Firenze, Italia: I praticanti organizzano un evento per chiedere la fine della persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC

(Minghui.org) Il 20 luglio, i praticanti della Falun Dafa in Toscana si sono radunati nella centralissima via Roma a Firenze, per ricordare e far conoscere quello che per dimensioni, durata, brutalità e impiego di risorse umane e finanziarie, può essere definito il più grande crimine della storia: la persecuzione della Falun Dafa.

Esattamente ventidue anni fa, il 20 luglio 1999, l’allora leader del regime comunista cinese, Jiang Zemin, lanciò una brutale persecuzione dell’antica e pacifica pratica della Falun Dafa, che si basa sui principi universali di Verità, Compassione e Tolleranza, su scala nazionale. Le atrocità commesse, e ancora in atto, dal Partito Comunista Cinese (PCC), superano in efferatezza i crimini di tante dittature, essendosi spinte a prelevare organi dai prigionieri di coscienza in vita, per alimentare il lucroso business dei trapianti di organi.

La calda e assolata giornata ha accolto i numerosi turisti che affollavano il centro, mentre la dolce musica degli esercizi si diffondeva nella strada. Alcuni praticanti hanno mostrato gli esercizi, altri hanno parlato dei benefici della pratica e svelato cosa si nasconde dietro la persecuzione dei praticanti della Falun Dafa. Molti turisti si sono soffermati ad osservare i lenti gesti delle mani dei praticanti, altri incuriositi dagli striscioni e pannelli illustrativi, hanno chiesto informazioni e firmato una petizione che chiede la fine della persecuzione in Cina.

Un turista belga è rimasto così affascinato dai movimenti del terzo esercizio, che dal lato opposto della strada li ha imitati. Ha ricevuto prontamente un volantino e gli è stato spiegato che sul sito poteva trovare un luogo di pratica, nel proprio Paese, per imparare gli esercizi e conoscere meglio la Dafa.

I praticanti dimostrano gli esercizi come parte degli eventi della giornata nel centro storico di Firenze

Una coppia ha accettato un volantino e ascoltato mentre un praticante presentava la pratica. Il marito inizialmente non ha mostrato molte reazioni, tuttavia, ha detto di essersi sentito commosso dalla tranquillità del praticante e di essere stato attratto dall'atmosfera armoniosa mentre eseguivano gli esercizi. Ha anche spiegato di aver praticato yoga per molto tempo e quindi di essere molto rispettoso nei confronti della Falun Dafa.

Due giovani signore erano scioccate quando hanno sentito parlare della persecuzione che è ancora in corso in Cina. Continuavano a chiedere come fosse possibile, e dicevano ripetutamente che volevano fare qualcosa per fermare gli atti malvagi della persecuzione dei praticanti e del prelievo dei loro organi quando sono ancora vivi. Il praticante li ha invitati a firmare la petizione e loro l’hanno fatto prontamente.

Un gruppo di amici che si sono fermati ad ascoltare la storia sulla Falun Dafa e sulla persecuzione, sembrava che non si saziassero mai di ricevere informazioni. “Più parlavo e più erano interessati a saperne di più” ha detto un praticante “Sembrava che le mie parole fossero come l’acqua che arriva su dei fiori assetati. Venivano immediatamente assorbite, e ne erano grate” ha aggiunto. Il gruppo si è allontanato promettendo di approfondire gli argomenti sul sito e di cercare un luogo di pratica più vicino a loro.

Premessa: Cos'è la Falun Dafa?

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone hanno abbracciato gli insegnamenti che si basano sui principi di Verità, Compassione, Tolleranza e cinque esercizi armoniosi sperimentando un miglioramento della salute fisica e mentale.

Il 20 luglio 1999, Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), percependo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso un ordine di perseguitare il Falun Gong.

Negli ultimi ventidue anni, Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione ma si sospetta che il numero reale sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Inoltre, numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo di organi dai prigionieri di coscienza detenuti, che vengono uccisi per rifornire l'industria dei trapianti di organi.

In seguito, sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia e il sistema giudiziario e la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.