(Minghui.org) A causa della continua diffusione del virus del PCC (‘Covid-19’ dal nome del Partito Comunista Cinese), il governo della Corea del Sud ha esteso la sua politica di distanziamento sociale e ha limitato i raduni. Come risultato, i praticanti del Falun Gong non hanno potuto tenere eventi su larga scala per commemorare il 22° anniversario della persecuzione iniziata in Cina il 20 luglio 1999.

Data la situazione, i praticanti hanno organizzato attività locali nel rispetto delle restrizioni del governo, ma che hanno comunque permesso loro di promuovere il Falun Gong, di commemorare i praticanti deceduti a causa della persecuzione in Cina e di denunciare la brutalità del PCC contro i praticanti stessi.

Distribuire materiale informativo a Seoul

Nella capitale Seoul la restrizione della distanza sociale è stata portata al livello più alto, con il divieto di riunirsi tre o più persone in certe ore del giorno. Così, invece di tenere raduni o marce, i praticanti hanno distribuito materiale informativo ai residenti per chiedere la fine della persecuzione del Falun Gong da parte del PCC.

Tour in auto a Busan

Il 18 luglio i praticanti hanno organizzato un tour in auto a Busan, la seconda città più popolosa del Paese. Le auto sono passate davanti ai rinomati siti turistici di Haeundae e Gwangalli, così come al Consolato cinese. Sui lati e sui tetti delle auto c'erano striscioni e cartelli con messaggi sul Falun Gong e sulla persecuzione in Cina, mentre la musica di Pu Du e Ji Shi poteva essere ascoltata dagli altoparlanti delle auto.

Il tour in auto dei praticanti a Busan il 18 luglio

Il tour in auto è passato davanti al Consolato cinese di Busan

Molti pedoni erano interessati tanto che alcuni hanno fatto delle foto. La maggior parte degli autisti hanno alzato il pollice all’insù come segno di sostegno. Le auto della polizia hanno scortato il tour ed hanno regolato i semafori per tutto il tragitto per assicurarsi che non ci fossero interruzioni.

Quando le auto sono passate davanti all'APEC Naru Park, uno dei luoghi più popolari di Busan, sul posto c'erano quasi 50 praticanti a fare gli esercizi. Alcuni hanno distribuito opuscoli e fiori di loto fatti a mano ai veicoli di passaggio in attesa del semaforo verde. Uno di loro ha detto: “La pandemia ha fatto preoccupare molte persone. Praticare il Falun Gong migliora il benessere mentale e fisico e rafforza il sistema immunitario, quindi speriamo che più persone possano trarne beneficio”.

Dongbaekseom: Esercizi in gruppo e veglia a lume di candela

Nel tardo pomeriggio i praticanti si sono riuniti a Dongbaekseom, un'isola di Busan nonché uno dei principali siti turistici della regione, per informare i residenti locali e i turisti della persecuzione in corso in Cina.

I praticanti distribuiscono informazioni ai passanti

La pratica degli esercizi in gruppo

A causa del virus del PCC la politica di distanziamento sociale di livello tre è stata applicata anche a Busan, il che significava meno turisti, ma i praticanti sono stati in grado di continuare la loro attività come previsto, pur seguendo le politiche. Nonostante il caldo (35º celsius), hanno fatto gli esercizi, parlato con i passanti e distribuito opuscoli e fiori di loto fammi a mano.

La veglia a lume di candela

Al tramonto, i praticanti hanno parlato durante una manifestazione. Hanno ricordato la storia sanguinosa del PCC, specialmente dei praticanti che hanno perso la vita nella persecuzione. Alcuni mentre ascoltavano erano commossi fino alle lacrime.

Una coppia di coniugi, entrambi praticanti, hanno detto che questa attività ha significato molto per loro. La donna ha affermato: “Se i nostri cuori saranno uniti, penso che arriverà presto il giorno in cui la persecuzione finirà”.

Esposizione di manifesti a Daegu

Situata a nord-ovest di Busan, Daegu è la terza area metropolitana più grande nonché uno dei luoghi più caldi del Paese. Al lago Suseongmot, una famosa località estiva, i praticanti del Falun Gong hanno affisso manifesti e striscioni per informare i passanti della persecuzione in Cina.

Manifesti e striscioni del Falun Gong esposti al lago Suseongmot

Alcuni passanti che guardano video sul Falun Gong e la persecuzione in Cina

Molte persone si sono fermate a leggere i manifesti, a guardare i video sullo schermo o a parlare con i praticanti per avere maggiori informazioni. Alcuni hanno accettato materiali informativi e ciondoli con la scritta “La Falun Dafa è buona, Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”. Nonostante che i praticanti avessero preparato circa 500 ciondoli a forma di fiore di loto, sono terminati in poco tempo per via del grande interessamento della gente.

I praticanti del Falun Gong fanno gli esercizi

Alle 18:00 circa cento praticanti vestiti con magliette gialle hanno dimostrato gli esercizi. Un presentatore ha spiegato ai passanti che gli esercizi sono facili da imparare, gratuiti e molto benefici.

Una veglia a lume di candela è iniziata alle 20.00 per ricordare i praticanti deceduti a causa della repressione. Tre oratori hanno spiegato l'importanza dell'evento ed hanno chiesto più aiuto per fermare la persecuzione in Cina

Anche in altre parti della Corea del Sud i praticanti hanno tenuto diverse attività per denunciare la brutale persecuzione del Falun Gong da parte del PCC.

La pratica degli esercizi in gruppo a Gwangju, nel sud-ovest della Corea del Sud

I passanti leggono informazioni o parlano con i praticanti

La pratica degli esercizi in gruppo a Gimhae

La gente a Taebaek, la città più alta del Paese, legge il Minghui Weekly in coreano

La pratica degli esercizi in gruppo a Taebaek