nel 2017. Sentivo di aver iniziato un percorso di coltivazione completamente nuovo, poiché avevo lasciato un lavoro in cui ero bravo e che mi interessava. Man mano che le esigenze della sede di New York cambiavano, venivo assegnato a diversi dipartimenti.

Le ragioni del cambiamento variavano dalla riorganizzazione del gruppo di lavoro, al dover entrare in un altro perché c'era bisogno di più persone. All'inizio questo disturbava, ma quando ho ricordato che i nostri percorsi di coltivazione sono organizzati dal Maestro, ho capito che era un'opportunità per migliorare.

La squadra in cui mi trovavo è stata riorganizzata ancora una volta alla fine del 2018. Per coincidenza, sono stato chiamato dal mio attuale supervisore a lavorare nel neonato reparto abbonamenti di Epoch Times in lingua inglese, dove lavoro da allora.

Nella nostra squadra c'erano meno di dieci persone. Siamo partiti da zero e abbiamo fatto tutto il possibile per aiutare il giornale ad avere successo. Non avevamo alcuna esperienza. Ho assistito allo sviluppo di questo sforzo che è partito dal nulla. Sono maturato con il progetto e ho scoperto che c'erano molte opportunità per migliorare la mia xinxing. In quegli ultimi mesi, sentivo di aver fatto un grande passo avanti nella mia coltivazione.

All'inizio il mio supervisore mi ha chiesto di concentrarmi sul coordinamento del servizio clienti. A quel tempo (circa due anni fa) c'erano solo poche persone che vi lavoravano. La nostra spinta proveniva principalmente dal riscontro degli abbonati su vari problemi. Dato che la maggior parte di noi non aveva molta esperienza di lavoro nel servizio clienti, dovevamo capire come gestire varie situazioni.

A volte ci occupavamo di un problema fastidioso quando improvvisamente ne apparivano molti altri. A un certo punto il carico di lavoro è aumentato, ma non la forza lavoro e ho dovuto fare gli straordinari. Tutto il giorno la mia mente era piena di problemi e lamentele dei clienti.

A volte mi sentivo così stressato e impotente che piangevo mentre ero seduto al computer. Tuttavia avevo forti pensieri retti e sapevo che stavo lavorando duramente per salvare questi abbonati. Quando incontravo problemi particolarmente difficili, chiedevo aiuto al Maestro, e alla fine tutto veniva risolto.

Man mano che il numero degli abbonati cresceva e i prodotti venivano aggiornati e migliorati, i problemi da affrontare erano sempre più complessi. Durante questo periodo di tempo altri colleghi che lavoravano in remoto si sono uniti al gruppo. Dato che i collaboratori provenivano da diverse regioni e fusi orari, come coordinatore, il mio carico di lavoro aumentava diventando più difficile.

A quel tempo, la linea diretta era occupata dalla mattina alla sera, e la pressione era così grande che i membri del gruppo spesso non avevano il tempo di inviare pensieri retti. Persino garantire il tempo per lo studio della Fa e per fare gli esercizi era difficile. C'è stato un periodo in cui sentivamo che c'erano molte interferenze da altre dimensioni, e diversi membri del gruppo sperimentavano tribolazioni familiari e fisiche.

Poiché i praticanti non vivevano nello stesso fuso orario, questo rendeva inutili i precedenti tentativi di organizzare lo studio della Fa in gruppo e la condivisione della coltivazione. Tuttavia mi sono reso conto che le persone della nostra squadra avevano bisogno di rafforzare il nostro stato di coltivazione di gruppo.

Una praticante, il cui terzo occhio è aperto, aveva detto di aver visto dei fattori malvagi in un'altra dimensione, che interferivano con i praticanti facendoli soffrire con il karma di malattia. Abbiamo quindi chiesto ad ogni praticante del gruppo di riservare mezz'ora ogni lunedì sera per inviare insieme dei pensieri retti.

