Coltivare veramente noi stessi

(Minghui.org) La rapida diffusione della pandemia ci ha mostrato l’urgenza di salvare le persone che sono ancora ingannate dal PCC (Partito Comunista Cinese). Noi praticanti della Falun Dafa abbiamo la responsabilità di salvare queste persone nel poco tempo rimasto e avendolo compreso a fondo, durante la pandemia, uscivo ogni giorno con i miei familiari (anche loro praticanti) per raccontare alle persone i fatti sulla Falun Dafa.

All’inizio, ogni giorno potevamo aiutare a dimettersi dal PCC solo poche persone. Ora, le persone sono sempre più ricettive e in circa due ore possiamo aiutarne più di una dozzina a lasciare il PCC e le sue organizzazioni affiliate. Durante tutte le fasi del processo, ho percepito fortemente la presenza del Maestro che ha organizzato tutto per noi e ci incoraggia quando vogliamo sinceramente salvare le persone. Credo che tutti gli esseri senzienti stiano aspettando di essere salvati.

Il Maestro ha detto:

“Salvare le persone comuni era in origine il vostro compito. Io vi salvo e voi salvate le persone comuni, ma ora perfino io vi sto aiutando a farlo, sareste ancora discepoli della Dafa se non lo fate? Come sarai valutato quando si farà il conto finale? Sarà poi troppo tardi per piangere.” (“ Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa di New York del 2019”)

Coltivare la compassione

Il Maestro ha detto:

“I Buddisti, nella loro coltivazione, mettono in evidenza lo Shan di Zhen-Shan-Ren. La coltivazione dello Shan può generare una grande compassione benevolente – e, quando si sviluppa questa grande compassione, si scopre che tutti gli esseri senzienti stanno soffrendo - allora, ci sarà un desiderio: salvare tutti gli esseri senzienti.” (Prima lezione, Zhuan Falun)

Il Maestro ha detto anche:

“In realtà, la compassione è un’energia enorme, l’energia degli Dei retti. Più compassione è presente, più grande è questa energia, ed essa può disintegrare tutto ciò che è cattivo”. (“Insegnamento della Fa alla Conferenza Internazionale della Fa di Washington DC del 2009”, Insegnamento della Fa nelle conferenze IX)

Una volta sono uscita per chiarire la verità e distribuire materiale informativo con altri cinque praticanti. Davanti all’ospedale centrale, un uomo che distribuiva volantini di beni immobiliari mi ha fermata per promuovere delle case in vendita. Gli altri praticanti mi hanno fatto cenno di sbrigarmi perché nella zona c’erano molte guardie di sicurezza. Avrei voluto andarmene ma l’agente immobiliare continuava a parlarmi delle case. Ho pensato che forse era lì per conoscere la verità, quindi gli ho detto: “Non ho intenzione di comprare una casa adesso. Ma prenderò un volantino e lo darò ai miei colleghi. Se hanno una relazione predestinata con la casa, ti contatteranno”.

Lui ha risposto: “Signora, anche se ha la mascherina e non posso vedere la sua faccia sento che lei è una brava persona, è davvero compassionevole”. Ho ribattuto: “So che non è facile per voi guadagnarvi da vivere, ma voglio dirti che stare al sicuro è più importante che fare soldi. Sappiamo tutti che la pandemia è ben lungi dall’essere finita. Tutti gli esperti hanno detto che una prossima ondata pandemica è in arrivo, la pandemia è implacabile, ma c’è un buon metodo per metterti al sicuro. Se sei un membro del Partito o delle sue organizzazioni giovanili, per favore dimettiti subito e ti prego, recita anche queste frasi: “La Falun Dafa è buona”, “Verità, Compassione, Tolleranza sono buone”. Avrai un futuro luminoso se ti schiererai dalla parte del bene”.

Quando ha affermato di essere un membro del PCC, gli ho detto: “Posso darti uno pseudonimo e aiutarti a ritirarti? La Falun Dafa è una pratica di coltivazione che viene praticata in tutto il mondo. È proibita e perseguitata solo in Cina”. Mi ha interrotta dicendo: “Ecco perché sei così compassionevole, dunque sei una praticante del Falun Gong!” E si è subito dimesso dal partito.

