Chiarire la verità in modo razionale e trattare i libri della Dafa seriamente

(Minghui.org) Recentemente abbiamo riscontrato alcuni problemi e vorremmo condividerli con gli altri praticanti.

Chiarire la verità in modo razionale e con saggezza

Il cognato di un praticante ha incontrato una donna che gli ha presentato la Dafa e lo ha esortato a lasciare il Partito Comunista Cinese (PCC) e le sue organizzazioni affiliate. Dopo aver appreso che l’uomo le aveva già lasciate, ha cercato di convincerlo a praticare il Falun Gong spiegandogli quanto sia eccezionale la coltivazione e come avesse già ottenuto il Frutto di Realizzazione e sviluppato abilità soprannaturali. L’uomo si è entusiasmato e ha accettato di praticare. Poi gli ha detto come si chiamava, è andata a casa per prendere un libro della Dafa per lui e si sono scambiati i numeri di telefono. Dopo essere tornato a casa il cognato ha condiviso l’accaduto con la sua famiglia.

Sul fatto di parlare faccia a faccia, penso che siamo tutti d'accordo che è il modo più diretto per chiarire la verità. Tuttavia, dobbiamo essere sicuri di non creare malintesi dando una strana impressione alle persone. Fortunatamente, l’uomo aveva già una buona impressione della Dafa, altrimenti, questo poteva causare alla persona incomprensioni o altri effetti negativi. Quando chiariamo la verità, dovremmo parlare in modo saggio e razionale.

Il Maestro ha detto:

"Nessuno a parte il Maestro, a nessuno è permesso di conoscere la vera situazione dei discepoli della Dafa, perché questo coinvolge direttamente la purezza del nuovo universo." ( Un altro avvertimento)

È impossibile per un praticante sapere quali abilità soprannaturali ha o quale livello di coltivazione abbia raggiunto. Vantarsi di questo non è un attaccamento di una persona comune? È esattamente ciò che si dovrebbe cercare di eliminare.

Dovremmo concentrarci sull’esporre la meraviglia della Dafa e il motivo per cui le persone dovrebbero ritirarsi dal PCC, cercando di evitare qualsiasi argomento che possa avere un impatto negativo.

Rispettare il Maestro e la Dafa, e trattare seriamente i libri della Dafa

Nel 2016, una praticante anziana si è trasferita dalla nostra divisione ad una recintata in cui era difficile accedere, pertanto era diventato molto difficile comunicare con lei. Quando venivano pubblicati i nuovi articoli del Maestro, gli altri praticanti si sforzano di inviarle una copia. Più tardi si è ammalata e si è rotta anche le ossa dell'anca. La sua salute si è deteriorata ed è morta dopo pochi anni.

Sapevamo che i suoi familiari non sostenevano la sua pratica e dopo la sua morte, abbiamo contattato il figlio per chiedergli di poter prendere i libri della Dafa perché non li gettassero via. Dopo alcuni tentativi, abbiamo finalmente ottenuto i libri.

Siamo rimasti davvero sorpresi quando abbiamo aperto la borsa: era piena di libri della Dafa. In alcuni piccoli sacchetti di plastica che si erano alterati e frantumati, c'erano un totale di tre libri e alcune vecchie riviste settimanali. Uno dei libri era nuovo. Anche se era un po’ sporco, si poteva capire che non era stato letto. La copertina del libro aveva cambiato colore a causa del sole ed era coperta di polvere. Gli altri due erano in condizioni ancora peggiori. Uno di loro aveva alcune pagine rovinate nella parte anteriore e posteriore, erano sporche e strappate. La sezione "Lunyu" era stata incollata molte volte con un adesivo ed era stata piegata a metà. Come segnalibri erano stati utilizzati diverse prescrizioni di farmaci scritte a mano, alcune brevi note e ricevute di supermercati.

Anche l'altro era molto sporco e in diversi punti le pagine erano strappate e metà erano mancanti. Probabilmente è accaduto sin dai primi giorni, da quando la sua famiglia non l'ha sostenuta, e lei non ha mai chiesto agli amici praticanti di aiutarla a reperire le pagine mancanti o semplicemente metterle da parte.

Il Maestro ha detto:

"Questo libro può guidare la vostra coltivazione, non pensate allora che sia prezioso?" (Nona Lezione , Zhuan Falun)

C'era un'altra borsa con un libro sul Buddismo Zen, il che ci ha sorpreso. Questo era un problema serio, il coltivare una sola pratica.

Osservando i libri della Dafa che aveva lasciato questa praticante defunta, abbiamo sentito il bisogno di condividere i nostri pensieri con gli altri praticanti. Il problema di mancare di rispetto al Maestro e alla Dafa è molto pericoloso. Questa praticante anziana non ha trattato seriamente la coltivazione, il che aveva dato alle vecchie forze una scusa per perseguitarla.

Il Maestro ha detto:

“In ogni caso, quei discepoli della Dafa che hanno superato il 20 luglio 1999, il Maestro ha davvero a cuore tutti voi e anche gli innumerevoli Dei vi tengono in grande considerazione, ma anche voi dovreste rispettarvi. Svegliatevi! Avete superato la parte più difficile del viaggio, non lasciate che la barca si rovesci in un fosso maleodorante alla fine." ( Un altro avvertimento)

Se vediamo dei problemi simili negli altri praticanti, siano anziani o meno, dovremmo cercare di aiutarli, correggendoli e aiutandoli a stare al passo. Sappiamo tutti che mancare di rispetto al Maestro e alla Dafa è molto pericoloso. Dovremmo tutti trattare questa questione seriamente e coltivarci diligentemente.

Il Maestro ha detto:

"La rettifica della Fa del corpo cosmico è già terminata, ora si sta passando alla rettifica della Fa del mondo umano. La maggior parte dei discepoli della Dafa seguirà il Maestro nel processo di rettifica della Fa del mondo umano." ( Svegliatevi)

Dovremmo guardarci dentro con coerenza, prendere come guida la Dafa nella nostra coltivazione e praticare diligentemente nel tempo che rimane, per salvare più esseri senzienti. Dobbiamo compiere le nostre missioni preistoriche e vivere all'altezza della benevolenza salvifica del Maestro, per tornare alla fine alla nostra vera casa assieme a Lui.

Nota dell’editore: questo articolo rappresenta solo l’attuale comprensione dell’autore destinata alla condivisione tra i praticanti in modo da permetterci di seguire le parole del Maestro: “confrontatevi nello studio e nella coltivazione”. (“Coltivazione salda”, Hong Yin)