Parigi: Sfilata e manifestazione per condannare la persecuzione in corso in Cina, presente l'ex ministro della Difesa Voices Support

(Minghui.org) L’11 settembre scorso, l'Associazione della Falun Dafa in Francia ha organizzato una parata e un raduno a Parigi. Il presidente dell'Associazione della Falun Dafa, Tang Hanlong, ha parlato in Place d'Italie, situata nella 13ª circoscrizione di Parigi, dove ospita la più grande Chinatown della città. Nel suo discorso, ha chiesto che il Partito Comunista Cinese (PCC) ponga immediatamente fine alla persecuzione che perdura da ventidue anni della Falun Dafa, conosciuta anche come Falun Gong.

Hervé Morin, ex ministro della Difesa ed attuale presidente di regione della Normandia, ha inviato un messaggio esprimendo il suo sostegno agli sforzi dei praticanti per porre fine alla persecuzione. Il signor Cheng Jui-An, segretario del Comitato parlamentare dell'Ufficio di rappresentanza di Taipei in Francia, ha partecipato alla manifestazione.

Hanno partecipato anche praticanti della Falun Dafa di altri paesi europei ed extraeuropei, tra cui la Germania, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi, Finlandia, Spagna, Repubblica Ceca, Polonia e Stati Uniti.

Il percorso della parata è iniziato a Place d'Italie, ha attraversato le strade principali della 13ªcircoscrizione di Parigi – Italie, Tolbiac, Choisy e Massena, prima di ritornare nel punto di partenza, attraversando le strade Ivry e Choisy. Molte persone sono uscite dai negozi per ammirare ed i passanti hanno assistito alla sfilata con emozione.

I praticanti della Falun Dafa francesi ed altri europei, partecipano alla parata dell’11 settembre

La Tian Guo Marching Band ha guidato la sfilata, iniziata in Place d'Italie

La Tian Guo Marching Band sfila davanti ai distretti commerciali di Chinatown

La sfilata è partita da Place d'Italie

La sfilata ha attraversato le aree commerciali di Chinatown

I praticanti hanno mostrato li esercizi della Falun Dafa durante la parata

I praticanti commemorano solennemente gli amici praticanti che sono stati perseguitati a morte in Cina

Il messaggio sullo striscione invita i cinesi a dimettersi dal PCC

Supporto vocale dei funzionari

Hervé Morin, ha scritto in un messaggio di sostegno: “I praticanti del Falun Gong hanno sopportato oltre ventidue anni di difficoltà. Le manifestazioni tenute a luglio di quest'anno, per richiamare l'attenzione sulle brutalità, hanno avuto un enorme impatto a livello globale. Molti funzionari del governo si sono uniti ai praticanti per far conoscere al pubblico la verità”.

Il signor Cheng Jui-An (a sinistra), segretario della commissione parlamentare dell'Ufficio di rappresentanza di Taipei in Francia, ha parlato alla manifestazione

Cheng Jui-An, ha detto che Taiwan ha iniziato il suo percorso democratico già dagli anni '80. Ha espresso la sua personale vicinanza verso la difesa dei diritti fondamentali, come la libertà di pensiero, la libertà di coscienza, la libertà di credo, la libertà di riunione e così via. Ha evidenziato: “Questo è il motivo per cui oggi possiamo vedere decine di migliaia di praticanti del Falun Gong che coltivano liberamente e in sicurezza nel nostro Paese e siamo lieti di partecipare alle vostre attività”.

I praticanti continueranno a denunciare la persecuzione

Tang Hanlong, nel suo discorso si è espresso molto chiaramente adducendo al fatto che il PCC è responsabile della morte di ottanta milioni di cinesi per cause innaturali, da quando ha usurpato il potere nel 1949. Questo numero è superiore al bilancio totale delle vittime di entrambe le guerre mondiali e continua ad aumentare.

Ha accentuato: “Ad oggi, sappiamo che 4.686 praticanti del Falun Gong sono stati torturati a morte dal PCC. Tuttavia, a causa della copertura delle informazioni sulla persecuzione dallo stesso regime, questa cifra potrebbe essere solo la punta dell'iceberg”.

