Germania: Legislatori e dignitari condannano i ventidue anni di persecuzione della Falun Dafa da parte del regime comunista cinese

(Minghui.org) Il 17 luglio scorso, i praticanti della Falun Dafa hanno organizzato una manifestazione davanti alla Porta di Brandeburgo a Berlino, Germania, per condannare i ventidue anni di persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC). Sette membri del Parlamento Europeo (MEP), membri del Parlamento Federale (MFP), e membri del Parlamento di Stato (MSP), hanno inviato lettere per condannare la persecuzione, esprimere apprezzamento per gli sforzi dei praticanti nella salvaguardia dei diritti umani, ed espresso il loro sostegno.

Una manifestazione davanti alla Porta di Brandeburgo a Berlino, Germania, il 17 luglio, condanna i ventidue anni di persecuzione del PCC

La signora Xiao, segretaria dell'Associazione di Hong Kong in Germania, il professor Zhenhe Zhu, direttore del Fronte per la Cina Democratica, e il signor Haiyuer Kuerban, rappresentante del Congresso Mondiale degli Uiguri, hanno parlato durante la manifestazione. Tianqi Liao, vice presidente del Comitato Scrittori per la Pace di Pen International, Haiming Xi, presidente dell'Assemblea del Grande Khural della Mongolia meridionale, e Xiaoming Peng, portavoce del Fronte per la Cina Democratica, hanno anche inviato lettere aperte in cui condannano la persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC e lodano le proteste pacifiche dei praticanti.

Raduno davanti alla Porta di Brandeburgo a Berlino

La gente firma la petizione per condannare la persecuzione

I passanti ascoltano le spiegazioni dei praticanti

MFP: Il PCC deve fermare la persecuzione

Il MFP Michael Brandt dell'Unione Democratica Cristiana (CDU) ha dichiarato nella sua lettera: "Ora siamo veramente dalla parte delle minoranze perseguitate, detenute e rieducate, delle religioni, dei gruppi etnici e dei praticanti del Falun Gong".

"Il PCC deve fermare la soppressione e la persecuzione dei pacifici praticanti del Falun Gong", ha sottolineato. Ha ringraziato i praticanti per i loro sforzi per salvaguardare i diritti umani, ed ha espresso il suo fermo sostegno.

La MFP Gabriela Heinrich e vice presidente degli Affari Esteri e Diritti Umani del Partito Socialdemocratico, ha condannato il prelievo di organi sancito dallo Stato da parte del PCC. Ha dichiarato: "Gli esperti dell'ONU hanno sottolineato che ci sono prove che (il PCC) effettua arresti arbitrari e prelievi forzati di organi di praticanti del Falun Gong, e questo coinvolge anche uiguri, tibetani, musulmani e cristiani".

Ha detto che ha discusso molte volte con la Cina, attraverso vari canali, di questioni relative ai diritti umani, e nessuna di queste domande ha ricevuto risposta dai rappresentanti del regime del PCC. "È come parlare con il cemento".

Nella sua lettera, la MFP Heinrich ha anche ringraziato i praticanti: "Soprattutto quando il Falun Gong è stato perseguitato per ventidue anni, grazie per il vostro duro lavoro. Questo è estremamente importante. Anche se ci sono difficoltà, vi chiedo di perseverare. Anche se è solo un piccolo risultato, è molto importante. Grazie." Anche il MFP Margarete Bause, il MFP J "rgen Braun, il MEP Stefan Berger, il MFP G "listan Y "ksel, e il MSP Martina Hannen del Nord Reno-Westfalia hanno inviato lettere per esprimere il loro sostegno ai praticanti che si oppongono alla persecuzione.

Prof. Zhu: Appellarsi al mondo per condannare la persecuzione del PCC 

 Il professor Zhenhe Zhu, direttore del Fronte per la Cina Democratica (FDC), parla alla manifestazione

Nel suo discorso, il professor Zhenhe Zhu, membro del FDC, ha raccontato i crimini commessi dal PCC contro il popolo cinese, dai suoi primi movimenti alla Rivoluzione culturale, al massacro del 4 giugno. “La persecuzione del PCC contro il Falun Gong è su larga scala, e la persecuzione continua ancora oggi”.

Zhu ha parlato del confronto tra due campi nel mondo. "Uno è la dittatura del PCC e l'altro è la lega della democrazia e della libertà nel mondo. Ora l'attenzione maggiore è la pandemia del coronavirus, così come Hong Kong, il Mar Cinese Meridionale, Taiwan e Xinjiang. Tuttavia, nessuno ha notato la questione del Falun Gong".

"Penso che nel confronto tra i due campi, la persecuzione del Falun Gong dovrebbe essere uno dei punti focali dell'attenzione. La gente di tutto il mondo dovrebbe alzarsi e condannare la persecuzione a lungo termine e su larga scala del Falun Gong da parte del PCC", sottolineando: "Chiedo la fine immediata della persecuzione e il rilascio di tutti i praticanti del Falun Gong detenuti".

Il professore ha anche detto: "Staremo sempre al fianco dei praticanti del Falun Gong e denunceremo la persecuzione finché non ci libereremo del malvagio PCC".

Rappresentante del Congresso Mondiale Uiguro: Fermare la diffusione delle menzogne del PCC

Haiyuer Kuerban, direttore dell'ufficio di Berlino del Congresso Mondiale degli Uiguri, ha parlato nella manifestazione

Il presidente Dolkun Isa del Congresso Mondiale Uiguro ha chiesto a Haiyuer Kuerban, direttore dell'Ufficio di Berlino, di partecipare alla manifestazione e di tenere un discorso. Kuerban ha detto: "Il PCC uccide i praticanti del Falun Gong e gli uiguri, tortura brutalmente i praticanti del Falun Gong ed esegue persino il prelievo forzato di organi".

"L'unica cosa che il PCC fa in modo completo è censurare e mentire", ha detto "Tutti noi presenti dobbiamo fare del nostro meglio per fermare la diffusione delle sue bugie. Non dobbiamo permettergli di avere successo". Ha concluso dicendo: "I pensieri giusti devono prevalere. Non scenderemo a compromessi".

Premessa: Cos'è la Falun Dafa?

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone hanno abbracciato gli insegnamenti "che si basano sui principi di Verità, Compassione, Tolleranza e cinque esercizi delicati" ed hanno sperimentato un miglioramento della salute e del benessere fisico.

Quando Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), ha percepito la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, il 20 luglio 1999 ha emesso un ordine per vietare la pratica.

Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti come risultato della persecuzione negli ultimi ventidue anni ma si sopspetta che il numero reale sia molto più alto. In ogni caso molti altri praticanti sono stati imprigionati e torturati per la loro fede.

Inoltre ci sono prove concrete che il PCC autorizza il prelievo di organi dai praticanti detenuti, che vengono uccisi per rifornire l'industria dei trapianti di organi.

In seguito, sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia e il sistema giudiziario e la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.