Giovane praticante: Guardarsi dentro ed eliminare gli attaccamenti partecipando a un progetto mediatico

(Minghui.org) Vorrei condividere la mia esperienza di eliminazione degli attaccamenti, mentre affronto i conflitti con altri praticanti in un progetto mediatico.

Cooperare bene con gli altri praticanti

Recentemente ho partecipato ad un progetto mediatico che richiedeva la cooperazione tra i praticanti. Ci sono state molte prove nuove. Ho avuto dei conflitti con gli altri, che presto si sono intensificati al punto che non volevo più avere a che fare con nessuno nella squadra. Non volevo continuare ad essere coinvolto nel progetto neanche per un minuto. Inoltre, non capivo perché avessi così tanti problemi, di solito la gente diceva che ero una persona molto alla mano. Prima di partecipare a questo progetto, raramente litigavo con qualcuno.

Ci sono stati momenti in cui mi sono sentito così arrabbiato che avrei voluto uscire dalla porta. Sono rimasto perché il Maestro mi faceva capire che tutte le prove erano opportunità per migliorare la xinxing.

A volte, dubitavo che qualcuno avrebbe mai guardato il programma che avevo prodotto. Mi chiedevo se il mio lavoro potesse mai avere un ruolo nel salvare le persone. Ma quando ho perso la fiducia in me stesso seguendo questi pensieri, il Maestro mi ha illuminato a cogliere l’opportunità di coltivare mentre ero coinvolto in questo progetto. Tuttavia, quando mi sono ripreso e sono tornato sul posto di lavoro, si sono ripresentati tutti i tipi di lamentele e di problemi. In mezzo ai conflitti, mi sentivo come un bollitore sul fuoco. Il mio cuore era sballottato all’estremo. Il senso di frustrazione e il risentimento verso gli altri praticanti si accumulavano sempre di più nel mio cuore e la situazione peggiorava. Più praticanti sembravano difficili. Sembrava che dovessi affrontare problemi per ogni cosa e sentivo di non poter fare nemmeno un passo avanti.

Il Maestro ha detto:

“Ci vuole un ambiente complicato per produrre una persona superiore. Se qualcuno riesce a elevarsi pur vivendo in questi ambienti, la sua coltivazione sarà sicuramente la più solida.” (Nona lezione, Zhuan Falun)

Ho capito che un ambiente difficile era esattamente il posto migliore per coltivare. Supponendo che questo progetto fosse il peggiore che potessi incontrare, allora non avrei dovuto rimanere e coltivare in questo ambiente complicato? Così, ho deciso di rimanere nel progetto e superare ogni prova. Ogni volta che incontravo un problema, mi dicevo: “Questo problema dimostra che ho ancora molti attaccamenti da rimuovere. Farò meglio mentre sono coinvolto in questo progetto”. Così, il mio cuore si calmava.

Gradualmente, non ho più incontrato così tanti conflitti e il mio ambiente è tornato ad essere normale e tranquillo. Tuttavia, non molto tempo dopo aver incolpato nel mio cuore un praticante, mi ha creato altri problemi. Questo mi ha fatto capire che tutti quei problemi derivavano dai miei attaccamenti. Ho capito inoltre che risolvere i problemi era un processo di coltivazione.

Una volta, quando guardavo i programmi prodotti da altri praticanti, sentivo che i miei erano di gran lunga migliori. Ho pensato che il divario tra il loro lavoro e il mio era grande. Mentre la pensavo così, improvvisamente ho avuto la sensazione che le persone fossero felici di vedere i programmi degli altri praticanti. Quella felicità di cui mi sono resto conto non proveniva da questo mondo umano ma da altre dimensioni, e mi ha scosso profondamente il cuore. Improvvisamente ho capito che tutte le produzioni dei praticanti hanno una ragione di esistere, che siano perfette o meno. Naturalmente, migliore è la qualità, migliore è l‘effetto nel salvare le persone.

Ho capito che devo davvero mettere da parte i pregiudizi umani, non dovrei guardare gli altri praticanti dall’alto in basso e discutere all’infinito. Tutti i programmi che i praticanti producono hanno un ruolo nella salvezza degli esseri senzienti. La disposizione del Maestro deve essere la migliore, quindi dovrei abbandonare l’atteggiamento negativo nei confronti degli altri praticanti e del progetto.

Ho iniziato a praticare la Falun Dafa quando ero un bambino. Tuttavia, non ho coltivato in modo solido. La mia cordialità era superficiale. Nascondevo molti attaccamenti e nozioni nel profondo del cuore. A casa perdevo la pazienza e mi arrabbiavo se certe cose non corrispondevano alle mie aspettative. Ci tenevo alla fama, quindi fingevo di essere accomodante per mantenere la reputazione e una buona immagine. Tutti i conflitti nel progetto mediatico hanno esposto i miei attaccamenti alla competitività, al risentimento, al sospetto e alla gelosia. Ecco perché litigavo con gli altri. Allora ho capito quanto poco avessi coltivato.

Attraverso lo studio continuo della Fa e guardandomi dentro, ho finalmente capito che i praticanti con cui avevo dei conflitti mi stavano aiutando a migliorare. Sapevo che dovevo essere grato e apprezzare questa opportunità.

I conflitti con gli altri sono gradualmente scomparsi quando non mi sono più arrabbiato con gli altri colleghi. Finalmente ho imparato a coltivare in modo solido. Grazie, Maestro. Grazie a voi, amici praticanti, che mi avete aiutato a migliorare. Continuerò a migliorarmi e a fare bene in questo progetto per compiere la mia missione.

Liberarsi dell’invidianascosta

Dopo che è migliorato il rapporto con gli altri, ho trovato un altro attaccamento nascosto attraverso un particolare incidente. Mi sono anche reso conto che non stavo guardando i problemi dalla prospettiva della Fa.