Ho capito che il Maestro mi stava incoraggiando a coltivare la compassione. Solo essendo compassionevoli possiamo migliorare nella coltivazione e salvare più persone.

Eliminare l’attaccamento all’interesse personale

Ero in giro con mia figlia e mio genero quando abbiamo incontrato quattro giovani che promuovevano carte di credito; hanno fermato mio genero, che non è praticante, e per incentivarlo a accettare la loro carta gli hanno proposto una valigia in omaggio. Mio genero era contento di ricevere una valigia in regalo per il solo fatto di sottoscrivere la loro carta e anch’io ero un po’ contenta e ho pensato: “Lascialo fare se vuole, almeno può ricevere una valigia gratis”. Tuttavia, l’iscrizione l’ha impegnato per lungo tempo, mi sono spazientita e in silenzio mi lamentavo.

All’improvviso ho realizzato che ero lì per salvare le persone, quindi come minimo dovevo parlare con quei giovani. Mi sono calmata e ho iniziato a inviare pensieri retti. Quando mio genero ha finito la procedura di registrazione, ho raccontato i fatti sulla Falun Dafa ai giovani e tre di loro hanno lasciato il partito e le sue organizzazioni affiliate.

Non era passato tanto tempo, e mi è capitato di ascoltare le vicissitudini di un giovane coinvolto in una nuova tipologia di truffa con le carte di credito, che aveva perso centinaia di migliaia di yuan, quindi ne ho parlato a mio genero. Lui si è innervosito e ha subito contattato la sua banca per annullare la nuova carta.

Ho subito riflettuto con molta attenzione e mi sono chiesta perché fossi coinvolta in quest’incidente ed ho capito di avere un attaccamento nascosto all’interesse personale. Desideravo più soldi e cose materiali. Sarei stata felice se avessi ottenuto di più e turbata se avessi perso qualcosa. Non avevo mai prestato attenzione a questo attaccamento, quindi era diventato spontaneo. Mi sono vergognata ed ho deciso di stare più attenta e di rimuoverlo.

Un pomeriggio con i miei figli abbiamo chiarito la verità in una zona commerciale. Siamo entrati in un negozio di scarpe e mia figlia ne ha comprate un paio. Abbiamo parlato con i due commessi che hanno abbandonato il PCC e le sue organizzazioni affiliate.

Tornando verso casa, mia figlia si è accorta di non avere con sé le scarpe nuove; mio figlio le aveva lasciate sulla panchina fuori dal negozio, che era ubicato in una strada molto trafficata e ci eravamoincamminateda più di mezz’ora. Mia figlia ha cominciato a lamentarsi e ad arrabbiarsi e continuava a prendersela col fratello. Ho detto: “La cosa più importante è che i due commessi abbiano lasciato il PCC. Non perderai quelle scarpe se sono tue”. Mia figlia non credeva che avrebbe ritrovato le sue scarpe nuove.

Siamo tornate indietro e guardando in fondo alla strada, lì sulla panchina proprio fuori dal negozio, intatta, c’era la borsa della spesa con le scarpe dentro. Mia figlia non credeva ai suoi occhi. Era incredibile! In Cina oggigiorno gli standard morali delle persone si sono deteriorati. Se perdi qualcosa, di solito è impossibile ritrovarla; un paio di scarpe nuove sono rimaste per ore su una panchina in una strada trafficata e nessuno le ha prese. Mia figlia ha esclamato: “Grazie, Maestro!” Si è vergognata molto ed ha deciso di eliminare il suo attaccamento all’interesse personale.

Aiutare mio marito a superare il karma di malattia

L’anno scorso, mio marito, anche lui praticante, ha avuto l’herpes su tutto il corpo. Le vesciche si diffondevano le une sulle altre, sembrava un alveare. All’inizio, abbiamo pensato che fosse una buona cosa per eliminare il karma, ma una notte ha sentito che il cuore era irregolare ed aveva difficoltà a respirare e ci ha chiesto di inviare pensieri retti per lui. Ho capito che doveva stare proprio male perché di solito non chiedeva aiuto. Ho chiesto aiuto al Maestro e insieme a mio figlio ci siamo protratti per molto tempo ad inviare pensieri retti. Gradualmente è migliorato.

