Jilin: Donna di settantaquattro anni detenuta per aver pubblicato informazioni sul Falun Gong

(Minghui.org) Dopo aver vissuto lontano da casa per oltre tre anni per evitare di essere perseguitata per la sua Fede nel Falun Gong, la signora Rong Tiewen, una settantaquattrenne nativa della città di Jilin, nell’omonima provincia, è stata arrestata e detenuta presso il centro di detenzione locale.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Quattro anni fa, il 6 ottobre 2017, Rong e le signore Song Guizhi, e Zhang Shuqin, sono state arrestate mentre affiggevano manifesti informativi sul Falun Gong e portate alla stazione di polizia di Jiangnan. Gli agenti hanno fatto irruzione nella casa di Rong e le hanno confiscato più di cento libri del Falun Gong, più di settanta manifesti del Falun Gong e una foto del fondatore della pratica. Anche le case delle altre due praticanti sono state perquisite.

Nonostante fosse stato riscontrato che Rong e Zhang avessero la pressione sanguigna pericolosamente alta, la polizia ha comunque costretto la prigione locale a detenerle. Sei giorni dopo, quando le praticanti sono state trasferite al centro di detenzione della città di Jilin, anche le guardie si sono rifiutate di ammetterle, ma sono state comunque costrette dalla polizia. Il figlio di Rong ha dovuto pagare 300 yuan (circa 40 euro) per un esame fisico.

Alimentata forzatamente con medicine sconosciute

Al loro arrivo al centro di detenzione le tre anziane sono state denudate per la perquisizione corporale. Rong è stata sottoposta ad alimentazione forzata con pillole; le guardie hanno affermato che servivano per abbassare la pressione sanguigna. Il medico della prigione ha dichiarato che avrebbe dovuto prenderle a qualunque costo.

Rong è stata prima costretta a prendere una pillola bianca ogni giorno per due settimane, e poi una pillola rossa ogni giorno per un mese e sei giorni.

Quando Rong è stata rilasciata su cauzione il 14 novembre 2017, dopo aver pagato una cauzione di 5.000 yuan (circa 660 euro), era in stato confusionale e non riusciva a riconoscere i suoi familiari. Giorni dopo il suo viso ha cominciato a gonfiarsi, le sue mani suppuravano pus e le dita erano piene di vesciche. Il pollice sinistro sei mesi dopo non era ancora guarito.

Costretta a vivere lontano da casa

Il 27 marzo 2018 il procuratore Gao Jiwei, della Procura del distretto di Fengman, ha chiamato Rong e le ha ordinato di recarsi lì per rinnovare i documenti sulla cauzione ma, all'arrivo, le è stato detto che avrebbe dovuto andare al tribunale distrettuale di Fengman per rinnovare i documenti.

Quando Rong vi si è recata, il 20 aprile 2018, è stata arrestata e spinta in una gabbia di metallo dopo aver rifiutato di rinunciare al Falun Gong.

Il personale del tribunale ha costretto suo figlio a convincerla a firmare una dichiarazione di garanzia per rinunciare al Falun Gong, ma lei si è rifiutata di obbedire.

Rong è stata tenuta nella gabbia per quasi tutto il giorno. La sera è stata portata alla stazione di polizia di Jiangnan, dove gli agenti le hanno scattato delle foto con la forza e rilevato le impronte digitali.

Dopo che il centro di detenzione della città di Jilin si è rifiutato di ammetterla, è stata riportata in tribunale, dove le è stato ordinato di firmare un nuovo documento di cauzione che conteneva un paragrafo che diffamava il Falun Gong. Rong si è rifiutata di firmare, ed il personale del tribunale le ha fatto firmare un modulo di rilascio su cauzione in bianco prima di rilasciarla.

Rong è stata informata nel luglio 2018 che il tribunale aveva programmato un'udienza del suo caso. Per evitare ulteriori persecuzioni, ha vissuto lontano da casa per tre anni, ma è stata nuovamente arrestata nel luglio scorso, poco dopo essere tornata a casa.

Benefici dalla Pratica del Falun Gong

Rong era la direttrice di una scuola guida e godeva una bella vita, ma invecchiando aveva sviluppato molte malattie, tra cui la più grave era quella coronarica. Non riusciva a dormire e aveva difficoltà a sdraiarsi anche se aveva solo cinquant'anni. Il suo viso era scuro e rugoso, l'addome era gonfio, le sue gambe erano molto magre ed i suoi capelli erano diventati grigi. Sebbene si fosse rivolta a tutti i principali ospedali e avesse speso molti soldi, non migliorava. Alla fine un medico le ha detto di mangiare tutto ciò che voleva, il che significava che non c'era cura.

Rong apprese il Falun Gong da uno dei suoi amici nel 2001, quando la persecuzione della disciplina spirituale da parte del partito comunista cinese era al culmine. Non si era fatta influenzare dalla propaganda del regime ed era determinata a praticare il Falun Gong.

Iniziò a vivere secondo i principi del Falun Gong: Verità, Compassione e Tolleranza nella sua vita quotidiana. A poco a poco, si sbarazzò di molte cattive abitudini tra cui bere, fumare e giocare d'azzardo. Allo stesso tempo anche la sua salute migliorò. Il suo addome ritornò alle dimensioni normali, le condizioni della pelle migliorarono ed il suo viso ritornò roseo e radioso. Non aveva persino più bisogno di portare gli occhiali da presbite. I suoceri rimasero colpiti quando la videro portare sacchi di riso da 50 libbre (circa 23 chilogrammi) su per le scale fino al suo appartamento al settimo piano. I suoi amici e parenti che avevano assistito al suo cambiamento si chiedevano come fosse possibile.

Avendo beneficiato così tanto dal Falun Gong, Rong si è sentita in dovere di condividere la sua storia con le persone. Ha raccontato attivamente alla gente la sua esperienza personale di pratica del Falun Gong e di sensibilizzazione sulla persecuzione, ma è stata presa di mira dal regime comunista stesso.

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