Dopo aver inviato insieme pensieri retti il lunedì successivo, la compagna con il terzo occhio aperto ha detto allegramente di aver visto il Maestro arrivare mentre stavamo inviando pensieri retti. Ha detto che il Maestro guardava con soddisfazione. Mi sono sentita molto incoraggiata e ho pensato che avremmo dovuto continuare la nostra coltivazione settimanale di gruppo condividendo e inviando pensieri retti.

La nostra tradizione dei pensieri retti settimanali e della condivisione è continuata fino ad oggi. Anche se il numero di persone che partecipano varia, sento che tutti noi ne abbiamo beneficiato molto. Abbiamo iniziato a tenere lo studio della Fa e a fare gli esercizi per un'ora in ufficio due volte alla settimana. Tutti i praticanti del nostro gruppo hanno ritenuto che questo fosse un bene.

Con la rapida crescita della versione inglese di Epoch Times e il veloce aumento del numero di abbonati, anche il gruppo del servizio clienti si è successivamente ampliato. Sempre più praticanti si sono uniti. Abbiamo lentamente costruito il nostro gruppo di lavoro, formato inizialmente da alcune persone, poi da una dozzina, decine e poi centinaia di collaboratori.

Anche se il servizio clienti sembra semplice, come se tutto quello che si deve fare fosse rispondere alle telefonate e alle domande di posta elettronica, in realtà c'è molto lavoro da svolgere. Tutte queste procedure sono legate alla qualità complessiva del servizio clienti. A volte mi sembra che assicurarsi che il servizio clienti sia fatto bene sia un progetto delicato ed enorme.

Lavorare come coordinatore aiuta ad eliminare il mio egoismo

Sentivo che il coordinamento diventava sempre più difficile e che i requisiti per la mia xinxing e per le mie capacità aumentavano sempre di più con l'espansione della squadra e l'aggiunta di nuovi colleghi. Questo era particolarmente vero perché la nostra squadra era composta da persone con diversi bagagli culturali, varie lingue, età, personalità, e diverse abitudini di comunicazione e di lavoro.

Sentivo che tutti i miei attaccamenti nascosti emergevano nel processo di lavoro con i colleghi. In passato, pensavo di essere molto cooperativo.

Dopo essere diventato un coordinatore, mi sono reso conto di essere prepotente. Avevo una forte cultura del PCC, gelosia, la tendenza a mettersi in mostra, una mentalità competitiva e risentimento. Volevo imporre la mia volontà sugli altri e non mi piaceva essere criticato.

Per un lungo periodo di tempo ho avuto spesso attriti di xinxing con i colleghi praticanti. Anche se nel mio cuore sapevo che era sbagliato, mi comportavo male quando mi trovavo di fronte a dei conflitti. Mi lamentavo persino e mi chiedevo perché gli altri non avessero comprensione o empatia per me, quando avevo già lavorato così duramente ed ero stanco.

A volte mi scusavo con i praticanti del gruppo in apparenza, ma in realtà pensavo: “Visto che le mie scuse sono così educate, non dovresti guardarti dentro e fare altrettanto con me?”. Finché non ho lasciato andare questo attaccamento non c’è stato modo di risolvere veramente i conflitti e le lacune con gli altri.

Mi sentivo in procinto di esplodere ogni volta che gli altri sottolineavano i miei errori o dicevano che avevo la cultura del Partito. Non potevo accettarlo. Al contrario provavo molto risentimento nei loro confronti.

A quel tempo sentivo di non poter superare la prova e migliorare nella coltivazione. C'era un conflitto tra me e i colleghi. Oltre alla pressione del lavoro del servizio clienti, sentivo commenti negativi continuamente, ogni giorno. Sono diventato molto depresso e non riuscivo a stare al passo con le tre cose che il Maestro ci chiedeva.

Questo stato di depressione ha scatenato un problema nella mia coltivazione. Durante questi anni, c'era un forte karma di pensiero che mi faceva perdere la fiducia nella mia coltivazione, e mi faceva sentire indegno della salvezza del Maestro. Ho persino iniziato a sospettare che ci fosse qualcosa di gravemente sbagliato in me.

