Canada:“Questo è quello che tutti stanno cercando”

(Minghui.org) “Sono proprio i tre principi, Verità-Compassione-Tolleranza, che ci hanno attirato qui. Li vedo in coloro che stanno meditando qui sulla spiaggia. Questo è ciò che tutti stanno cercando, giusto? Soprattutto perché, dopo aver attraversato persecuzioni e tribolazioni, ci rendiamo conto che questo è ciò di cui abbiamo veramente bisogno”, ha detto una neolaureata in biologia di nome Meria. Lei e la sua amica hanno visto dei praticanti della Falun Dafa meditare pacificamente mentre passeggiavano al Britannia Park di Ottawa lo scorso 4 luglio.

Con la pandemia che sta diventando meno grave, molti parchi e strade pedonali si stanno aprendo al pubblico e i praticanti della Falun Dafa hanno potuto organizzare nuovamente delle attività. La signora Xin, la coordinatrice locale della Falun Dafa, ha detto: “Anche se il Partito Comunista Cinese (PCC) ha perseguitato i praticanti per ventidue anni, non può cambiare la fede di un vero praticante. Al contrario, li ha solo resi ancora più determinati. Sempre più persone, inclusi molti canadesi, hanno capito quanto sia preziosa la Verità-Compassione-Tolleranza e quanto sia malvagio il PCC. Molti stanno iniziando a praticare gli esercizi e a fare petizioni al Primo Ministro e a molti leader canadesi per porre fine alla persecuzione”.

I praticanti della Falun Dafa dimostrano i cinque esercizi al Britannia Park di Ottawa

I passanti firmano una petizione che chiede ai leader canadesi di porre fine alla persecuzione

I praticanti sensibilizzano la consapevolezza della persecuzione

Siriane: “Auguro sinceramente ogni bene ai praticanti della Falun Dafa”

Meria e la sua amica vengono dalla Siria. Meria ha detto: "Il Canada ci ha dato il diritto alla libertà e ad esprimere i nostri pensieri. Siamo molto grate per questo perché avere la libertà è molto importante. Auguriamo sinceramente ogni bene ai praticanti della Falun Dafa... desideriamo davvero che la persecuzione finisca”.

L'amica di Meria, Luna, ha detto che la Siria è sempre stata in guerra, esclamando: “Non vogliamo vedere nessuno nel mondo soffrire o essere in pericolo, è diventato molto frammentato oramai. Penso che sia il momento di cercare di renderlo un posto migliore”.

Entrambe hanno chiesto la fine della persecuzione firmando una petizione al primo ministro.

Architetto: “È un genocidio quando si nega la libertà alle persone”

Dopo aver firmato la petizione, Wilson Murillo, un architetto, ha detto che le persone dovrebbero avere il diritto alla libertà e ad esprimersi. Crede che un governo non dovrebbe mettere a tacere il suo popolo.

“La gente dovrebbe avere il diritto alla libertà, alla parola e a molte altre cose. Perché il governo dovrebbe imporre certe regole e regolamenti e determinare quale strada la gente dovrebbe prendere? Non è giusto essere perseguitati se non si è d'accordo con le sue regole. Questo è contro l'umanità”, ha detto Wilson.

Wilson Murillo, un architetto di Ottawa, ha firmato la petizione e ha detto che togliere la libertà a qualcuno è un atto di genocidio

Il signor Murillo, che viene dal Venezuela, ha detto che anche molte persone del suo Paese sono state perseguitate. Tuttavia, dopo essere arrivato in Canada, ha scoperto che il comunismo e i fattori pro-PCC si sono infiltrati nella società canadese. “Siamo in tempi difficili”, ha commentato.

Crede che il governo canadese dipenda dall'economia cinese, quindi è difficile per il governo prendere certe azioni contro il PCC. Ha detto che non è contro la Cina, vuole solo fermare la brutalità del PCC. Sa che i praticanti della Falun Dafa seguono i principi di Verità-Compassione-Tolleranza e ha detto che questi sono “...i principi che aiuteranno le persone ad entrare in uno stato di pace e a guardare ogni cosa con una mente calma”.

Fondatore di un’organizzazione di carità: “Sono d'accordo con Verità-Compassione-Tolleranza al cento per cento”

Raju Agarwal è il fondatore di un ente di beneficenza che sostiene l'istruzione delle ragazze indiane. Ha detto: “È devastante vedere la persecuzione da parte del PCC nei confronti dei praticanti della Falun Dafa, degli Uiguri, dei buddisti e dei tibetani. Spero che il PCC possa rispettare le diverse etnie e religioni in Cina e dare loro la libertà di credere in ciò in cui vogliono credere”.

Ha detto che è d'accordo con Verità-Compassione-Tolleranza al cento per cento. “Verità-Compassione-Tolleranza è grande e sono totalmente d'accordo, specialmente con il principio della Compassione”.

Il fondatore di un ente di beneficenza, Raju Agarwal, è d'accordo con i principi di Verità-Compassione-Tolleranza

Andrew Neiter, uno studente di medicina all'Università di Ottawa, ha detto che i praticanti sembrano molto pacifici mentre fanno gli esercizi. Vuole che il governo canadese dia una mano e aiuti a fermare la persecuzione. Ha detto: “Tutti dovrebbero essere liberi e non dovremmo portare rancore o odio”. Ha intenzione di informarsi di più sulla pratica.