(Minghui.org) Dal 12 al 28 settembre di quest'anno si è tenuta nella Casa delle Associazioni di Tolosa, in Francia, l'esposizione internazionale dell'Arte di Zhen Shan Ren.
Nella sala espositiva, grande 300 metri quadrati, sono stati esposti sessantanove dipinti che documentano numerose storie sulla pratica del Falun Gong e sulle persecuzioni che è costretta a subire in Cina.
Le storie hanno colpito il cuore di molti visitatori, che avevano le lacrime agli occhi. Alcuni hanno detto che i dipinti sono più espressivi delle parole; hanno sentito l'emozione degli artisti, attraverso le loro opere.
Il 23 settembre, il quotidiano francese "Ladepeche" ha pubblicato, sul suo sito web, un articolo intitolato "La mostra che vi porta al cuore dell'arte di Zhen Shan Ren". L'articolo presentava il Falun Gong e la persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC) nei confronti dei praticanti, in Cina. L'articolo affermava anche che la mostra d'arte si tiene in tutto il mondo, per mostrare alla gente la bellezza della Falun Dafa (chiamata anche Falun Gong), che trasmette un messaggio di pace.
Schermata nel sito web del quotidiano francese "Ladepeche", che il 23 settembre ha pubblicato un articolo intitolato "La mostra che vi porta al cuore dell'arte di Zhen Shan Ren"
L'arte di Zhen Shan Ren in mostra alla Casa delle Associazioni di Tolosa
L'avvocato Emmanuelle Dessart ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione della mostra. "La mostra è straordinaria!", ha sottolineato. "Da un lato, risalta la bellezza interiore dei praticanti, che praticano il loro credo [il Falun Gong] e trasudano felicità ed energia pacifica. Dall'altro lato, sperimentano difficoltà e violenza. Il dipinto mostra tutto: uno sguardo, una lacrima, il dolore - è davvero impressionante. Sono felice di aver scoperto un tale talento, ma allo stesso tempo sono stupito dal fatto che, nella Cina di oggi, le persone non sono libere di esercitare la loro fede, né di coltivarla".
Avvocato Emmanuelle Dessart
Thierry Perchaud si è recato in Cina molte volte per lavoro, e i manifesti della mostra d'arte hanno attirato la sua attenzione. È rimasto colpito dalle torture subite dai praticanti del Falun Gong. Ha detto: "Pensavo di sapere molto su ciò che accade nel mondo. Tuttavia, il prelievo di organi da persone, contro la loro volontà, è qualcosa che non dovrebbe mai accadere. È inaccettabile! Non importa chi sia la persona o a quale razza appartenga. Non si può uccidere, per salvare la vita di qualcun altro!".
Isabelle Vrabel, praticante di qigong, ha detto: "Sono stata attratta dai dipinti, che sono bellissimi e a volte sorprendentemente realistici. Questa persecuzione è davvero spaventosa, un campanello d'allarme per le coscienze".
La signora Frabell ha detto: "Non sapevo assolutamente nulla di questa pratica [il Falun Gong]. Sembra molto rilassante. È una nuova scoperta! Sento che il Falun Gong è potente. Mi ha colpito in molti modi: dalla storia, all'arte, alla coltivazione, ai suoi principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Penso che mi piacerebbe molto imparare".
Pape N'Diaye Amath
Il musicista senegalese Pape N'Diaye Amath ha detto: "Per favore, fate conoscere a quante più persone possibile. Sono rimasto impressionato dall'autenticità dei dipinti".
Ha poi aggiunto: "Prima non conoscevo il Falun Gong. Dovremmo farlo conoscere a tutti. I dipinti che ho visto mostrano bellezza e autenticità. Ringrazio gli artisti per aver trasmesso questi messaggi".
Nell'ultima sala espositiva, una donna si è commossa e ha pianto. Una settimana dopo, ha visitato di nuovo la mostra e ha comprato il libro introduttivo della Falun Dafa, "Falun Gong".
Scenario: Cos'è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita
La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti, basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.
Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendola crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all'ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.
Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l'Ufficio 610, un'organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.
Negli ultimi ventitre anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.
Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinatoil prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l'industria cinese dei trapianti in forte espansione.
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