Dato che sono cresciuto praticando con i miei genitori, ho sempre sentito che il Maestro aveva fatto in modo che io avessi il miglior ambiente di coltivazione e che i miei familiari erano disposti ad aiutarmi sempre. Il Maestro mi aveva anche dato ogni tipo di guida e di aiuto durante i sogni e il processo di coltivazione.

Grazie a questo, ho sempre sentito che non c'era motivo di fallire nella coltivazione. Ma in realtà, ora sento spesso che non sto facendo bene, che non sono all'altezza della compassione e della salvezza del Maestro, che non ho a cuore la Dafa e l'opportunità di coltivare, e che sto facendo costantemente degli errori nella coltivazione e screditando la Dafa.

Sono stato in grado di sopprimere questi pensieri mentre il mio stato di coltivazione era buono, perché ho capito che la fiducia veniva dal credere nel Maestro e nella Fa. Sentivo che avrei dovuto credere che con il Maestro e una Fa così grande, egli sarebbe stato sicuramente in grado di concedermi la salvezza.

Tuttavia questo karma di pensiero veniva fuori quando sentivo che avevo fatto male o non riuscivo a superare una tribolazione per molto tempo. Mi sentivo come se stessi lottando sotto l'acqua torbida.

In quel periodo sentivo che ci voleva molto coraggio per andare al lavoro ogni mattina. Affrontare ogni giorno diventava un tormento. Anche se sapevo che stavo attraversando una tribolazione e dovevo perseverare, mentalmente avevo raggiunto il mio limite. Successivamente, mentre soffrivo e affrontavo la pressione e le varie lamentele e insoddisfazioni dei nostri abbonati, mi sembrava che il mio cuore fosse oppresso e faticavo a respirare.

In mezzo a questo dolore avevo ancora un filo di razionalità. Mi dicevo di continuare ad andare a lavorare ogni giorno, non importa come, perché credevo che questo ambiente mi avrebbe aiutato. Sentivo che se avessi perso questo gruppo, la mia situazione sarebbe stata ancora peggiore.

A volte, quando andavo al lavoro, sentivo che la materia che mi appesantiva era diminuita. Cercavo il modo di liberarmi dalla presa delle vecchie forze su di me. Nel profondo, sapevo che tutte quelle cose negative non erano il mio vero io.

Sapevo che le vecchie forze stavano cercando di spezzare la mia volontà e la mia fiducia nella coltivazione, ma non potevo lasciare che vincessero.

Ho anche iniziato a riflettere sul motivo per cui il mio stato di coltivazione era crollato. Mi sono reso conto che a causa dei miei impegni di lavoro, avevo rallentato lo studio della Fa e l'invio di pensieri retti, che sono fondamentali per la coltivazione. Questa era effettivamente la radice del mio problema.

Avendo coltivato per tutti questi anni, sapevo che, fintanto che potevo studiare la Fa con calma e inviare più pensieri retti, avrei potuto superare qualsiasi tribolazioni o difficoltà. Ho esortato me stesso a partecipare il più possibile al gruppo di studio del mattino. Ho anche deciso di studiare e memorizzare di più la Fa.

Ho letto su Minghui.org gli articoli scritti da altri praticanti sulle esperienze e intuizioni che hanno avuto mentre memorizzavano lo Zhuan Falun. Mi sono sentito molto incoraggiato, e anch'io ho voluto impararlo. All'inizio ero preoccupato per le difficoltà; ero troppo occupato con il lavoro e mi era già difficile partecipare allo studio ogni giorno.

Tuttavia volevo usare i miei ritagli di tempo libero per memorizzarla il più possibile. Pensavo che se avessi ricordato anche un solo paragrafo, avrei guadagnato molto. Mentre prendevo la metropolitana, camminavo o aspettavo, ho iniziato a recitare lo Zhuan Falun. Anche se non riuscivo a ricordarlo molto bene, spesso capivo concetti della Fa che prima non avevo notato. È stato molto utile per migliorare la mia coltivazione. Ora ho quasi finito di imparare lo Zhuan Falun.