Un giorno, nello studio di gruppo della Fa, una praticante ha detto di essere stata trattata ingiustamente e ha iniziato a lamentarsi degli altri. Era emozionata e ha parlato a lungo. Ho pensato che fosse una perdita di tempo e non volevo più ascoltare. Una volta questa praticante mi ha dato del filo da torcere. Dentro di me ho pensato: “Prima mi hai trattato così male, ora hai finalmente imparato una lezione. È stata una buona cosa, dovresti anche guardarti dentro e migliorare la tua xinxing”. Mentre pensavo questo, improvvisamente ho visto la foto del Maestro, che aveva un’espressione molto seria.

Mi sono reso subito conto che dietro il mio pensiero “era una buona opportunità per lei di migliorare” c’erano degli attaccamenti profondamente nascosti di risentimento e invidia. Non avevo dimenticato come mi avesse ferito, quindi la guardavo dall’alto in basso quando aveva dei conflitti con gli altri. Mi sentivo persino felice perché lei era in difficoltà. Ho visto quanto fossero astuti e ipocriti i miei attaccamenti. I praticanti della Dafa dovrebbero seguire i principi di Verità-Compassione-Tolleranza, ma io non ero all’altezza di questo criterio.

Il Maestro ha detto:

“Nel corso della coltivazione, quando avete realmente dei conflitti con qualcuno o quando qualcuno vi tratta male, potrebbe essere per due diverse situazioni. La prima è che potreste averlo maltrattato in un’esistenza precedente. Voi vi sentite angariati: «Come può trattarmi così?» Ma allora, perché in passato voi l’avete trattato in quel modo? Voi obiettate: «Io non ne so niente di allora. Questa vita non ha nulla a che fare con quella». Ma le cose non stanno così. C’è un’altra situazione. Quando vi scontrate con qualcuno, si ha a che fare con la questione della trasformazione del karma, per cui in ogni conflitto noi dovremmo essere molto tolleranti e non dovremmo comportarci come la gente comune.” (Nona lezione, Zhuan Falun)

Ho continuato a guardarmi dentro dopo lo studio della Fa di gruppo. Mi sono reso conto che quando sentivo che lei mi trattava ingiustamente, probabilmente era perché l’avevo trattata in quel modo nelle vite precedenti. In questa vita, sono fortunato ad essere un praticante. Sarei venuto in questo mondo invano se non coltivassi bene mentre sono qui.

In effetti, quella praticante era uno specchio per farmi vedere i miei attaccamenti. Mi sono reso conto di non avere il dovuto rispetto per lei edi non pensare dalla sua prospettiva. Pensavo che fosse scortese e che il suo modo di fare fosse inappropriato, così l’ho affrontata nel mio cuore. In realtà sentivo che lei aveva coltivato meglio di me e mi sentivo invidioso. Di conseguenza, mi sono rifiutato di collaborare con lei al lavoro, cosa che alla fine ha compromesso il progetto. Quello che avrei dovuto fare era smettere di guardarla dall’alto in basso, abbandonare la mia opinione negativa su di lei, cooperare e fare quello che dovevo fare. Solo in questo modo possiamo lavorare insieme per aiutare il progetto ad avere un effetto più significativo nel salvare le persone.

Eliminare l‘attaccamento alla comodità

Per molto tempo ho avuto l’idea che se non avessi dormito abbastanza, non sarei stato in grado di lavorare bene il giorno dopo. Poiché vivo nella zona occidentale degli Stati Uniti, di solito non riuscivo ad alzarmi per inviare pensieri retti alle 2 o alle 3 del mattino.

Un giorno, ho fatto un pisolino di tre ore nel pomeriggio, perché non ero molto impegnato con il progetto. Era già buio quando mi sono alzato. Ero sommerso di cose da fare perché non avevo ancora studiato la Fa e fatto gli esercizi. Dopo mezzanotte, era la solita ora di andare a letto, ma non avevo ancora fatto il secondo esercizio. Ho pensato: “Oggi mi prenderò una pausa e farò il secondo esercizio solo per mezz’ora. Domani mi sentirei stanco se andassi a dormire tardi”.

Sono andato a letto dopo aver fatto il secondo esercizio per mezz’ora. Mi sono detto che avevo finito tutto quello che dovevo fare, perché avevo studiato la Fa e fatto tutti gli esercizi. Tuttavia, non riuscivo ad addormentarmi. Mi sentivo a disagio, e sembrava che tutte le cellule del mio corpo fossero inquiete. Improvvisamente mi è venuto in mente che avrei dovuto fare il secondo esercizio per un’ora. Non avevo altra scelta che alzarmi per farlo, perché non riuscivo comunque ad addormentarmi. Dopo aver fatto l’esercizio, era il momento di inviare pensieri retti, così l’ho fatto prima di andare a dormire.

Mi era già capitato diverse volte di non riuscire ad addormentarmi se non finivo i cinque esercizi. Alla fine ho capito che era il momento di mettermi al passo con gli esercizi, perché in passato li avevo fatti raramente. Ho anche scoperto che se facevo un pisolino di un’ora durante il giorno, avrei sicuramente dormito un’ora in meno la notte. Tuttavia, anche se dormivo meno, non ero stanco il giorno dopo. Sapevo che il Maestro aveva purificato il mio corpo. Finché pratichiamo in base alla Fa e lasciamo andare le nozioni umane, il Maestro aggiusterà il nostro corpo allo stato migliore.

Queste sono alcune delle mie esperienze in questa fase di coltivazione. Ringrazio il sito web Minghui per aver fornito una piattaforma pura per aiutare i praticanti a coltivare in modo solido. Spero di poter essere più diligente nella coltivazione in questo nuovo anno.