Washington DC: Veglia a lume di candela per ricordare le vittime nei ventidue anni di persecuzione

(Minghui.org) Il 16 luglio scorso, circa 2.000 praticanti del Falun Gong hanno partecipato ad una veglia a lume di candela nella capitale degli Stati Uniti, Washington DC. Al calare della notte, si sono riuniti in silenzio davanti al Monumento a Washington. Hanno alzato le candele in solenne ricordo dei praticanti perseguitati a morte per non aver rinunciare al loro credo spirituale.

Il 16 luglio scorso, circa 2.000 praticanti del Falun Gong hanno partecipato ad una veglia a Washington DC

I praticanti hanno fatto gli esercizi davanti al Monumento a Washington

Al calare della notte, i praticanti hanno acceso candele per commemorare i praticanti che perseguitati a morte per la loro fede

Tra coloro che hanno partecipato alle attività, molti avevano sperimentato personalmente la persecuzione mentre altri avevano membri della famiglia vittime della repressione. Hanno detto che nonostante la brutale persecuzione in corso, la loro fede nel Falun Gong rimane incrollabile. Sentono tutti una grande responsabilità nel raccontare alla gente le atrocità e desiderano offrire speranza all'umanità.

Giovane donna che ha perso il padre a causa della persecuzione: un'occasione per parlare

Xu Xinyang, diciannove anni, frequenta la scuola in un altro stato. Ha guidato per più di due ore per raggiungere sua madre a Washington DC in modo che potessero partecipare insieme alla veglia a lume di candela. Ha detto: “Mio padre è stato ucciso per la sua fede. Sono venuto qui oggi per ricordarlo"

Xu Xinyang (a sinistra) e sua madre Chi Lihua (a destra) tengono in mano le foto di Xu Dawei che è stato torturato a morte per la sua fede

Il padre di Xu Xinyang, il signor Xu Dawei, è stato condannato a otto anni di carcere per aver prodotto materiali del Falun Gong. Quando fu rilasciato dal carcere era emaciato e sofferente a livello psicologico. Morì meno di due settimane dopo, all'età di trentaquattro anni.

“Gli altri hanno il papà, ma io no. Quando guardo indietro, sono orgogliosa di mio padre che non ha rinunciato alla sua fede nonostante sia stato imprigionato e abusato per così tanto tempo", ha detto.

Guardando i ritratti di altri praticanti che sono stati torturati a morte, Xu ha detto: “Ho sempre pensato di aver sofferto di più per la persecuzione. Oggi, vedendo così tanti praticanti con in mano le foto delle vittime, capisco che c'è una storia dietro ogni volto: tutti sono stati brutalmente torturati. Forse hanno sofferto anche più di me, ma oggi ho la possibilità di parlare e fare qualcosa a riguardo".

La fede nella Dafa ha aiutato una donna a sopportare i momenti più bui

"Porterei il ritratto di mio padre alle veglie a lume di candela che si tengono ogni anno", ha detto la praticante Stephanie Zhang, mentre guardava con le lacrime agli occhi la foto di suo padre.

La praticante del Falun Gong Stephanie Zhang ha tenuto un ritratto di suo padre Zhang Shouren

Il signor Zhang Shouren, era un supervisore di fabbrica prima di andare in pensione. Dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong nel 1997, la sua ipertensione ereditaria e i problemi cardiaci sono scomparsi.

Il 20 luglio 1999, Jiang Zemin, che all'epoca era il capo del PCC, lanciò una campagna per perseguitare il Falun Gong. Zhang Shouren, sessantacinque anni, con la moglie, andarono in Piazza Tiananmen nell'ottobre 2000 per fare appello per la Dafa. Fu arrestato e trascorse più di tre mesi dormendo sul pavimento nel rigido inverno del Nord. Durante la sua detenzione, è stato picchiato e il suo corpo è crollato. Diversi mesi dopo, sua moglie è stata nuovamente arrestata. L’uomo è morto nell'agosto 2001 a causa della tremenda pressione mentale.

La madre di Stephanie fu arrestata, suo padre era morto e l'università in cui insegnava in Cina continuava a farle pressione affinché scrivesse una dichiarazione di rinuncia per la sua fede. Ogni giorno viveva sotto un grande stress. “Questa persecuzione mi ha fatto vedere chiaramente la vera natura del PCC che ha ricorso a qualsiasi mezzo per perseguitare un gruppo di persone che vivono secondo i principi di "Verità, Compassione e Tolleranza". Questo dimostra quanto sia malvagio il regime”, ha affermato.

È stata la sua fede ad aiutarla a superare i momenti più difficili della vita. “Non si può sopportare una simile difficoltà. Avevo un solo pensiero: non c'è niente di sbagliato nel credere in Dio e avere una fede spirituale”.