Memorizzare la Fa durante questo periodo della mia coltivazione ha giocato un ruolo vitale. Nel processo di memorizzazione, il Maestro mi ha aiutato a sciogliere molti nodi nella mia mente. Per esempio posso riconoscere di avere una forte gelosia. Spesso sento che questo aspetto crea distanza tra me e gli altri praticanti, impedendomi di trattare le persone intorno a me con la gentilezza e la compassione di un vero coltivatore.

Pur riconoscendola, sento che questa mentalità è difficile da eliminare. A volte sembra che una parte di essa sia stata rimossa, ma spesso ho anche la sensazione che sia ovunque. Mi sono sentito molto angosciato. Perché questo attaccamento è così forte? Come posso liberarmene? Perché non posso essere felice nel profondo del mio cuore quando gli altri hanno cose buone, invece di sentire che è ingiusto?

Un giorno, mentre stavo memorizzando la Fa sull'Invidia nello Zhuan Falun, improvvisamente ho visto una frase del Maestro:

“Questi due tipi di caratteri derivano da valori differenti e producono effetti differenti. In Cina, il fatto che qualcuno venga elogiato dal capo o riceva qualche vantaggio, provocherà dei malumori”. ( ‘Riguardo all’invidia’, Zhuan Falun)

Quando ho memorizzato questa frase, i miei occhi si sono improvvisamente concentrati sulle parole “valori differenti”. Ho capito che sono le nostre nozioni a renderci gelosi.

Ho pensato che ci dovessero essere delle convinzioni sbagliate che mi ostacolavano. Ho seguito questa gelosia per scavare a fondo nelle idee da cui aveva origine. Ho capito che questa invidia derivava dal non voler accettare che gli altri fossero migliori di me. In altre parole, dovevo essere migliore degli altri. Mi sono reso conto che questo era un tipo di mentalità formata dall'educazione della cultura di partito che ho ricevuto quando ero bambino.

Nell'educazione della cultura di partito, solo i forti possono salvarsi e non saranno eliminati dalla società, mentre i deboli essendo patetici non possono sopravvivere. Ho capito che se avessi voluto liberarmi della gelosia, avrei dovuto cambiare questo pensiero. Perché dovevo essere migliore degli altri?

La vita di una persona è predeterminata e il Maestro ha predisposto il meglio per noi. Dovevo solo fare bene quello che era necessario. Ho provato un improvviso senso di illuminazione. Da quel momento in poi, ho sentito che la mia gelosia era più facile da rimuovere. Non appena appariva, potevo dire che non ero io, ed eliminarla dai miei pensieri.

In seguito mi sono reso conto che molti dei problemi nella mia coltivazione potevano essere causati dagli attaccamenti ad alcune incomprensioni che non avevo ancora identificato. Ho cominciato a cercare queste nozioni. Mentre continuavo a studiare la Fa e a guardarmi dentro, improvvisamente ho compreso un problema fondamentale della mia coltivazione: la mia motivazione per la coltivazione si basava sull'egoismo.

Non appena me ne sono reso conto, ho sentito una scossa attraversare tutto il mio essere. Ho studiato la Fa per così tanti anni, e ho sempre letto che il Maestro ci chiede di essere altruisti e di pensare agli altri quando facciamo le cose. Eppure mi sembrava di non aver mai pensato profondamente al perché dovremmo essere altruisti.

Mi sentivo come bloccato nella coltivazione. Continuavo a pensare alle questioni dell'egoismo e dell'altruismo. Sentivo che potevo superare questo punto soltanto se avessi veramente compreso e migliorato nei principi della Fa. Ho pregato silenziosamente il Maestro di illuminarmi. Un giorno, improvvisamente, ho smesso di lottare contro questo problema.

Mi sono detto che questo era ciò che il Maestro ha chiesto. Tutto quello che dovevo fare era quello che il Maestro ha detto. Come piccola vita nell'universo, creata da Verità-Compassione-Tolleranza, dovevo assimilarmi alla Dafa e alle caratteristiche dell'universo.

