(Minghui.org) Il 17 luglio scorso, in dieci grandi città della Francia, inclusi tre dipartimenti d'oltremare, i praticanti della Falun Dafa hanno organizzato delle manifestazioni per celebrare il 22° anniversario della resistenza pacifica alla persecuzione che subiscono in Cina da parte del regime comunista. Durante gli eventi i praticanti hanno dimostrato gli esercizi, esposto manifesti illustrativi e informato il pubblico sulla pratica spirituale e sulla persecuzione in Cina.

Supporto dai funzionari governativi

Le senatrici e i membri del Congresso che hanno inviato lettere di sostegno:

(Riga in alto, da sinistra a destra) Il vicepresidente del Senato Nathalie Delattre, la senatrice Monique de Marco, il deputato Jean-Luc Lagleize

(Seconda fila, da sinistra a destra) Il deputato Alain David, il membro del Congresso Philippe Naillet, la rappresentante Fiorella Luna e il presidente dell'Associazione francese della Falun Dafa Tang Hanlong Gli eventi hanno ricevuto lettere di sostegno da due senatrici, la signora Nathalie Delatte, vicepresidente del Senato, e la signora Monique de Marco, senatrice della provincia della Gironda, e alcuni membri del Congresso. Il deputato Jean-Luc Lagleize ha espresso il suo sostegno ai praticanti per i ventidue anni di resistenza pacifica alla persecuzione da parte del PCC. Ha detto che la perseveranza dei praticanti ha aumentato la consapevolezza del pubblico sulla questione dei diritti umani in Cina e che “la Francia è particolarmente preoccupata per il prelievo forzato di organi in Cina”. Nella sua lettera, Alain David, membro del Parlamento della provincia della Gironda, ha condannato la persecuzione genocida dei praticanti della Falun Dafa e degli uiguri nello Xinjiang. Ha detto che si sarebbe unito agli altri membri del Parlamento per continuare a condannare la persecuzione. La persecuzione dei praticanti della Falun Dafa da parte del PCC è stata condannata anche dal membro del Congresso Philippe Naillet.

Tolosa

Lo stand informativo allestito dai praticanti di Tolosa

Numerosi passanti si sono fermati allo stand informativo per saperne di più sulla Falun Dafa

I praticanti di Tolosa, Occitania, hanno allestito uno stand informativo nel centro della città di Place Charles de Gaulle, attirando numerosi passanti. Nel corso della giornata hanno dimostrato gli esercizi, distribuito volantini informativi e raccontato alla gente della persecuzione in Cina, che continua tutt'oggi da ventidue anni. Molti passanti hanno firmato la petizione per richiedere la fine della persecuzione. Diversi passanti hanno ringraziato i praticanti per le informazioni ricevute e in particolar modo per essere stati messi al corrente di un fatto di cui non erano a conoscenza; hanno inoltre incoraggiato i praticanti a continuare a denunciare. Dopo aver letto i manifesti esposti, una signora ha firmato la petizione. Ha detto di aver visto un documentario sulla natura distruttiva del PCC, affermando che ciò che ha fatto è orribile. Dopo aver firmato la petizione, un altro passante ha detto: “È importante esporre la persecuzione in Cina. Le bugie del PCC non inganneranno il mondo se più persone sapranno della sua vera natura”. Una giovane coppia che si è fermata per saperne di più ha detto: “Sappiamo che molti prodotti sono fabbricati dai prigionieri di coscienza imprigionati nei campi di lavoro forzato in Cina, ma non sapevamo nulla del prelievo forzato e del traffico di organi”. Hanno incoraggiato i praticanti a perseverare nei loro sforzi per esporre la persecuzione.

Raduno a Nantes

Il quotidiano locale Ouest France ha pubblicato un articolo intitolato “I praticanti del Falun Gong perseguitati in Cina” in cui ha parlato della manifestazione tenuta dai praticanti a Nantes, una città nel Nord-Ovest della Francia.

Un momento della manifestazione tenuta a Nantes dai praticanti locali per condannare la persecuzione

Il quotidiano locale Ouest France ha riferito della manifestazione

Un passante firma la petizione per porre fine alla persecuzione

Durante questo evento numerose persone hanno appreso la verità sulla Falun Dafa e sulla persecuzione in corso in Cina e in risposta hanno espresso il loro sostegno e firmato la petizione per chiederne la fine. Molti hanno detto che era la prima volta che avevano sentito parlare della repressione della Falun Dafa da parte del PCC. Alcuni giovani hanno detto ai praticanti: “Il regime comunista cinese ha costruito un firewall per Internet. Molti giovani hanno ricevuto avvisi sui social media a causa della censura di Internet da parte del PCC. Il PCC ha insabbiato e negato ciò che ha fatto, ma ci sono prove schiaccianti a sostegno della verità!”.