In seguito, riflettendoci ho capito che ci doveva essere una ragione per cui un discepolo della Dafa subiva una tale inferenza. Ho iniziato ad aiutare mio marito ad esaminare la sua coltivazione e abbiamo trovato alcune lacune.

Non riusciva a valutare le cose dal punto di vista della Fa, aveva in antipatia nostro genero e faceva sempre commenti negativi su di lui, aveva un carattere irascibile e spesso alzava la voce. Era impaziente e senza volerlo feriva le persone. Inoltre, non coltivava la parola e a volte urlava anche delle parolacce. Aveva anche un forte attaccamento alla lussuria. Soprattutto, non si comportava bene e non rispettava il Maestro e la Fa.

Mio marito era d’accordo con me e riconoscendo quegli attaccamenti ha fatto del suo meglio per eliminarli, tuttavia le sue condizioni di salute non sono migliorate tanto, era molto rattristato ed è andato in ospedale. Il medico ha detto che doveva essere ricoverato ed ha aggiunto: “Il tuo caso di herpes è diverso. Vieni di nuovo con tua moglie”.

Quando il dottore ha detto che il suo herpes era ‘diverso’, ha attratto la mia attenzione. Certo che era diverso, prima di tutto non era una malattia; il medico ha richiesto anche la mia presenza in ospedale con mio marito, che significava qualche mia responsabilità nella tribolazione di mio marito.

Ho cominciato a guardarmi dentro: avevo un attaccamento verso mio marito? Sì, l’avevo. Nutrivo anche un po’ di rancore verso mio genero. Pensavo che fosse egoista. Spendeva tutti i suoi soldi per sé stesso e non si preoccupava di mia figlia e del loro bambino. Si comprava così tanti vestiti che non ci stavano più nel guardaroba. Eppure, non permetteva a mia figlia di accendere il condizionatore e la criticava perché usava troppa acqua, litigavano ogni due o tre giorni, per questa ragione mia figlia e mio nipote stavano quasi sempre a casa mia.

Sapevo di aver fatto molto per lui e non gli ho mai chiesto nulla in cambio e in realtà lui non ci ha dato niente in cambio per tutto quello che abbiamo fatto. Mi sono resa conto che avevo accumulato troppo risentimento verso mio genero, ma non lo riconoscevo.

Era proprio così: l’attaccamento che non avevo rimosso influenzava l’ambiente che mi circondava. Mio marito era lo specchio delle mie mancanze e attaccamenti.

Mi sono anche accorta di non aver valutato con la Fa i conflitti tra mio genero e mia figlia. Tutto accade per una ragione, e i nostri debiti karmici devono essere pagati. Il Maestro vuole che coltiviamo l’altruismo e che pensiamo prima agli altri. Il mio sentimentalismo per mia figlia ha portato a dei conflitti all’interno della sua famiglia.

Ho inviato potenti pensieri retti per dissolvere completamente i conflitti che le vecchie forze avevano imposto a mia figlia e a mio genero. Ho anche eliminato fermamente il mio egoismo e il risentimento.

Volevo raggiungere lo standard del nuovo universo e diventare pura e altruista, ho riaffermato la mia fede nel Maestro e nella Fa.

Sorprendentemente, appena ho riconosciuto questi attaccamenti e li ho eliminati, le vesciche di herpes sul corpo di mio marito sono scomparse! Credo che anche il conflitto tra mia figlia e mio genero sparirà presto.

I discepoli della Dafa devono ascoltare le parole del Maestro e praticare veramente e solidamente. Dobbiamo coltivare noi stessi nelle piccole cose e in ogni momento. Dovremmo misurare ogni cosa che incontriamo con la Fa e rimuovere i nostri attaccamenti, dopo averli trovati li dobbiamo eliminare immediatamente. Solo così possiamo tornare alla nostra vera casa con il Maestro.

Grazie, Maestro, che vegli sempre sulla nostra famiglia!