Laureato alla Tsinghua University: voglio salvaguardare la speranza nell'umanità

Wang Xin, un laureato di Tsinghua è stato condannato a nove anni di carcere in Cina

Wang Xin, un laureato di Tsinghua aveva venticinque anni quando fu incarcerato dal PCC. Ha subito torture disumane sia fisiche che mentali per nove anni in prigione e il suo dottorato è stato revocato.

È stato schiaffeggiato in faccia, il suo petto trafitto con bastoncini di bambù, i suoi capelli sono stati strappati via, è stato colpito con bastoni elettrici e gli è stato fatto leggere materiale che diffamava il Falun Gong. Ha anche fatto uno sciopero della fame per più di 300 giorni per protestare contro la persecuzione per più di trecento giorni.

Un giorno, mentre faceva lo sciopero della fame, le guardie l’hanno colpito con bastoni elettrici e alimentato forzatamente con acqua salata. Ha ricordato: “I bastoni elettrici hanno emesso un suono forte quando hanno colpito il mio corpo, ma non ho pronunciato una parola. La guardia, pensando che il bastone fosse difettoso, colpì il letto e quando ha visto che funzionava correttamente, ha continuato a fulminarmi le mani e le gambe”.

“L'intera stanza era eccezionalmente silenziosa, si sentiva solo il crepitio del bastone. I condannati erano spaventati. In seguito, mi hanno dato da mangiare acqua salata e mi hanno proibito di sputarla. Se l'avessi vomitato, avrebbero continuato a nutrirmi forzatamente".

Una settimana dopo, i polmoni di Wang Xin avevano due buchi a causa delle scosse elettriche. Divenne incosciente ed incontinente.

Durante i suoi nove anni di carcere, 500 praticanti del Falun Gong sono stati torturati a morte dalle guardie carcerarie tra cui uno di loro per le gravi percosse.

“Molti praticanti hanno pagato con la vita. Ora, ci sono ancora molti che vengono torturati dal PCC nelle carceri in Cina. Ma sappiamo che un giorno apparirà la luce e non è lontano”, ha detto speranzoso.

“Solo il signor Li Hongzhi è stato in grado di aiutare un gruppo così numeroso di persone a migliorare i propri standard morali e la salute fisica in un breve periodo di tempo. La Dafa ha portato speranza all'umanità. Che sia per noi stessi o per coloro che hanno beneficiato, dobbiamo salvaguardare questa speranza”.

“Sempre più persone sono diventate praticanti della Falun Dafa e quando gli altri capiranno la verità sulla persecuzione e firmeranno la petizione per opporvisi, questa soppressione finirà. Tuttavia, dobbiamo perseverare nel processo ed impegnarci”.

Invitare il governo degli Stati Uniti a fermare la persecuzione

Hunter Mackay, uno studente universitario, ha detto di aver assistito alla tirannia del PCCquando viveva in Cina

Hunter Mackay, uno studente universitario dello Utah, ha sentito parlare del Falun Gong per la prima volta quando si è imbattuto in questo evento. È stato subito molto interessato a saperne di più e ha spiegato che ha vissuto in Cina per tre anni con suo padre che è un diplomatico straniero. Ha detto: “Abbiamo avuto l'opportunità di assistere in prima persona all'oppressione del PCC. Abbiamo visto come l'ideologia comunista ha distrutto l'intero Paese e le persone chiedono la libertà".

“Il PCC non è stato punito per aver brutalmente soppresso il suo stesso popolo. L'America deve adottare una posizione più dura come faro per l'intero mondo libero e impedirgli di trattare la sua gente in questo modo. Stanno violando i diritti della loro stessa gente e questo deve essere fermato”.

Barry Liberon, un medico che cura malattie gravi, ha appreso per la prima volta dell'espianto di organi

Barry Liberon dal Texas è un medico che cura malattie gravi. Questa è stata la prima volta che ha sentito che gli organi dei praticanti del Falun Gong vengono rimossi senza consenso. Ha detto che avrebbe fatto ricerche sull'argomento quando sarebbe tornato a casa e che l'espianto di organi è un problema molto serio.

Contesto: cos'è il Falun Gong?

Il Falun Gong (noto anche come Falun Dafa) è stato introdotto per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone hanno abbracciato gli insegnamenti, che si basano sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza e su cinque esercizi delicati, sperimentando una salute ed un benessere fisico elevato.

Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), percependo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC il 20 luglio 1999 ha emesso un ordine di divieto della pratica.

Il sito web Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti a causa della persecuzione degli ultimi ventidue anni ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. In ogni caso, molti altri praticanti sono stati imprigionati e torturati per la loro fede.

Inoltre, ci sono prove concrete che il PCC autorizzi il prelievo di organi da praticanti detenuti, che vengono assassinati per rifornire l'industria dei trapianti di organi.

In seguito, sSotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l' Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia e il sistema giudiziario e la cui unica funzione è portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

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