Montreal, Canada: Marcia per richiamare l'attenzione sui ventidue anni di persecuzione del regime comunista cinese

(Minghui.org) I praticanti della Falun Dafa a Montreal hanno organizzato una marcia il 17 luglio scorso, per far conoscere alla gente la persecuzione in atto da ventidue anni del Partito Comunista Cinese (PCC), invitandoli ad aiutare a fermarla. Molti passanti hanno affermato che questa atrocità è inaccettabile e deve cessare.

I praticanti hanno marciato a Montreal il 17 luglio per protestare contro i ventidue anni di persecuzione del PCC

La prima sezione, "Falun Dafa è grande", ha visto i praticanti dimostrare gli esercizi e sorreggere striscioni. La sezione successiva si è concentrata sulla persecuzione del PCC e ha chiesto la disintegrazione del Partito e la fine di essa. È proseguita con i praticanti vestiti di bianco, in simbolo di lutto, che tenevano stretti nelle loro mani ritratti di amici praticanti torturati a morte dal PCC. L'ultima sezione ha esortato gli spettatori a "dimettersi dalle organizzazioni del PCC per un futuro sicuro". La marcia è proseguita per St. Catherine Street, una vivace strada commerciale nel centro di Montreal, e si è conclusa a Chinatown, a tre chilometri di distanza.

Marcia nel centro di Montreal il 17 luglio

Attraverso la Falun Dafa ho capito cosa significa essere una brava persona

Praticante Zhifang Wang

Zhifang Wang della provincia dello Shanxi, Cina, ha letto il libro Falun Gong quando aveva trent’anni nel 1994. Il libro principale degli insegnamenti della Falun Dafa, Zhuan Falun, dice che “Zhen-Shan-Ren” è l'unico criterio per giudicare se una persona è buona o cattiva. (Prima lezione, Zhuan Falun).

Solo allora ha capito appieno cosa significa essere una brava persona. Ha detto: “La Falun Dafa guida le persone a seguire i principi di Verità-Compassione e Tolleranza e a tornare al proprio vero sé originale. Questo è quello che stavo cercando. Sapevo di aver trovato il senso della vita".

Dopo l'inizio della persecuzione nel 1999, Wang e suo marito praticante hanno subito persecuzioni per lungo tempo. La polizia ha perquisito la loro casa molte volte, di solito di notte. La coppia è stata arrestata illegalmente due volte. Loro stessi ed il loro bambino sono rimasti traumatizzati. Per evitare ulteriori persecuzioni, tutta la famiglia è immigrata a Montreal nel 2014.

Negli ultimi ventidue anni, i praticanti che conosceva in Cina sono stati torturati e alcuni sono morti. Ha detto che i praticanti della Falun Dafa hanno sopportato enormi sofferenze ma perseverano nel protestare pacificamente contro la persecuzione “non solo per noi stessi, ma per quelle persone che non conoscono la verità, perché sono fuorviate dal partito e spero sinceramente che le persone che ci perseguitano riconoscano rapidamente il PCC per quello che è e non si lascino controllare”.

Praticante Yareli

Yareli, suo marito e i loro due figli hanno partecipato alla marcia affermando che la Dafa le ha dato saggezza e felicità.

Yareli ha iniziato a praticare la Falun Dafa nella sua città natale di Acapulco, in Messico, nel 2006. Quando ha saputo che i praticanti venivano brutalmente perseguitati in Cina, ha pensato che doveva essere fatto qualcosa per fermarlo, che non poteva ignorare tale male.

A quel tempo, non c'erano altri praticanti della Falun Dafa vicino a lei, quindi ha realizzato un grande striscione con la scritta "Ferma la persecuzione del Falun Gong", l’ha mostrato su una spiaggia affollata, sperando di sensibilizzare la gente. Dopo essersi trasferita a Montreal nel 2008, si è unita alla Tian Guo Marching Band e partecipa alle parate per far sapere a più persone quanto sia meravigliosa la Falun Dafa.

“Oggi siamo venuti qui per partecipare alla marcia per dire alla gente che la Falun Dafa è buona e che è perseguitata in Cina. Non smetteremo di sensibilizzare fino alla fine della persecuzione”.

Madre e figlia cinesi sostengono i praticanti della Falun Dafa

La signora Wang, un'immigrata dalla Cina, ha detto che era molto entusiasta di vedere la marcia e che ha sostenuto i praticanti nella protesta contro la persecuzione.

“È impossibile vedere questo genere di cose in Cina. È davvero emozionante vederlo qui.” La donna ha detto che, in Cina, tutti i praticanti della Falun Dafa dove lavorava sono stati arrestati dopo l'inizio della persecuzione. Ha detto di essere stata commossa nel vedere che i praticanti avevano la libertà di marciare a Montreal.

Sua figlia ha indicato il veicolo della polizia vicino a loro e ha detto che, in Canada, vengono protetti.

Wang ha aggiunto: "Il Partito Comunista ha governato la Cina per così tanti anni, sopprimendo e uccidendo la sua stessa gente". Per perseguitare la Falun Dafa, il PCC ha inventato molte bugie per fuorviare il pubblico. Lei "sostiene assolutamente" gli sforzi dei praticanti nella protesta e nel chiedere la fine della persecuzione.

Docente universitario: la persecuzione del PCC è scioccante

Ramade, una docente universitario

Ramade è una storica dell'arte e docente presso l'Università di Montreal. Lei e la sua famiglia hanno assistito alla marcia. “So che gli uiguri sono rinchiusi nei campi di concentramento, ma non conoscevo la situazione della Falun Dafa, quindi abbiamo parlato con i praticanti per saperne di più”, ha detto.

“So che il governo cinese (PCC) perseguita le persone, comprese le minoranze etniche, i gruppi religiosi e le élite culturali. La violenza e il livello di persecuzione sono scioccanti", ha continuato.

“Quello che mi ha colpito è stata la tranquillità della marcia: niente rumore, niente grida. Ed erano molto solenni, il che era molto commovente. Questo silenzio è potente”.

Ha detto che la persecuzione deve finire. “Sosteniamo pienamente i praticanti. Tutte le persecuzioni, in particolare la persecuzione da parte di un governo contro la fede e i gruppi culturali, sono devastanti e disastrose per la gente”.

Residenti di Montreal: desideriamo aiutare i praticanti a porre fine alla persecuzione

Diversi spettatori hanno firmato la petizione per porre fine alla persecuzione

Durante la marcia, gli spettatori hanno firmato la petizione per condannare la persecuzione.

Il signor Brown era felice di vedere i praticanti richiamare l'attenzione sulla persecuzione

“So della Falun Dafa e del motivo per cui marciano qui. Sono un gruppo religioso perseguitato dal PCC”, ha detto il signor Brown mentre osservava la parata. “Eventi come questi sono molto importanti. Il PCC deve sapere che le persone hanno libertà di credo. Auguro loro buona fortuna e continuate a protestare”.

Maria

Maria ha preso un volantino dai praticanti e l'ha preparato per inviarla al Primo Ministro e al membro del parlamento del Quebec, chiedendo la fine della persecuzione. Ha detto che inviare volantini agli alti funzionari canadesi è un'ottima idea, che è necessario fare pressione sul PCC per fermare la persecuzione. “Questa persecuzione è inaccettabile. L'invio di volantini è un buon modo per raggiungere e far loro sapere che vogliamo che la persecuzione venga fermata".

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