Los Angeles: La manifestazione e la parata richiamano l'attenzione su ventidue anni di persecuzione

(Minghui.org) Dopo ventidue anni di persecuzione, i praticanti della Falun Dafa continuano il loro percorso di protesta pacifica e gli sforzi per porre fine alle enormi violazioni dei diritti umani che devono affrontare in Cina. Il 17 luglio scorso hanno svolto una manifestazione, una parata ed altre attività, quando si sono riuniti al Barnes Park di Monterey Park, nel sud della California, per aumentare la consapevolezza sulla persecuzione in corso.

I praticanti mostrano gli esercizi della Falun Dafa a Barnes Park di Monterey Park il 17 luglio, prima della loro manifestazione per ricordare il 22° anno della persecuzione in Cina

Un passante impara gli esercizi della Falun Dafa prima della manifestazione

I praticanti espongono striscioni e manifesti prima della manifestazione

Ex insegnante soffre ancora per le torture subite in passato

La signora Ding Xiaoxia insegnava inglese in una scuola media, nella provincia dello Jilin, in Cina. Dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1994, le sue vertigini, l'anemia, l'insonnia ed altre malattie che la tormentavano, sono scomparse. "La Falun Dafa mi ha donato una nuova vita", ha detto.

La signora Ding Xiaoxia si rivolge al pubblico

Seguendo i principi di Verità, Compassione, Tolleranza nella sua vita quotidiana, Ding ha rifiutato numerosi regali dai genitori degli studenti, compresa una nuova casa. Una volta è stata premiata come insegnante eccezionale della provincia del Liaoning. Era molto amata dai suoi studenti.

Dopo l'inizio della persecuzione nel luglio 1999, è stata imprigionata più volte per un totale di nove anni, perché si è sempre rifiutata di rinunciare alla sua fede.

Ha spiegato: "La polizia mi ha arrestato molte volte. Sono stata portata in un centro per il lavaggio del cervello due volte, in un campo di lavoro forzato, dove sono rimasta per quasi due anni, ed in una prigione per sette anni. Ho sofferto torture fisiche e mentali, che nessuno può immaginare".

Le guardie la scioccavano con bastoni elettrici ad alto voltaggio. "Due guardie mi hanno scosso in zone sensibili come il collo e le ascelle. La pelle del mio collo era bruciata e fa male solo a pensarci", ha detto. "Per un mese, nel 2005, sono stato torturata intensamente; venivo sottoposta alla tortura dello stretching tre volte al giorno ed ogni sessione durava novanta minuti. Una volta ho dovuto sopportare per quattro ore. Sembrava che dei cavalli tirassero i miei arti in tutte le direzioni. Undici giorni dopo, la carne delle braccia e delle gambe, legati dalle corde, si è strappata; si è infettata e sanguinava".

Ding soffre ancora oggi per gli effetti delle torture.

Ha parlato di come il PCC (Partito Comunista Cinese) abbia fabbricato notizie false per calunniare i praticanti della Falun Dafa. Le autorità locali hanno corrotto la famiglia di un condannato a morte, giustiziato per posizionare il corpo e farlo sembrare un suicidio per impiccagione. Bottiglie di vino e mozziconi di sigaretta gli erano state posizionate accanto, per rendere la scena credibile. I giornali hanno poi affermato che il detenuto deceduto era un praticante della Falun Dafa. "L'ho visto accadere con i miei occhi. Persone che conoscevo hanno affermato di non aver mai visto quella persona praticare la Falun Dafa", ha detto.

Alla manifestazione, Ding ha nominato venticinque praticanti che conosceva personalmente, i quali hanno perso la vita per denunciare le menzogne del PCC contro la Falun Dafa. Ha detto di essere stata fortunata ad aver avuto l'opportunità di venire in una società libera e denunciare i crimini del regime totalitario. Ha invitato la comunità internazionale a prestare più attenzione alla persecuzione ed aiutare a porre fine al dominio del PCC, allo scopo di riportare la giustizia nel mondo.

Vice presidente del Partito della Democrazia Cinese: I praticanti sono altamente virtuosi

Zheng Cunzhu, vice presidente del Partito della Democrazia Cinese, parla alla manifestazione

Dopo che il PCC ha lanciato la persecuzione della Falun Dafa nel 1999, Zheng Cunzhu, vice presidente del Partito della Democrazia Cinese, ha spiegato che a sua figlia, in seconda elementare, è stato chiesto di scrivere un articolo per criticare la Falun Dafa.

La pratica, infatti, non era affatto come veniva descritta nella propaganda del PCC, ha detto Zheng. "I praticanti che conosco sono eccezionali. Sono altamente virtuosi".

Il prlievo forzato di organi è intollerabile

Li Hsian-Chun, presidente dell'Associazione Formosan per gli Affari Pubblici di Los Angeles

"Li Hsian-Chun, presidente dell'Associazione Formosan per gli Affari Pubblici di Los Angeles, ha detto che la gente pratica la Falun Dafa per migliorare la propria salute. Ritiene "inaccettabile" che il PCC abbia adottato il prelievo forzato di organi dai praticanti ancora in vita, che rifiutano di rinunciare alla propria fede, e li venda a scopo di lucro, per rifornire l'industria dei trapianti.

"Il PCC è un regime malvagio ed un'entità anti-umanità", ha detto Li, aggiungendo che il regime "crollerà prima o poi".

Ha sottolineato che coloro che si sono seduti nella Grande Sala del Popolo, per celebrare il centesimo anniversario del PCC, stavano in piedi sui corpi delle persone che il Partito ha ucciso.