Ho sentito veramente che quando ho avuto il pensiero di assimilare incondizionatamente la Dafa, il nucleo della mia vita e la mia intera coltivazione hanno subito un cambiamento fondamentale. Finalmente sapevo come precorrere il sentiero del futuro, liberarmi dell'egoismo, e diventare un essere che è veramente altruista e si assimila alla Dafa.

Il Maestro ha detto,

"Tramite il processo di coltivazione continua, leggendo i libri e praticando gli esercizi, una persona può gradualmente comprendere la Fa in base alla Fa. Avete un requisito più elevato per voi stessi e fate del vostro meglio per reprimere quei cattivi pensieri e le cose a cui siete attaccati; fate del vostro meglio per prenderli con leggerezza e li reprimete. La porzione di voi che corrisponde allo standard, anche se soltanto per una frazione di secondo, rimane poi fissata lì. Si fa strada fino alla superficie in questo modo continuamente e costantemente. Quando finalmente si attraversa completamente, quando lo strato ultimo è superato, troverete che il vostro modo di pensare e i vostri pensieri sono completamente differenti da prima. Anche il vostro modo di pensare sarà differente da prima. Questo è il vostro vero sé, la vostra vera natura. Mentre tutto quanto ciò che pensate e che non siete in grado di abbandonare sono concetti formati dopo la nascita che vi stanno intrappolando.". (Insegnamento alla conferenza negli Stati Uniti occidentali)

Come ha detto il Maestro in questo passo di Fa, dopo che il cambiamento interno ha avuto luogo, ho sentito che tutto il mio pensiero e il modo in cui guardavo le persone e l'ambiente che mi circondava è cambiato drasticamente. Questo cambiamento nel mio modo di pensare ha anche cambiato fondamentalmente molte delle mie nozioni.

In passato, ho sempre pensato che la coltivazione fosse difficile e dolorosa. Ero attaccato a quando sarebbe finita. Ero anche preoccupato di non coltivare abbastanza bene, e temevo che il mio livello di coltivazione potesse peggiorare un giorno, perché non riuscivo a mantenere la xinxing o perché non riuscivo a resistere se il tempo di coltivazione si prolungava.

Quando ho capito che la coltivazione riguarda l'assimilazione alla Dafa e che dovremmo essere incondizionatamente rispettosi degli altri, la coltivazione mi è sembrata improvvisamente meno difficile, dolorosa o complicata. Quando in passato attraversavo le tribolazioni, non riuscivo a capirlo, malgrado mi sforzassi.

Rimanevo intrappolato in un problema e sentivo che era molto difficile. Sentivo anche che il mio processo di coltivazione sembrava essere più difficile di quello degli altri. Sentivo che dovevo sopportare più degli altri. In realtà, tutto ciò era causato dall'egoismo. Ho messo al primo posto la mia felicità, la rabbia, la tristezza, il dolore, i sentimenti e me stesso, invece di assimilare le richieste del Maestro, la Dafa, la coltivazione e gli esseri senzienti.

Il Maestro ha detto,

"Tuttavia, quando incontriamo dei problemi, spesso guardiamo all’esterno – “Perché mi state trattando così?” – e sentiamo che siamo stati trattati ingiustamente, anziché esaminare noi stessi. Questo è il più grande e fatale ostacolo per tutti gli esseri viventi.". (Insegnare la Fa alla conferenza di Singapore)

Quando sono stato in grado di mettere l'assimilazione alla Dafa e agli altri al di sopra di me stesso, non ho più perso tempo a chiedermi perché questo è successo a me o perché gli altri mi hanno trattato così. Invece, faccio del mio meglio per guardare incondizionatamente dentro di me per i miei errori e le mie mancanze. Cerco di essere premuroso nei confronti degli altri. Ho ricordato a me stesso che se non ci fosse stato nulla da migliorare, non avrei incontrato quella tribolazione.

