(Minghui.org) Il 12 marzo dell'anno scorso un uomo di settant'anni, residente a Fushun nella provincia del Liaoning, è stato arrestato per aver parlato alla gente fuori da una scuola media del Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. A causa della pandemia la polizia non ha tenuto in custodia Luo Chungui e lo ha rilasciato.
Da allora, gli agenti hanno continuamente molestato. Hanno anche sottoposto il suo caso alla procura distrettuale di Wanghua che in seguito lo ha incriminato.
Per evitare la persecuzione è stato costretto a vivere lontano da casa e di conseguenza gli agenti hanno tormentato suo figlio nel tentativo di scoprire dove si trovasse.
A fine giugno di quest'anno l'uomo è stato ripreso da una telecamera di sorveglianza, posizionata all'interno di un mercato, ed è stato arrestato dagli agenti della stazione di polizia di Jianshe. È stato processato in segreto dal tribunale di Wanghua e condannato a due anni e mezzo di prigione. L'uomo si trova tuttora nel centro di detenzione della città di Fushun.
Informazioni di contatto dei perpetratori:
Peng Yue (彭越), capo dell'Ufficio per la sicurezza interna della città di Fushun: +86-13841334590
Tu Gangwang (屠刚望), capo dell'ufficio di sicurezza interna del distretto di Wanghua: +86- 13500431757
Wu Liang (吴亮), capo del tribunale del distretto Wanghua: +86-15641386688
(Altre informazioni di contatto dei colpevoli sono disponibili nell'articolo originale cinese).
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