(Minghui.org) Una residente della città di Guangzhou, nella provincia del Guangdong, ha visto recentemente respingere il suo ricorso contro una condanna a quattro anni di carcere per aver praticato il Falun Gong.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

La signora Wei Meitian, di trentacinque anni, ha iniziato a praticare il Falun Gong nella primavera del 2007, quando lavorava ancora in una stazione di servizio che distribuiva spesso dei piccoli regali ai clienti. Vivendo secondo i principi del Falun Gong di “Verità-Compassione-Tolleranza”, Wei ha smesso di appropriarsi dei regali come facevano i suoi colleghi. La pratica le ha anche permesso di fornire un servizio migliore ai suoi clienti, molti dei quali scrivevano buone recensioni su di lei.

Durante il suo tempo libero distribuiva materiale informativo per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla persecuzione in corso del Falun Gong. Nell'estate del 2012 è stata arrestata dopo essere stata vista dalla polizia che, inizialmente, avevaprevisto di portarla al centro di detenzione di Qingyuan, che però si è rifiutata di accoglierla. È stata rilasciata due giorni dopo.

Il 9 dicembre 2015 è stata nuovamente arrestata. È stata reclusa presso un centro per il lavaggio del cervello per quattro mesi e rilasciata l'11 marzo 2016.

Il suo ultimo arresto è avvenuto il 9 maggio dello scorso anno da parte di agenti dell'ufficio per la sicurezza interna del distretto di Huadu e della stazione di polizia di Xinhua. Verso la fine dello scorso anno è stata condannata a quattro anni di reclusione da scontare presso la prigione femminile della provincia del Guangdong e multata di 5.000 yuan (circa 660 euro) dal tribunale del distretto di Liwan. Il 26 febbraio scorso il tribunale intermedio di Guangzhou ha respinto il suo appello e ha deciso di confermare il verdetto originale.

Tutti gli articoli, la grafica e i contenuti pubblicati su Minghui.org sono protetti da copyright. La riproduzione non commerciali è consentita a patto che venga citato il titolo dell'articolo e sia presente un collegamento all'articolo originale.