(Minghui.org) Ad un residente di Shanghai è stata negata la visita dell'avvocato da quando è stato arrestato, quasi un anno fa, per aver praticato il Falun Gong. I suoi familiari hanno recentemente confermato che è stato condannato ad un anno e due mesi. Stanno ancora cercando di ottenere giustizia.

Il Falun Gong, conosciuto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 20 luglio dell'anno scorso Zhang Nanping è stato arrestato sul posto di lavoro dagli agenti della stazione di Luhui. In seguito la polizia ha perquisito la sua abitazione ed ha confiscato il suo computer, la stampante ed i libri del Falun Gong. Il 22 luglio è stato messo in detenzione penale.

Da allora l'uomo si trova nel centro di detenzione del distretto di Minhang. Il suo arresto è stato approvato il 24 agosto.

Appena saputo dell'arresto, la sua famiglia si è precipitata a Shanghai dalla sua città natale, nella provincia dello Jiangxi, cercando di assumere un avvocato locale. Dopo che l'avvocato, con il quale hanno parlato, ha detto di non essere in grado di recarsi a trovare Zhang nel centro di detenzione, la sua famiglia ha assunto un altro avvocato della provincia dell'Hebei, il quale si è reso disponibile ad incontrarlo.

Il 29 settembre, dopo che l'avvocato ha viaggiato per 700 miglia (circa 1.126 chilometri) fino a Shanghai, le guardie del centro di detenzione gli hanno impedito di fare visita al suo assistito, sostenendo che a tutti i praticanti del Falun Gong sono negate le visite, se i loro casi sono ancora sotto inchiesta. L'avvocato ha chiamato la polizia per saperne di più riguardo al suo caso, ma nessuno ha risposto al telefono.

Il 15 ottobre l'avvocato si è recato nuovamente al centro di detenzione, ma le guardie hanno ancora rifiutato la sua richiesta. Allora ha presentato una denuncia al procuratore responsabile del centro di detenzione, ma anche questa richiesta è stata ignorata.

Il 17 ottobre ha chiamato la polizia, che non ha risposto. Ha anche presentato appello all'ufficio dei ricorsi della città di Shanghai, alla Procura della città di Shanghai ed a diverse altre agenzie, ma sempre senza risultato.

I suoi familiari hanno recentemente confermato che Zhang è stato condannato a quattordici mesi dal tribunale del distretto di Fengxian.

Informazioni di contatto dei responsabili della persecuzione:

Guo ("), capo del centro di detenzione del distretto di Minhang: +86-21-24063564, +86-21-24063580, +86-21-64910240

Wang Shanfang ("), procuratore responsabile del centro di detenzione: +86-21-64910327

Lian Qiong ("), capo della stazione di polizia di Luhui: +86-21-24063480

(Altre informazioni di contatto dei colpevoli sono disponibili nell'articolo originale cinese).