In passato, anche se ho sentito il Maestro dire che le cose buone e le cose cattive sono tutte positive, non ho cambiato idea. Ora, vedo tutto ciò che accade come un'opportunità per assimilare ulteriormente la Dafa. Non importa cosa succede, il Maestro mi sta mostrando attraverso gli ostacoli quali sono i miei difetti e come posso migliorare. Ora, io penso veramente che queste siano grandi cose.

Per quanto riguarda gli altri praticanti, riesco a ignorare le loro mancanze. Ho capito che il Maestro pianifica sistematicamente il percorso di coltivazione di tutti i praticanti. Quando quello che alcuni praticanti dicono o fanno mi infastidisce, ora mi rendo conto che questo serve per vedere e riflettere sui miei difetti. Non guardo più gli altri con nozioni e pregiudizi come facevo prima, né mi concentro sui loro difetti. Quello che vedo ora sono i loro punti di forza e dove hanno coltivato meglio di me.

Mia madre, che è una collega praticante, una volta ha detto che non ero bravo a coltivare e che non ero chiaro sulla Fa. Non ho mai preso sul serio le sue parole. Avendo coltivato per così tanti anni, con molte prove e difficoltà, ho pensato ‘come potrei non saper coltivare?’ Ma dopo che questa fondamentale nozione egoistica è cambiata, mi sono reso conto che prima non avevo veramente capito come coltivare.

Allo stesso tempo ho compreso che, come coordinatore, dovrei fare del mio meglio per cooperare con gli altri e aiutarli, in modo che ognuno possa sfruttare i propri punti di forza valorizzando le capacità personali. Ogni volta che ho pensieri negativi, mi rendo subito conto che sono le vecchie forze che cercano di creare un ostacolo. Non posso permettere che abbiano successo, quindi invio forti pensieri retti per eliminare il male che interferisce con la nostra squadra nel suo insieme.

Guardando indietro alla crescita del nostro gruppo di assistenza clienti, siamo passati da poche persone a centinaia, dalla gestione di centinaia di richieste di assistenza clienti al giorno a migliaia. Dal fare tutto manualmente, siamo stati lentamente in grado di automatizzare molte questioni e migliorare significativamente la nostra efficienza sul lavoro.

Questo è il risultato della dedizione continua e del duro lavoro di tutti i colleghi del nostro gruppo. Mi sento molto fortunato a poter lavorare in una squadra del genere, e sono grato ai colleghi praticanti del nostro gruppo per il loro aiuto, incoraggiamento e tolleranza.

Il nostro manager è anche molto preoccupato per la coltivazione della squadra, specialmente dei giovani praticanti, e ha creato un buon ambiente di studio e coltivazione della Fa per noi. Sono anche molto grato a mia madre per aver pazientemente e instancabilmente parlato con me più e più volte, e per avermi aiutato a risolvere i nodi del mio cuore.

Conclusione

Sono passati più di 20 anni da quando ho iniziato a praticare la coltivazione all'età di cinque anni. Ci sono stati molti miracoli, grandi e piccoli, che sono avvenuti nel corso della mia coltivazione nella Dafa.

Guardando indietro al percorso irregolare e accidentato che ho affrontato, non posso descrivere quanto io sia grato al Maestro. Attraverso la coltivazione, sono giunto a comprendere che quando un praticante mette da parte il suo ego e si assimila incondizionatamente alla Fa, pensando agli altri e agli esseri senzienti con il cuore, il suo cuore sarà riempito di luce, compassione e pace. Questa libertà è veramente incomparabile alle gioie della gente comune.

Infine, vorrei concludere la mia condivisione dell'esperienza con la poesia

“Seguendo il Maestro” da Hong Yin III del Maestro,

"Figure imponenti e potenti, riunite per la grande corrente

Assumendo diversi ranghi sociali e differenti occupazioni

I discepoli della Dafa sono un corpo unico

Seguendo il Maestro nella rettifica della Fa bloccando le sinistre maree".

Grazie, Maestro! Grazie, compagni praticanti!

(2021 Conferenza Internazionale della Fa Online)