Raduno a Bordeaux

Il quotidiano locale Southwest Morning Post ha riferito della manifestazione

Bordeaux, nel Sud della Francia, è famosa per i suoi vini rossi. Il giornale locale Southwest Morning Post ha riportato del raduno dei praticanti locali e pubblicato un articolo intitolato “Bordeaux: i praticanti del Falun Gong protestano contro la persecuzione”. Nel corso della giornata numerosi passanti hanno firmato la petizione e alcuni di loro hanno espresso i loro ringraziamenti per gli sforzi dei praticanti.

Stand informativo a Lione

I praticanti dimostrano gli esercizi

I praticanti di Lione hanno allestito uno stand informativo in piazza St. Jean nel centro storico della città. Durante la giornata alcuni di loro hanno dimostrato gli esercizi, mentre altri hanno distribuito informazioni e raccontato ai passanti dei ventidue anni di persecuzione.

Attività a Marsiglia, la terza città più grande della Francia

I praticanti di Marsiglia hanno dimostrato gli esercizi

I praticanti di Marsiglia hanno allestito uno stand informativo al centro dell'area del Porto vecchio (Vieux port). Alcuni hanno dimostrato gli esercizi, mentre altri hanno chiarito la verità alle persone che si sono fermate a chiedere informazioni. Molti passanti hanno firmato la petizione.

Stand informativo a Guadalupa

I praticanti dimostrano gli esercizi a Guadalupa

I praticanti dell'isola di Guadalupa, Caraibi, hanno allestito uno stand informativo sulla spiaggia di Grande-Anse, nel comune di Desaix. Hanno anche distribuito volantini alle persone lungo la spiaggia. Lo stand e la musica rilassante degli esercizi hanno attirato numerosi passanti. Diversi turisti si sono fermati per chiedere informazioni e hanno firmato la petizione. Molte persone sono rimaste scioccate nell'apprendere che il PCC prende di mira i praticanti della Falun Dafa per sottoporli al prelievo forzato di organi. Un passante ha affermato di non aver mai letto alcun articolo al riguardo nei media principali. Ha ringraziato i praticanti per le informazioni e li ha incoraggiati a “perseverare nell'interesse della coscienza e della libertà”.

Raduno sull'isola di La Riunione

I praticanti raccontano alla gente della persecuzione in Cina

Il 17 luglio è stata una giornata ventosa e piovosa sull'isola di La Riunione nell'Oceano Indiano, ma i praticanti hanno comunque tenuto una manifestazione in Maréchal Leclerc Street a St-Denis per protestare contro la persecuzione della Falun Dafa in Cina. Il raduno è coinciso con una protesta locale per contestare l'obbligo di vaccinarsi per ottenere il pass, di conseguenza lo stand informativo ha attratto numerose persone. Molti passanti sono stati toccati dalla perseveranza dei praticanti nonostante la pioggia e hanno firmato la petizione.

Martinica

I praticanti della Falun Dafa davanti allo stand informativo sull'isola di Martinica, un dipartimento della Francia

L'isola della Martinica, Caraibi, si trova a circa 7.000 chilometri dalla Francia, il che la rende il dipartimento d'oltremare più lontano della Francia. I praticanti locali hanno svolto una manifestazione sulla spiaggia di Fort De France, la capitale della provincia, dove hanno dimostrato gli esercizi e raccontato ai passanti della persecuzione che perdura da ventidue anni. Alla manifestazione hanno assistito numerosi passanti, che hanno accettato opuscoli introduttivi sulla Falun Dafa e firmato la petizione che chiede la fine della persecuzione.

Scenario

La Falun Dafa (nota anche come Falun Gong) è stata presentata per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. Milioni di persone hanno abbracciato gli insegnamenti, che si basano sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza e includono cinque esercizi dai movimenti aggraziati, sperimentando un miglioramento della salute e della moralità.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l'ordine di perseguitare il Falun Gong. Negli ultimi ventidue anni i praticanti della Falun Dafa di tutto il mondo hanno chiarito la verità e continuato a denunciare la persecuzione. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento tra Paesi e regioni di tutto il mondo.