Dovremmo rimanere imperturbabili nella pandemia

(Minghui.org) Il Maestro ha detto: “Non siate influenzati dai cambiamenti che avvengono nel mondo ordinario...” (“Saluti”, Elementi Essenziali per un ulteriore avanzamento III)

Poiché il virus del PCC (che prende il nome dal Partito Comunista Cinese) sta ancora devastando il mondo, molti Paesi hanno adottato, a vari livelli, le misure draconiane di chiusura e isolamento tipiche del PCC.

La situazione pandemica continua a cambiare in Cina. Alcuni praticanti prestano molta attenzione se la situazione è migliorata o peggiorata, quale luogo è stato messo in isolamento, se richiede che tutti siano vaccinati o se dobbiamo fare scorta di cibo. Nel giudicare le cose sulla base dei fenomeni superficiali, abbiamo inconsapevolmente rafforzato le nostre nozioni umane.

Come discepoli della Dafa, sappiamo che la pandemia non è accidentale. Infatti, gli dei della peste hanno preso accordi su dove diffondere il virus e chi infettare e in quale momento e questo dipende dal fatto se una persona sia disposta ad ascoltare la verità della Falun Dafa e se si schiera con il malvagio PCC. Invece di essere influenzati da ciò che il PCC dice sulla pandemia, dovremmo concentrare il nostro cuore nella Fa. Se siamo chiari su ciò che sta succedendo, saremo in grado di rimanere razionali in questa società ordinaria.

Noi discepoli della Dafa siamo qui per assistere il Maestro nel salvare gli esseri senzienti. Questa è l'unica cosa su cui dovremmo concentrarci, indipendentemente da quanto sia caotica la situazione. Finché il nostro cuore è nella Fa e diamo giudizi basati sulla Fa, troveremo soluzioni ai problemi che incontriamo. Se prestiamo troppa attenzione a ciò che succede in questa società, potremmo essere facilmente disturbati e in tal caso deviare involontariamente dalla Fa e gli elementi maligni potrebbero trarne vantaggio.

Questo articolo rappresenta soltanto la comprensione attuale dell'autore, destinata ad essere condivisa tra i praticanti in modo da soddisfare i requisiti "confrontatevi nello studio e nella coltivazione". ("Coltivazione salda", Hong Yin)