Il commentatore politico condanna la persecuzione

Guo Shuren parla alla manifestazione

Il commentatore politico Guo Shuren, nella sua orazione, ha affermato: "Dovevo venire ad una manifestazione così positiva che chiede giustizia". Ha spiegato quanto sia difficile per la società occidentale capire le motivazioni per le quali il PCC perseguita il Falun Gong. Crede che prende a schiaffi la libertà ed i diritti umani, perché se dovesse fermarsi, il popolo si solleverebbe contro il regime.

"Prelevare gli organi da praticanti ancora in vita, per essere venduti, è ripugnante ed è l'azione più vile", ha detto.

Dottoressa chiede all'industria medica di aiutare di fermare il prelievo forzato di organi, evitando di fare affari con la Cina

La dottoressa Dana Churchill di Medici contro il prelievo forzato di organi (DAFOH)

La dottoressa Dana Churchill di Doctors Against Forced Organ Harvesting (DAFOH) ha invitato i medici a non assecondare il PCC nell'uccisione dei praticanti della Falun Dafa per i loro organi. Questa atrocità è stata esposta per la prima volta nel 2006, e negli ultimi quindici anni numerose organizzazioni internazionali hanno indagato sulla questione.

Ha citato una sentenza del marzo dell’anno scorso, di un tribunale indipendente della Cina a Londra, secondo cui l'uccisione di detenuti per i trapianti di organi è stata praticata per anni e continua tuttora. Ha spiegato che il tribunale ritiene con certezza che il Falun Gong è una fonte, probabilmente la principale, per il prelievo forzato di organi".

Nello scorso mese di giugno gli esperti delle Nazioni Unite per i diritti umani hanno detto di essere estremamente allarmati dai rapporti sul presunto prelievo di organi perpetrato contro le minoranze, compresi i praticanti del Falun Gong, gli uiguri, i tibetani, i musulmani ed i cristiani detenuti in Cina.

Incoraggiare il popolo cinese a lasciare il PCC

Helen Li

"Helen Li del Global Service Center for Quitting the CCP di Los Angeles ha spiegato che finora più di 380 milioni di cinesi hanno rinunciato alla loro attuale ed ex appartenenza al Partito comunista ed alle sue organizzazioni giovanili affiliate. Ha invitato più persone ad abbandonare il PCC, per prendere le distanze dal regime e non essere, di conseguenza, ritenuti responsabili dei suoi crimini in futuro.

Ha ribadito che più di ottanta milioni di cinesi sono morti per cause innaturali da quando il PCC ha preso il potere. Il suo governo è basato sull'inganno e la violenza, ed ha fatto il lavaggio del cervello ai cinesi, per farli diventare suoi schiavi.

Inoltre ha dichiarato che il PCC si è infiltrato in quasi ogni aspetto del mondo libero, compresa la politica, l'economia, l'esercito, la cultura e l'educazione. Usa l'ideologia comunista per affondare l'umanità in un mondo che rifiuta il divino ed i valori tradizionali.

La persecuzione arreca un danno enorme alla Cina ed al mondo intero

Il dottor Ye Ke della University of Southern California ha detto che la Falun Dafa ha aiutato decine di milioni di persone ad ottenere una salute migliore ed a migliorare il loro carattere.

"La persecuzione della Falun Dafa non sarebbe dovuta avvenire. Sfortunatamente, è durata ventidue anni, causando ai praticanti, al paese [della Cina] ed al mondo intero un danno enorme", ha affermato.

Dr. Ye Ke

Ye ha incoraggiato le persone ed i governi a parlare per i diritti dei praticanti della Falun Dafa ed ha invitato i media a riferire più frequentemente sulla persecuzione, il che aiuterebbe a porvi fine.

Il 12 maggio scorso, un giorno prima della Giornata Mondiale della Falun Dafa, il Segretario di Stato americano Antony J. Blinken ha annunciato in una conferenza stampa, che il governo degli Stati Uniti ha deciso di sanzionare Yu Hui, ex direttore del Gruppo guida centrale per la prevenzione ed il trattamento delle religioni eretiche nella città di Chengdu, provincia del Sichuan.

Secondo Blinken, la sanzione è arrivata come risultato delle "gravi violazioni dei diritti umani da parte di Yu, in particolare la detenzione arbitraria di praticanti del Falun Gong per il loro credo spirituale". Sia a lui che ai suoi parenti stretti sarà negato l'ingresso negli Stati Uniti.

"Mi piacerebbe poter osservare più azioni giuste come questa, da parte del governo degli Stati Uniti", ha detto.

Hong Kongers in SoCal (HISC) sostiene gli sforzi dei praticanti per porre fine alla persecuzione

I membri di Hong Kongers in SoCal sostengono i praticanti della Falun Dafa nei loro sforzi per porre fine alla persecuzione

La signora Li di Hong Kongers in SoCal (HISC) ha detto che l'organizzazione si schiera con i praticanti della Falun Dafa perché "quello che il PCC fa ai praticanti, viene fatto anche alla gente di Hong Kong".

"Hong Kong è la mia casa, e nessuno vuole vivere lontano da casa. Sempre più persone sono state costrette ad emigrare da Hong Kong perché preferiscono essere indigenti, piuttosto che vivere sotto la tirannia del PCC", ha detto Li. Lei spera che i cinesi di tutto il mondo capiscano quali sono i veri colori del PCC e aiutino a porre fine al suo dominio.