(Minghui.org) Una donna della città di Leshan, nella provincia del Sichuan, è stata recentemente condannata a tre anni e mezzo di reclusione per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 18 gennaio scorso la signora Shuai Huilan, sessantenne, è stata arrestata per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong. Un'altra praticante, la signora Jian Lanying, è stata arrestata insieme a lei. Entrambe le donne sono state trattenute nel centro di detenzione di Leshan.

Ai familiari della signora Shuai è stato recentemente notificato dal tribunale di Jiajiang di pagare una multa per suo conto. Quando sono andati in tribunale per informarsi sul suo caso, hanno saputo che era stata condannata a tre anni e mezzo di reclusione e multata di 2.000 yuan (circa 260 euro). Il personale del tribunale aveva già prelevato 600 yuan (circa 79 euro) dal suo conto, presso il centro di detenzione, per pagare parte della multa.

Il tribunale ha dichiarato di aver consegnato il verdetto alla stazione di polizia responsabile del suo arresto. Quando la sua famiglia ha chiamato, nessuno ha mai risposto alla chiamata. La polizia si è anche rifiutata di restituire la moto confiscata durante l'arresto.

Non è chiaro se Jian sia stata condannata.

Negli ultimi ventidue anni la provincia del Sichuan è stata una delle regioni con la più grave persecuzione contro i praticanti del Falun Gong. Solo nella prima metà di quest’anno cinque praticanti sono stati perseguitati a morte, trentaquattro sono stati condannati, 207 arrestati e 581 molestati. Un totale di 237.430 yuan (circa 31.100 euro) è stato estorto ad un numero sconosciuto di praticanti durante lo stesso periodo.

Tutti gli articoli, la grafica e i contenuti pubblicati su Minghui.org sono protetti da copyright. La riproduzione non commerciali è consentita a patto che venga citato il titolo dell'articolo e sia presente un collegamento all'articolo originale.