(Minghui.org) Due residenti della città di Shenzhen, provincia del Guangdong, sono stati condannati al carcere per via della loro fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Il 29 marzo il signor Luo Ruijing, ottantaquattrenne, è stato denunciato per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong in un'area residenziale ed arrestato l’1 aprile dello scorso anno. Successivamente è stato condannato dal tribunale del distretto di Yantian ad un anno e mezzo di detenzione ed al pagamento di una multa di 5.000 yuan (circa 650 euro). Il praticante ha impugnato la sentenza, ma il 15 gennaio scorso il tribunale intermedio della città di Shenzhen ha confermato il verdetto originale.
La signora Li Chunxian, cinquantanovenne nativa della contea di Xishui, provincia dell’Hubei, è stata arrestata il 21 maggio dello scorso anno dopo essere stata denunciata per aver affisso manifesti del Falun Gong in un parco quattro giorni prima.
La procura del distretto di Longgang ha approvato il suo arresto il 23 giugno. È stata condannata, sempre dal tribunale distrettuale di Yantian, ad un anno di reclusione ed al pagamento di una multa di 3.000 yuan (circa 390 euro) il 1° aprile. Il tribunale intermedio della città di Shenzhen ha respinto anche il suo ricorso.
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Categoria: Resoconti della persecuzione
