(Minghui.org) Il 25 settembre e il 1° ottobre, i praticanti hanno organizzato alcuni eventi a Place d'Italie e Châtelet per chiarire la verità, e raccolto firme per porre fine ai ventitré anni di persecuzione della Falun Dafa, da parte del Partito Comunista Cinese (PCC).

I praticanti hanno allestito uno stand informativo, mostrato gli esercizi, e spiegato alla gente il modo violento con cui il PCC perseguita la Falun Dafa. Molti locali e turisti di passaggio, sono rimasti impressionati nell'apprendere i metodi crudeli utilizzati dal regime comunista per perseguitare i praticanti. Questo interessante e significativo incontro, inoltre, ha permesso ad alcune persone di conoscere meglio la pratica ed eseguire insieme al gruppo di praticanti gli esercizi della Falun Dafa.

Il 1° ottobre, i praticanti hanno organizzato un evento a Châtelet per spiegare alla gente la persecuzione

I praticanti mostrano il quinto esercizio a Châtelet

La signora Lebris, ha notato lo stand informativo, e ha chiesto delucidazioni in merito. Con molta attenzione ha appreso i motivi dell’accanimento ingiustificato del PCC nei confronti dei praticanti, e il modo aberrante con cui vengono prelevati forzatamente gli organi. Questa barbara consuetudine è sancita dallo stato del PCC, in quanto ne ottiene enormi profitti economici. La signora non ha avuto parole per esprimere il proprio disappunto, anche perché il prelievo forzato degli organi viene eseguito a persone ancora in vita: “Questo è scandaloso! Questa persecuzione non sarebbe mai dovuta nascere”.

“La Cina è un paese sotto tirannia, e le notizie dal mondo esterno sono censurate. Per questo i cinesi non hanno modo di conoscere la verità, e allo stesso tempo le notizie interne alla Cina non trapelano all’esterno verso le altre società civili. Tuttavia, grazie a voi, e al vostro incondizionato impegno le persone posso conoscere la verità. Adesso posso capire perché il regime comunista vieta a un giornalista di entrare all’interno dei propri confini. È giunto il momento che il popolo cinese desista dal credere ancora a questo regime violento e ipocrita… è un regime senza partecipazione democratica, senza legittimazione popolare, e senza un minimo di abnegazione”.

Ha aggiunto che il popolo cinese deve essere risvegliato e che i giovani cinesi devono agire per fermare questa persecuzione.

Myriam Ouis è un'artigiana del Costa Rica, e ha riferito che tutti dovrebbero attenersi ai principi della Falun Dafa di Verità, Compassione e Tolleranza: “Bisogna conoscere e adottare, anche in modo individuale, questi principi nella vita quotidiana, per riconoscersi attraverso queste fondamentali virtù”.

Successivamente, dopo aver firmato la petizione, ha espresso il suo sostegno: “Dobbiamo, con la nostra determinazione, far capire a tutti che i praticanti devono esercitare il proprio credo liberamente! Tutti insieme dobbiamo impegnarci per la pace e la libertà, e per questo avete e avrete il mio pieno sostegno!”.

Il 25 settembre, i praticanti mostrano gli esercizi della Falun Dafa a Place d'Italie

Caroline, un'insegnante di scuola materna, è madre di tre figli. È rimasta scioccata quando ha sentito i dettagli della persecuzione, e ha detto che le persone dovrebbero unirsi per affrontare queste atrocità.

Ha sostenuto: “Questa persecuzione è terribile e straziante. Ho l’impressione di essere tornata indietro nel periodo storico in cui imperversava il nazismo, e ai suoi campi di concentramento. Penso che la comunità internazionale dovrebbe agire, e porre fine a questa persecuzione immediatamente!”.

Ha aggiunto: “Verità, Compassione e Tolleranza sono molto importanti, in quanto nelle nuove società sono assenti questi principi. La tecnologia e internet stanno rendendo le persone impazienti a causa della necessità di essere ‘più veloci’, e non trovano il tempo per prestare attenzione ai loro difetti, in primo luogo caratteriali. Senza compassione e tolleranza, una persona si perde nel proprio egoismo, e si allontana da ciò che è il suo vero spirito. In generale l’uomo, continuando in questo modo, rimarrà solo, e afflitto da i propri bisogni materiali… ci troveremo di fronte a donne e uomini povere di spirito, e questo è molto triste. Posso assicurarvi il mio pieno e incondizionato supporto!”.

Michelle, un medico che opera in una clinica di sua proprietà, ha affermato di aver vissuto in Romania, nazione che in un periodo non molto lontano era governata dal Partito Comunista. Ha raccontato che era riuscita fortunatamente a sfuggire dal regime emigrando all'estero.

Quando ha saputo della persecuzione, Michelle si è commossa fino alle lacrime.

“Tutto questo è visibilmente incredibile. Ormai ci siamo rese conto che il comunismo soffoca la mente e la libertà spirituale. Il regime è ormai fuori controllo, agisce in modo disordinato, cerca inutilmente il consenso popolare, il rispetto degli ordini emanati, e vieta alle persone di vivere liberamente e pacificamente. Le persone diventano schiave sotto questa dittatura, e hanno paura di parlare e di pensare. Possiamo tranquillamente definirlo un regime terrorista che opera su vasta scala, e nessuna parola può chiarire le enormi proporzioni e implicazioni di questo male. Questo è il sistema criminale più pericoloso e marcio del mondo, e per questo dobbiamo cercare di sradicarlo da tutte società civili”.

Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita?

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone hanno abbracciato gli insegnamenti basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza e includono cinque esercizi dai movimenti aggraziati, sperimentando un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendo la crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinato il prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

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