Tang ha anche detto: “Per ventidue anni, il regime cinese ha usato i militari per terrorizzare i praticanti, minacciando di rimuoverli dalle loro mansioni nei vari Dipartimenti governativi per inviarli nei campi di lavoro, o nelle carceri, con lo scopo di prelevare i loro organi e condurli ad una morte certa”.

Nelle sue osservazioni conclusive, ha detto che i praticanti continueranno a denunciare i crimini del PCC ed a chiedere il rilascio di tutti i praticanti detenuti e la fine delle atrocità.

“Il mondo deve svegliarsi”

Alcuni spettatori si sono uniti ai praticanti durante l'intero percorso della parata.

I parigini ascoltano mentre i praticanti della Falun Dafa descrivono la persecuzione in Cina

“Siete fantastici!”, così il signor Zhang ha esclamato mentre alzava il pollice ai praticanti. È originario della Cina ed ha vissuto in Francia per diversi decenni; spesso osserva i programmi televisivi di NTD e per questo conosce a fondo la persecuzione. Ha elogiato i praticanti per la loro resistenza pacifica ed ha aggiunto: “Sono a conoscenza che queste parate si organizzano in tutto il mondo”.

Il signor Li dalla Cina, teneva in mano una newsletter che aveva ricevuto da un praticante. Ha osservato attentamente l'esibizione della Tian Guo Marching Band ed ha detto: “È fantastico!”. Ha spiegato che questa era la prima volta che vedeva una parata così bella.

Jean-Louis, in questa occasione ha sentito parlare per la prima volta della persecuzione, ed ha specificato: “Ci sono così tante persecuzioni in corso in Cina e solo adesso ne vengo a conoscenza. Tutto questo è terribile, ma, dopotutto, non ne sono sorpreso più di tanto, dal momento che l’artefice è il PCC”.

Riguardo alla persecuzione del Falun Gong, ha aggiunto: “Questa è un'altra forma di terrorismo in quanto penso che il governo cinese si impegni attivamente a perseguire un terrorismo di stato tutto suo”.

Jean-Louis ha anche affermato che il PCC è una minaccia per il mondo intero, e si vergogna che la Francia abbia relazione commerciali con la Cina ed ha concluso: “I guadagni economici prevalgono su tutte le società, se permettiamo al PCC di agire indisturbato continuerà a danneggiare radicalmente tutto il pianeta, utilizzando il denaro come forma di ricatto! È vergognoso… davvero una vergogna!”.

Bahis Mael è una guardia di sicurezza in un supermercato cinese. Quando la parata è passata per Chinatown ha appreso delle torture a cui vengono sottoposti i praticanti in Cina, e non ultimo la rimozione degli organi mentre sono ancor in vita. Rattristato e scioccato, ha detto: “Non capisco cosa stia succedendo in Cina. Questo è molto grave anche perché se ne parla poco sia in Francia che in Europa. Questa persecuzione non è accettabile e deve terminare subito!”.

Ha concluso: “L'ideologia comunista non è mai stata una buona cosa, tutto ciò lo possiamo verificare dalle azioni prodotte dal PCC, da quando ha preso il potere in Cina. Adesso, sono estremamente convinto che il nostro Paese d’0rigine stia peggio”.

“Il prelievo forzato di organi viene effettuato negli ospedali ed è controllato dai militari. Questa situazione è molto seria, considerando che accade nel 21º secolo… il mondo deve svegliarsi, tutti devono dissentire!”.

Scenario: cos'è la Falun Dafa?

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata presentata al pubblico per la prima volta nel 1992, dal signor Li Hongzhi a Changchun in Cina. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone hanno abbracciato gli insegnamenti, che si basano sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza e includono cinque esercizi dai movimenti aggraziati, sperimentando un miglioramento della salute e della moralità.

Il 20 luglio 1999, Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Negli ultimi ventidue anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia e il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione del Falun Gong.

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